Elena
De stercore ad regnum
Franca Ela Consolino
Solo ad alcuni personaggi storici tocca di acquisire in morte una fisionomia più ricca e complessa di quella testimoniata dai contemporanei. Flavia Iulia [...] via Labicana, nel mausoleo (oggi Tor Pignattara) attiguo alla chiesa dei Ss. Pietro e Marcellino50, Elena è deposta in un sarcofago di porfido in cui riposa fino all’849, quando il monaco francese Teogiso ne trafuga i resti per trasferirli in segreto ...
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Altavilla, famiglia
Salvatore Tramontana
I documenti disponibili non permettono di stabilire se sia stata la famiglia Altavilla a dare il nome al piccolo insediamento Hauteville-le-Guichard che si trova [...] e fu seppellito a Salerno, nella cattedrale che il padre suo aveva fatto costruire in onore di s. Matteo. Il sarcofago è tuttora nella navata meridionale. Gli succedeva il piccolo Guglielmo, l'unico superstite dei tre figli avuti da Alaina di Fiandra ...
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Palermo
Vincenzo D'Alessandro
La Palermo conosciuta da Federico nella sua infanzia era la città descritta, alla fine dell'età normanna, dall'ignoto cronista antisvevo indicato come il cosiddetto Falcando. [...] 'Alessandro, 1994). Il nome dei de Mayda ricorre a partire da un Nicola morto nel 1115, come segnala l'iscrizione sul sarcofago nella chiesa di S. Nicolò (poi di S. Agostino) al Seralcadi, fondata dalla famiglia. Il nome dei de Mayda riapparirà dalla ...
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Agiografia e culto costantiniano delle Chiese d’Oriente
La figura di Costantino tra l’invasione araba e la quarta crociata
Thomas Pratsch
In epoca mediobizantina, tra il VII e il XII secolo1, quando [...] di rosso, cioè di marmo romano63, in cui egli stesso riposa assieme ad Elena, la sua benedetta madre. In un altro sarcofago colorato di rosso, cioè di marmo romano, riposa Costanzo, il figlio di Costantino il Grande64.
Il brano prosegue con l’elenco ...
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ENRICO VI di Svevia, imperatore, re dei Romani e di Sicilia
Theo Kölzer
Nacque verso la fine del 1165 (tra l'ottobre e il dicembre) a Nimega in Gheldria (od. Paesi Bassi), secondogenito dell'imperatore [...] prima dell'incoronazione del figlio a re di Sicilia (17 maggio 1198) fu traslata nel duomo di Palermo e posta in un sarcofago di porfido, commissionato da Costanza sul modello dei due voluti da Ruggero II nel duomo di Cefalù.
Secondo J. Deér la salma ...
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Lino, santo
Francesco Scorza Barcellona
Primo successore di Pietro già nelle più antiche liste episcopali di Roma. Ireneo di Lione afferma che L. ricevette la dignità episcopale da Pietro e da Paolo, [...] nel corso di scavi condotti nel sec. XVII nella basilica vaticana presso la confessione di s. Pietro si trovò su un sarcofago l'epigrafe LINUS. Si pensò allora che si trattasse della sepoltura del primo successore di Pietro, come del resto sembra che ...
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egizia, religione
Le tribù in cui era diviso l’Egitto primitivo avevano ciascuna la propria divinità, dall’aspetto zoomorfo o fitomorfo o talvolta di semplice oggetto. Quando nel Delta e in Alto Egitto [...] religiose, a Eliopoli si venne a costituire un compromesso, e nel rituale funerario scolpito sulle pareti delle camere del sarcofago in piramidi della V e della VI dinastia formule solari si affiancano a formule osiriache, assicurando al re una ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] infine una forma di autoelezione, quando un individuo - o la sua famiglia - fa rappresentare l'ascensione della sua a. sul proprio sarcofago o al di sopra della tomba (come in quella di Ato de Foces, m. nel 1302, chiesa di San Miguel de Foces ...
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Cosenza
Pietro De Leo
Sita al centro della Calabria, in uno snodo della via consolare che conduceva da Capua a Reggio, sul crinale del colle Pancrazio, alla confluenza dei fiumi Crati e Busento, Cosenza, [...] dal castello di Martirano a quello di Cosenza aveva perso la vita, forse suicidandosi, ed era stato sepolto in un sarcofago d'età tardoantica, che ancora si conserva nella cattedrale. Alla morte di Federico II, nell'attesa dell'arrivo di Corrado ...
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La famiglia e la politica dinastica di Costantino
Johannes Wienand
La politica dinastica ha assunto un ruolo di primo piano per la conservazione del potere sin dall’inizio del regno di Costantino: egli [...] und Petrus an der Via Labicana vor Rom, in Jahrbuch des Deutschen Archäologischen Instituts, 72 (1957), pp. 44-110; sul sarcofago: A. Lippold, Die Skulpturen des Vaticanischen Museums, III/1, Berlin 1936, pp. 195-205 (n. 589).
189 Barnes (T.D ...
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sarcofago
sarcòfago s. m. [dal lat. sarcophăgus, e questo dal gr. σαρκοϕάγος, propr. «che mangia, che consuma la carne, carnivoro» (comp. di σάρξ σαρκός «carne» e -ϕάγος «-fago»), in origine agg., riferito a una pietra calcarea che consumava...
sarco-
[dal gr. σαρκο-, elemento compositivo da σάρξ σαρκός «carne»]. – Primo elemento di parole dotte o di termini scientifici della nomenclatura italiana e latina, derivati dal greco (come sarcocele, sarcofago) o formati modernamente, che...