Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] imperatore; poi, sul suo esempio, da parte di Anastasio IV (morto nel 1154), il quale collocò nella stessa il colossale sarcofago di Elena (le cui spoglie erano allora in Francia), già situato nel mausoleo sulla via Casilina e ornato di scene di ...
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I Fenici nel Mediterraneo centro-occidentale. Le aree dell'espansione coloniale
Massimo Botto
Le aree dell’espansione coloniale
La trattazione che segue intende presentare un panorama della colonizzazione [...] prima metà del VII sino al IV sec. a.C. Riguardo al rituale, sebbene l’inumazione in tombe a fossa con sarcofago sia prevalente, è attestata anche l’incinerazione in olle, in anfore e in ciste di pietra. Questi dati permettono dunque di superare ...
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BEATRICE di Lorena, marchesa e duchessa di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlia di Federico, duca dell'Alta Lotaringia, e di Matilde, figlia di Ermanno II duca di Svevia e di Gerberga figlia [...] Beatrix / In tumulo missa quamquam fuerim Comitissa / Quilibet ergo pater noster, det pro mea anima ter.". L'antico sarcofago ove fu sepolta si trova ora, dopo aver subito varie vicissitudini, nel portico settentrionale del camposanto di Pisa.
Nel ...
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Vedi SIRACUSA dell'anno: 1966 - 1997
SIRACUSA (Συρακούσαι; Syracusae)
G. V. Gentili
M. T. Currò Pisanò
L'antica città, sorta nella Sicilia sud-orientale, occupava oltre all'isoletta di Ortigia, lunga [...] banali raffigurazioni di muse, divinità varie e successivamente di matrone, togati, ecc.
Pezzo principe dell'arte paleocristiana è il sarcofago di Adelfia, rinvenuto nella catacomba siracusana di S. Giovanni, opera del IV sec. d. C., recante su due ...
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ALBORNOZ, Egidio de
Eugenio Duprè Theseider
Nacque nell'ultimo decennio del sec. XIII in Cuenca (Nuova Castiglia), da Garda Alvarez de A. e Teresa de Luna: piccola nobiltà la sua; nè si hanno prove [...] , venne poi, nel 1372, trasportato, con un lungo viaggio a spalla d'uomo, fino a Toledo e deposto nel sarcofago riccamente adorno, tuttora esistente in quella cattedrale.
Gli sopravvive ancor oggi, in Bologna, il Collegio di S. Clemente o Collegio ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] religiose, a Eliopoli si venne a costituire un compromesso, e nel rituale funerario scolpito sulle pareti delle camere del sarcofago in piramidi della V e della VI dinastia formule solari si affiancano a formule osiriache, assicurando al re una ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] 147-152.
id., Santa Maria di Donna Regina e l'arte senese a Napoli nel secolo XIV, Napoli 1898.
S. Fraschetti, I Sarcofagi dei Reali Angioini in Santa Chiara di Napoli, Arte 1, 1898, pp. 385-438.
id., Dei bassorilievi rappresentanti la leggenda di S ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] le reliquie del pontefice vennero definitivamente trasferite all'interno della nuova basilica nella cappella Clementina e deposte in un sarcofago antico, posto sotto l'altare, sovrastato da un mosaico con la sua immagine.
Per quanto riguarda Roma, la ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] , che muore nel 325 ed è seppellito a Manastirine (la prima necropoli, poco fuori città). Si conserva ancora il suo sarcofago. Il vescovo Massimo partecipa al concilio di Serdica.
A nord della Dalmazia e della Pannonia ci sono le province del Norico ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] sono riprodotti fedelmente su di essi: l’arco di Costantino (due volte), le terme costantiniane con i Dioscuri del Quirinale, il sarcofago di Elena in porfido, recante l’iscrizione div(a)e helen(ae) avg(vstae) magni / const(antini) matris sepulch(r ...
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sarcofago
sarcòfago s. m. [dal lat. sarcophăgus, e questo dal gr. σαρκοϕάγος, propr. «che mangia, che consuma la carne, carnivoro» (comp. di σάρξ σαρκός «carne» e -ϕάγος «-fago»), in origine agg., riferito a una pietra calcarea che consumava...
sarco-
[dal gr. σαρκο-, elemento compositivo da σάρξ σαρκός «carne»]. – Primo elemento di parole dotte o di termini scientifici della nomenclatura italiana e latina, derivati dal greco (come sarcocele, sarcofago) o formati modernamente, che...