DUPRÉ, Giovanni
Ettore Spalletti
Nacque a Siena il 1° marzo 1817 da Francesco, intagliatore in legno, e da Vittoria Lombardi. Nei suoi Ricordi autobiografici (Firenze 1879) il D. ricorderà come, a causa [...] l'Anglade, nella cappella della villa Favard a Rovezzano (1877), in cui l'invenzione dell'angelo che solleva dal sarcofago la defunta è resa in uno stile neorinascimentale asciutto e denso di commossa spiritualità.
Altre opere tarde da ricordare sono ...
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CUNEGO, Domenico
Gian Luca Kannès
Figlio di Antonio, nacque presumibilmente a Verona nel 1724 0 1725, dato che al momento della morte aveva 78 anni (età e nome del padre sono desunti dal Liber mortuorum [...] da Michelangelo, un'incisione d'assieme della volta della cappella Sistina, entrambe a solo contorno, ed una riproduzione del Sarcofago con Bacco e Arianna trovato nella villa del card. Casali presso la via Appia; al 1781 una versione dello ...
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DOLFIN, Giovanni
Gigliola Bianchini
Nacque a Venezia, secondo fonti cronachistiche coeve, intorno al 1303 da Benedetto (Benetto, Bello, Bellerio, Bellerino), figlio di Enrico (Rigo), fondatore del ramo [...] sorretta da due mensoloni dorati e fregiati dell'arma di famiglia (d'azzurro e tre delfini d'oro).
Il pregevole sarcofago gotico è ornato di bassorilievi con la vita di Cristo; nel prospetto, dinnanzi al Salvatore, stanno inginocchiati la dogaressa e ...
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GIAMBERTI, Francesco, detto Francesco da Sangallo o Il Margotta
Sandro Bellesi
Figlio dello scultore e architetto Giuliano e di Bartolomea Picconi, nacque a Firenze il 1° marzo 1494 nella dimora di [...] e per l'interpretazione malinconica di Piero de' Medici, intrisa di humana fragilitas. Questi, seduto mollemente sul sarcofago, evoca soprattutto immagini codificate nell'iconografia sacra, connesse in prevalenza a episodi legati alla Passione di ...
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FIORAVANTI (Fieravanti), Aristotele
Adriano Ghisetti Giavarina
Figlio dell'architetto ed ingegnere Fieravante di Ridolfo, nacque a Bologna, intorno al 1420.
Il suo primo intervento noto consisté nel [...] questa volta su richiesta di papa Sisto IV; non è noto il motivo del viaggio: si è ipotizzato per lo spostamento del sarcofago in porfido detto di S. Costanza dalla piazza di S. Marco, dove era stato portato dalla chiesa sulla via Nomentana nel 1467 ...
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PIER FRANCESCO di Bartolomeo, detto Pierino da Vinci
Alessandra Giannotti
PIER FRANCESCO di Bartolomeo, detto Pierino da Vinci. – Nacque a Vinci nel 1529/30 da Bartolomeo di ser Piero d’Antonio e da [...] , adatta lo schema del Fiume Corsini del vecchio maestro, mentre i mascheroni grotteschi e le monumentali mensole del sarcofago evocano il repertorio della tomba Corte.
Pierino continuò nel frattempo a vivere a Pisa, dove nel settembre 1552 dettò ...
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LANDO, Francesco
Dieter Girgensohn
Figlio di un Pietro di nobile famiglia veneziana, nacque verso il 1350, presumibilmente a Venezia; non si conosce il nome della madre.
Alla fine del 1367, quando papa [...] , oggi non c'è più traccia. Del sepolcro monumentale, posto allora nel luogo originario, rimangono il coperchio del sarcofago con la scultura del cardinale giacente e l'iscrizione sepolcrale completa, ora collocati presso le scale della canonica.
Per ...
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LANFREDINI, Giovanni
Marco Pellegrini
Nacque a Firenze nel 1437 da Orsino di Lanfredino e da Ginevra di Piero Capponi, nel quartiere di S. Spirito, "gonfalone" Drago.
La sua giovinezza - tipica di un [...] , p. 144). Ebbe sepoltura, con i massimi onori e a spese della nazione fiorentina, nella sacrestia di S. Pietro, nel sarcofago dove già riposava il figlio. Contemporaneamente, gli fu reso il solenne commiato a spese della Repubblica a Firenze, nella ...
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CLEMENTE IV, papa
Norbert Kamp
Guy Foucois (Fulcodii, Fulcadi, Fulcaudi, Folcadio, Foucois, Foulques, Foulquoys, Foulquet, Fulcoy, Fulchox, Fouquet, Folqueys, Folquet, Faucault; il soprannome Grossus, [...] per la prima volta in Italia, e con la figura scolpita in modo realistico, distesa sulla tomba costituita da un sarcofago romano, esso rappresenta il primo monumento funebre di questo tipo in Italia. Secondo l'iscrizione il sepolcro, che venne ...
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CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] -Dieu, il monastero dove Pierre Roger aveva iniziato la sua vita religiosa. La tomba, commissionata nel 1346, era pronta: sul sarcofago di marmo nero, la figura in marmo bianco di C. VI giaceva coricata e incoronata della tiara. Era circondato da ...
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sarcofago
sarcòfago s. m. [dal lat. sarcophăgus, e questo dal gr. σαρκοϕάγος, propr. «che mangia, che consuma la carne, carnivoro» (comp. di σάρξ σαρκός «carne» e -ϕάγος «-fago»), in origine agg., riferito a una pietra calcarea che consumava...
sarco-
[dal gr. σαρκο-, elemento compositivo da σάρξ σαρκός «carne»]. – Primo elemento di parole dotte o di termini scientifici della nomenclatura italiana e latina, derivati dal greco (come sarcocele, sarcofago) o formati modernamente, che...