MATRIMONIO
J. Baschet
Il m. veniva definito nel Medioevo, sulla scia del diritto romano, come l'istituzione tra l'uomo e la donna di una comunione di vita e di beni socialmente riconosciuta, che costituiva [...] ), l'iconografia del m. dei progenitori si andò comunque formando attraverso un processo assai lento. Così, a eccezione di un sarcofago paleocristiano, degli anni 300-320 ca., che mostra Adamo ed Eva, a fianco dell'albero del peccato, uniti nel gesto ...
Leggi Tutto
BRACCI, Pietro
Hugh Honour
Figlio dell'intagliatore Bartolomeo Cesare (1652-1739) e di Anna Francesca Lorenzoni, nacque a Roma il 16 giugno 1700. La tradizione vuole che prima di praticare la scultura [...] stucco, ed esattamente un anno dopo l'opera era terminata. Il disegno era di C. Marchionni, che scolpì il rilievo sul sarcofago; al B. si deve la statua della Religione e quella assai significativa del Papa genuflesso, forse la statua più "religiosa ...
Leggi Tutto
AGOSTINO di Duccio
Isa Belli Barsali
Nacque nel 1418 a Firenze, da Antonio di Duccio, tessitore di drappi soprannominato "il Mugnone", e da Lorenza sua seconda moglie.
La prima opera da lui firmata [...] nel 1449 - compare citato come teste - è da fissare al 1446; la data è incisa sul cartiglio marmoreo del sarcofago di Isotta, primo lavoro a lui assegnabile nella decorazione plastica dell'interno del Tempio Malatestiano, firmato: "Opus Augustini ...
Leggi Tutto
SENATO (Σύγαλητος, Senatus)
G. Forni
Personificazione del S. romano che assume due diversi aspetti nel mondo occidentale e in quello orientale, dovuti al genere della parola, maschile nell'uno, femminile [...] , in Bull. Com., lxiii, 1949-50, p. 235 ss. Base del Foro Romano: H.P. L'Orange, in Röm. Mitt., liii, 1938, p. ii ss. Sarcofago di Villa Savoia: H. P. L'Orange, art. cit., p. 12 s. 3. - Raffigurazioni del S. e del Genius del S. di altre città. La ...
Leggi Tutto
PAOLO, Santo
F. Bisconti
Nato tra il 5 e il 10 a Tarso di Cilicia (od. Turchia), l'apostolo Paulos - come egli stesso si definisce (1 Tm. 1, 1; Rm. 1, 1), grecizzando il soprannome latino Paulus - o [...] bronzo da Cormus raffigurante S. Paolo, RendPARA 61, 1988-1989, pp. 3-25; F. Bisconti, Cristo e S. Paolo in un frammento di sarcofago dalla tricora orientale di S. Callisto, RivAC 69, 1993, pp. 7-24; id., L'abbraccio tra Pietro e Paolo ed un affresco ...
Leggi Tutto
ATTIS (῎Αττις, anche ῎Αττης, Attis)
A. Brelich
Dio oriundo dell'Asia Minore, venerato insieme con la Grande Madre degli dèi (Cibele) nel mondo greco-romano.
Il suo mito, nella forma meno letteraria e [...] misterica, A. ha naturalmente stretti rapporti con l'idea della morte e dell'immortalità: la sua figura melanconica orna spesso i due lati più stretti dei sarcofagi o inquadra la scena centrale del lato lungo. Diversa è la funzione del dio in un ...
Leggi Tutto
LANFRANCO
Maria Grazia Fachechi
Non si conoscono i luoghi e le date di nascita e di morte di questo architetto, documentato dal 1099 al 1137, attivo a Modena, ma probabilmente di diversa origine (Dondi).
Fu [...] in opera blocchi o conci di pietra, che vengono trasportati da manovali; nella quarta è nell'atto di aprire il sarcofago insieme con il vescovo Bonsignore. Nella terza l'identificazione, attraverso il copricapo e la barba nel gruppo al margine destro ...
Leggi Tutto
CARITI (Χάριτες)
P. Orlandini
Divinità femminili greche (dette in latino Gratiae) della gioia, della bellezza, della grazia, di tutto ciò che rasserena e orna la vita dell'uomo. Erano figlie di Zeus [...] v. ivi, p. 46, nota 15; pitture pompeiane: ivi, figg. 5-6; pittura di Catania: Monum. Inst., ii, 47; sarcofago dell'Ermitage: Monum. Inst., iv, 9; sarcofago di S. Lorenzo a Roma: Röm. Mitt., 1906, tav. 14; cratere del Museo dei Conservatori: S. Jones ...
Leggi Tutto
CLAZOMENE (Κλαζομεναί, Clazomĕnae)
S. Stucchi
G. Sgatti
Città greca della lonia asiatica, sul golfo di Smirne (Sinus Hermaeus), posta parte sull'isoletta di Hàghios Ioànnes e parte sulla opposta costa [...] 425, figg. 3-4; W. Deonna, Dédale, II, Parigi 1931, pp. 52-53; Ann. Brit. School Athens, XLVII, 1952, pp. 151-2. Sui sarcofagi: K. F. Johansen, in Acta Archaeologica, XII, 192, p. i ss.; A. W. Byvanck, in Antiquité Classique, XVII, 1948, p. 93 ss.; R ...
Leggi Tutto
Vedi PARO dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PARO (Πάρος, Paros)
L. Guerrini
Isola del gruppo meridionale delle Cicladi, situata tra Nasso e Antiparo.
La tradizione attribuisce originariamente a P. una popolazione [...] un maggior realismo di contenuto e di rendimento. Di questo stesso periodo è la maggior parte dei sarcofagi antropoidi in marmo pario di tipo fenicio (v. sarcofago) rinvenuti in Fenicia, Egitto, Cipro e nella Sicilia punica: la lavorazione di questi ...
Leggi Tutto
sarcofago
sarcòfago s. m. [dal lat. sarcophăgus, e questo dal gr. σαρκοϕάγος, propr. «che mangia, che consuma la carne, carnivoro» (comp. di σάρξ σαρκός «carne» e -ϕάγος «-fago»), in origine agg., riferito a una pietra calcarea che consumava...
sarco-
[dal gr. σαρκο-, elemento compositivo da σάρξ σαρκός «carne»]. – Primo elemento di parole dotte o di termini scientifici della nomenclatura italiana e latina, derivati dal greco (come sarcocele, sarcofago) o formati modernamente, che...