GIOVIANO (Flavius Iovianus Augustus)
B. M. Felletti Maj
Imperatore romano, Nacque a Singidunum, città posta sul Danubio nella Moesia Superior, nel 331 d. C., dal cornes domesticorum Varroniano, e seguì [...] se esistessero prototipi plastici. L'unico monumento ricordato, che però è dubbio se portasse il suo ritratto, è il sarcofago che stava presso quello di Giuliano a Costantinopoli nella Chiesa degli Apostoli (R. Delbrück, Porphyrwerke, pp. 222, 227 ...
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LAODICEA al mare (Λαοδίκεια ἡ ἐπὶ, πρὸς ϑαλάσσῃ; Λαοδικεῖς οἱ παράλιοι; Laodicea)
A. Giuliano
Città della Siria settentrionale, fondata da Seleuco I in onore della madre (Strab., xvi, 750). La storia [...] sotto Lucio Vero o Settimio Severo, fu costruito un tetrapilo le cui rovine (restaurate nel 1952) rimangono nella città moderna.
Un sarcofago di fabbrica attica, decorato con eroti, rinvenuto a L. al Mare, è ora (insieme ad altre sculture dalla città ...
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CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] una colomba di legno; tra alcune sepolture urbane va ricordata quella detta di Gisulfo, la più ricca della città, con un sarcofago in pietra iscritto. A Castel Trosino, nel c. di S. Stefano, il maggiore dei tre rinvenuti, si riscontrano diversi tipi ...
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L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] in entrambi i casi, è meglio conservata nei legni.
Uno dei luoghi in cui furono rinvenuti legni figurati, come un sarcofago dipinto con pavone, è Karara; un altro cospicuo insieme è quello del monastero di Bawit. Il legno è particolarmente impiegato ...
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Vedi MINOICO-MICENEA, Arte dell'anno: 1963 - 1973
MINOICO-MICENEA, Arte
L. Banti
G. Pugliese Carratelli
D. Levi
I. Cronologia. - II. Arte Minoica: A) Architettura: a) tecnica; b); città; c) palazzi; [...] È datato da alcuni al M T II (Evans, Matz, Platon), da altri al M T III a (Pendlebury, Banti, Marinatos). Il sarcofago ha, è vero, molto che riporta ai secondi palazzi (motivi decorativi, ricchi diademi sulla testa di alcune figure), ma le vesti, il ...
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LOMBARDIA
F. Cervini
Regione dell'Italia settentrionale, comprendente la parte centrale della pianura Padana, delimitata a N dalle Alpi Centrali, dal Mincio e dal lago di Garda a E, dal corso del Po [...] vescovo Berardo Maggi nel Duomo Vecchio di Brescia e il monumento dell'arcivescovo Ottone Visconti nel duomo di Milano, sarcofago su colonnine con il giacente appiattito sullo spiovente, tra le pieghe del letto funebre che riprendono il motivo dei ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] Les croix stationnales de la basilique de Latran, à Rome, RevAC 32, 1889, pp. 15-41; G.B. De Rossi, Coperchio di sarcofago rinvenuto presso Ravenna con scultura effigiante una croce cereofora, BAC, s. V, 2, 1891, pp. 105-115; H. Leclercq, s.v. Croix ...
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CIVIDALE
M.A. San Mauro
(lat. Forum Iulii; Civitas Austriae, Civitatum nei docc. medievali; od. Cividale del Friuli)
Centro del Friuli di origine preromana, sorto sulla riva destra del Natisone nell'omonima [...] nel 1874 durante lavori di canalizzazione. Questa sepoltura era costituita da un vano con pareti di mattoni e malta che racchiudeva un sarcofago monolitico a cassa rettangolare in pietra d'Istria (m. 2,35 ca.1 ca., altezza m. 1,20 ca.), con un ...
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CATERINA da Siena, Santa
L. Bianchi
Nata a Siena il 25 marzo 1347, ventiquattresima figlia di Iacopo di Benincasa e di Lapa di Puccio di Piagente, C. entrò a far parte dell'Ordine della penitenza di [...] chiesa di S. Maria sopra Minerva a Roma (Il processo Castellano). La scultura raffigurante C. attualmente esistente sul sarcofago è posteriore (ca. 1430), ma risale alla primitiva tomba raimondiana il marmo superstite con un angelo a mezzo busto ...
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LEGNO (ξύλον, lignum - prodotto naturale, cioè la parte legnosa della pianta; ὕλη, materies - il l. considerato in rapporto al suo impiego: industriale, domestico, artistico)
G. Bermond Montanari
L. [...] 'Apollo di Cirò che aveva testa di marmo, capelli di bronzo, mani e piedi di marmo e forse corpo di legno.
Sul sarcofago di Haghia Triada si è visto un simulacro forse ligneo di divinità verso cui un offerente protende una barca. La tecnica di questa ...
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sarcofago
sarcòfago s. m. [dal lat. sarcophăgus, e questo dal gr. σαρκοϕάγος, propr. «che mangia, che consuma la carne, carnivoro» (comp. di σάρξ σαρκός «carne» e -ϕάγος «-fago»), in origine agg., riferito a una pietra calcarea che consumava...
sarco-
[dal gr. σαρκο-, elemento compositivo da σάρξ σαρκός «carne»]. – Primo elemento di parole dotte o di termini scientifici della nomenclatura italiana e latina, derivati dal greco (come sarcocele, sarcofago) o formati modernamente, che...