D'ESTE, Antonio
Paolo Mariuz
Nacque a Venezia da Liberale nel 1754. Nel 1769 è già documentata la sua presenza nello studio veneziano dello scultore Giuseppe Bernardi, detto il Torretti. Nel novembre [...] al D. e ai figli Alessandro e Giuseppe la sistemazione del Museo Chiaramonti. Nel 1803 il D. scolpì il Sarcofago del cardinale Carlo Rezzonico, già arciprete del Laterano (1780-1799), che venne collocato nella cappella del Crocefisso nel transetto ...
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PALMEZZANO, Marco
Davide Righini
PALMEZZANO (Palmegiani, Palmegiano), Marco. – Nacque a Forlì verosimilmente nel 1459, figlio di Antonio, membro di una famiglia di notabili, e di Antonia Bonvicini (Tumidei, [...] di Palazzo Chiericati), forse cimasa della medesima pala di Cotignola (ibid., p. 46), e nel Cristo sul sarcofago (1500 circa; Vienna, Liechtenstein Museum), entrambi di evidente origine belliniana.
La personale ripresa di motivi e atmosfere ...
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HALBHERR, Federico
G. Schingo
Nacque a Rovereto il 15 febbr. 1857, da Giovanni Battista, "possidente", e da Rosa Fontana. L'H. frequentò il ginnasio, con ottimi risultati, nella città natale, nel Trentino [...] individuò la cosiddetta "villa reale", gli archivi delle tavolette in lineare A, il megaron soprastante, la famosa tomba del sarcofago; questa prima fase del cantiere proseguì fino al 1905. Nell'anno precedente l'H., a causa dell'assenza di Pernier ...
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RAMBALDI, Carlo
Paolo Parmiggiani
RAMBALDI, Carlo. – Nacque a Vigarano Mainarda (nei pressi di Ferrara) il 15 settembre 1925 da Valentino, meccanico, e da Maria Taionini, sarta. Fu chiamato Carlo con [...] seguirono: Faustina (1968) di Luigi Magni, per l’effetto speciale di una mummia che si polverizza all’apertura del sarcofago; Vivi o preferibilmente morti (1969) di Duccio Tessari, per la scena del deragliamento del treno; Scacco alla regina (1969 ...
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SILVANI, Pier Francesco
Sara Ragni
– Nacque a Firenze, nella parrocchia di S. Maria in Campo, il 28 giugno 1619, primogenito di Gherardo, scultore e architetto, e di Costanza di Camillo Salvetti, [...] S. Maria Novella (per la destinazione sepolcrale del sacello, in cui il deposito di s. Andrea assurge alla funzione di sarcofago-reliquiario, si veda Ragni, in c.d.s.). Seppur tradizionalista nell’impianto, il vano a pianta quadrata è connotato da ...
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FERRO, Pietro Antonio
Sabino Iusco
Non si conoscono gli estremi anagrafici del F., che nacque probabilmente a Ferrandina (ora prov. di Matera; Barbone Pugliese, 1987, p. 257) verso l'anno 1570.
La ricostruzione [...] di nubi, angeli e cherubini, mentre lo scorcio si allenta e si ribalta sul gruppo degli apostoli, costipati attorno al sarcofago. E fu gran novità quella quadratura per la quale certamente il F. si ispirò agli affreschi degli Alberti nella sala ...
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SCHIAPARELLI, Ernesto
Christian Greco
– Nacque il 12 luglio 1856 a Occhieppo Inferiore, a poca distanza da Biella. Il padre Luigi era professore di storia all’Università di Torino, la mamma Francesca [...] quella della regina Nefertari, sposa di Ramesse II. Dalle tombe giunsero a Torino importanti resti di corredi funerari e decine di sarcofagi con le loro mummie. A Deir el-Medina (1905-09), oltre alla necropoli dove furono ritrovate nel 1906 la tomba ...
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GONZAGA, Sigismondo
Raffaele Tamalio
Secondo tra i figli maschi di Federico I marchese di Mantova e di Margherita di Wittelsbach, il G. nacque a Mantova nel 1469. Destinato fin dai suoi primi anni alla [...] .
Il G. morì a Mantova il 3 ott. 1525.
Le sue spoglie furono poste in un cassone ligneo e non nel sarcofago previsto, finanziato da Ercole Gonzaga e progettato da Giulio Romano, ma mai portato a termine, di cui rimangono alcuni lacerti di affreschi ...
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MAGGI (de Madiis), Maffeo (Matteo)
Gian Maria Varanini
Figlio di Emanuele (primo artefice delle fortune politiche della famiglia), fratello del vescovo e signore della città Berardo, nacque quasi certamente [...] Berardo: fu lui infatti (come ora si ritiene) ad affidare a uno scultore ignoto l'incarico dell'esecuzione del celebre sarcofago marmoreo, conservato nel duomo vecchio.
Manca il documento di conferimento al M. di un arbitrium formale da parte dell ...
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LORENZETTO (Lorenzo di Ludovico, Lorenzo Lotti)
Monica Grasso
(Lorenzo di Ludovico, Lorenzo Lotti) Secondo l'elenco dei battezzati di S. Maria del Fiore, nacque a Firenze, da Ludovico di Guglielmo del [...] ai lati da due robuste colonne e coronata da un timpano semicircolare, con al centro la statua del defunto giacente sul sarcofago e nelle nicchie laterali le figure di S. Bernardino e S. Stefano. Si caratterizza per la composizione pacata e razionale ...
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sarcofago
sarcòfago s. m. [dal lat. sarcophăgus, e questo dal gr. σαρκοϕάγος, propr. «che mangia, che consuma la carne, carnivoro» (comp. di σάρξ σαρκός «carne» e -ϕάγος «-fago»), in origine agg., riferito a una pietra calcarea che consumava...
sarco-
[dal gr. σαρκο-, elemento compositivo da σάρξ σαρκός «carne»]. – Primo elemento di parole dotte o di termini scientifici della nomenclatura italiana e latina, derivati dal greco (come sarcocele, sarcofago) o formati modernamente, che...