DELLA TORRE, Lodovico
Flavia De Vitt
Figlio di Raimondo e di Anfonisia di Villalta, appartenente all'aristocrazia friulana, nacque in Friuli fra il penultimo e l'ultimo decennio del XIII secolo.
Il [...] ), Udine 1976, p. 240; P. S. Leicht, Breve storia del Friuli, Tolmezzo 1977, pp. 161 ss.; F. De Vitt, Il sarcofago di Rainaldo Della Torre nella basilica di Aquileia, in Mem. stor. forogiuliesi, LX (1980), pp. 79, 81; C.Eubel, Hierarchia catholica ...
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CLEMENTE II, papa
Hans Peter Laqua
Suidger (è questo il suo nome di battesimo) apparteneva a una famiglia dell'alta nobiltà sassone; nacque dal matrimonio di Konrad Morsleben von Horneburg con Amulrad, [...] provata dall'esame scientifico" (K. Hauck, p. 268). Quando infatti nel 1942, durante la seconda guerra mondiale, fu aperto il sarcofago di C. II nel duomo di Bamberga per mettere in salvo il suo contenuto, i suoi resti furono sottoposti a un esame ...
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BELLINI, Giovanni, detto Giambellino
Terisio Pignatti
Nacque a Venezia attorno al 1427, stando al Vasari, che lo dice morto novantenne nel 1516.
La questione ha dato luogo peraltro a differenti opinioni, [...] plasticazione a rilievo energico, sottolineate da luministiche profilature. Padovano è anche il motivo del Cristo in Pietà sul sarcofago, motivo che il B. incomincia forse a trattare nella tavola della Carrara di Bergamo, per svilupparlo fino alla ...
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D'ESTE, Antonio
Paolo Mariuz
Nacque a Venezia da Liberale nel 1754. Nel 1769 è già documentata la sua presenza nello studio veneziano dello scultore Giuseppe Bernardi, detto il Torretti. Nel novembre [...] al D. e ai figli Alessandro e Giuseppe la sistemazione del Museo Chiaramonti. Nel 1803 il D. scolpì il Sarcofago del cardinale Carlo Rezzonico, già arciprete del Laterano (1780-1799), che venne collocato nella cappella del Crocefisso nel transetto ...
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PALMEZZANO, Marco
Davide Righini
PALMEZZANO (Palmegiani, Palmegiano), Marco. – Nacque a Forlì verosimilmente nel 1459, figlio di Antonio, membro di una famiglia di notabili, e di Antonia Bonvicini (Tumidei, [...] di Palazzo Chiericati), forse cimasa della medesima pala di Cotignola (ibid., p. 46), e nel Cristo sul sarcofago (1500 circa; Vienna, Liechtenstein Museum), entrambi di evidente origine belliniana.
La personale ripresa di motivi e atmosfere ...
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HALBHERR, Federico
G. Schingo
Nacque a Rovereto il 15 febbr. 1857, da Giovanni Battista, "possidente", e da Rosa Fontana. L'H. frequentò il ginnasio, con ottimi risultati, nella città natale, nel Trentino [...] individuò la cosiddetta "villa reale", gli archivi delle tavolette in lineare A, il megaron soprastante, la famosa tomba del sarcofago; questa prima fase del cantiere proseguì fino al 1905. Nell'anno precedente l'H., a causa dell'assenza di Pernier ...
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FERRO, Pietro Antonio
Sabino Iusco
Non si conoscono gli estremi anagrafici del F., che nacque probabilmente a Ferrandina (ora prov. di Matera; Barbone Pugliese, 1987, p. 257) verso l'anno 1570.
La ricostruzione [...] di nubi, angeli e cherubini, mentre lo scorcio si allenta e si ribalta sul gruppo degli apostoli, costipati attorno al sarcofago. E fu gran novità quella quadratura per la quale certamente il F. si ispirò agli affreschi degli Alberti nella sala ...
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GONZAGA, Sigismondo
Raffaele Tamalio
Secondo tra i figli maschi di Federico I marchese di Mantova e di Margherita di Wittelsbach, il G. nacque a Mantova nel 1469. Destinato fin dai suoi primi anni alla [...] .
Il G. morì a Mantova il 3 ott. 1525.
Le sue spoglie furono poste in un cassone ligneo e non nel sarcofago previsto, finanziato da Ercole Gonzaga e progettato da Giulio Romano, ma mai portato a termine, di cui rimangono alcuni lacerti di affreschi ...
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MAGGI (de Madiis), Maffeo (Matteo)
Gian Maria Varanini
Figlio di Emanuele (primo artefice delle fortune politiche della famiglia), fratello del vescovo e signore della città Berardo, nacque quasi certamente [...] Berardo: fu lui infatti (come ora si ritiene) ad affidare a uno scultore ignoto l'incarico dell'esecuzione del celebre sarcofago marmoreo, conservato nel duomo vecchio.
Manca il documento di conferimento al M. di un arbitrium formale da parte dell ...
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LORENZETTO (Lorenzo di Ludovico, Lorenzo Lotti)
Monica Grasso
(Lorenzo di Ludovico, Lorenzo Lotti) Secondo l'elenco dei battezzati di S. Maria del Fiore, nacque a Firenze, da Ludovico di Guglielmo del [...] ai lati da due robuste colonne e coronata da un timpano semicircolare, con al centro la statua del defunto giacente sul sarcofago e nelle nicchie laterali le figure di S. Bernardino e S. Stefano. Si caratterizza per la composizione pacata e razionale ...
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sarcofago
sarcòfago s. m. [dal lat. sarcophăgus, e questo dal gr. σαρκοϕάγος, propr. «che mangia, che consuma la carne, carnivoro» (comp. di σάρξ σαρκός «carne» e -ϕάγος «-fago»), in origine agg., riferito a una pietra calcarea che consumava...
sarco-
[dal gr. σαρκο-, elemento compositivo da σάρξ σαρκός «carne»]. – Primo elemento di parole dotte o di termini scientifici della nomenclatura italiana e latina, derivati dal greco (come sarcocele, sarcofago) o formati modernamente, che...