trasformazione Mutamento di forma, di aspetto, di struttura.
Biologia
Trasformazione batterica
Fenomeno che si verifica spontaneamente in natura quando le cellule si trovano in uno stadio, detto competente, [...] nel genoma della cellula ospite, determinandone talvolta la t. neoplastica. Per es., la proteina trasformante del virus del sarcoma di Rous, detta P60, è stata localizzata a livello della membrana plasmatica; è una chinasi, cioè un enzima in ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] University of California, San Francisco, dimostra che il prodotto del gene src, responsabile del potere trasformante dell'ASV (avian sarcoma virus) in vivo e in vitro, è una chinasi intracellulare, designata come pp60src. Src è una delle proteine più ...
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fattóre di créscita Ciascun composto chimico prodotto dall’organismo, detto anche f. di accrescimento, in grado di stimolare la crescita e il differenziamento delle cellule. Presenti in piccolissime quantità, [...] ; è stato identificato nel 1951 da Rita Levi Montalcini e Victor Hamburger come una sostanza, rilasciata da un tumore (un sarcoma di topo), in grado di stimolare la crescita di cellule nervose del sistema simpatico e sensoriale dell’embrione di pollo ...
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BIOTECNOLOGIE
Alberto Albertini
Walter Marconi
Biotecnologie di Alberto Albertini
sommario: 1. Introduzione generale. 2. Processi biotecnologici fondamentali: a) colture microbiche; b) attività enzimatiche; [...] .
Levinson, B., Khoury, G., Woude, G. V., Gruss, P., Activation of SV40 genome by 72-base pair tandem repeats of Moloney sarcoma virus, in ‟Nature", 1982, CCXCV, pp. 568-572.
Lewin, R., On the origins of introns, in ‟Science", 1982, CCXVII, pp. 921 ...
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Biologia
Unità morfologica e fisiologica elementare di tutti gli organismi animali e vegetali; questi possono essere costituiti da una o più cellule. Il termine c. è stato introdotto in biologia nel 1665 [...] ; c. giganti di Sternberg quelle del linfogranuloma maligno ecc. Caratteri diversi hanno le c. giganti di tumori (➔ sarcoma).
C. immunocompetenti
C. impegnate nel riconoscimento dell’antigene e nella risposta a esso.
C. di Hargraves
Granulociti ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] di Atlanta, negli Stati Uniti, casi anomali di polmoniti da Pneumocistis carinii in omosessuali, oltre a vari casi di sarcoma di Kaposi, malattia normalmente molto rara. Verso la fine dell'anno si comincia a parlare di una nuova malattia mortale ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Microbiologia
William C. Summers
Microbiologia
La microbiologia ebbe inizio con l'invenzione del primo strumento, il microscopio ottico, [...] il colera suino, la rabbia e il vaiolo bovino, tra quelle che colpiscono i mammiferi, e la leucemia e i sarcomi tra quelle dei volatili. La comprensione del fatto che questi virus fossero parassiti intracellulari e non potessero essere coltivati al ...
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Circuiti molecolari di regolazione del reclutamento leucocitario
Alberto Mantovani
(Sezione di Patologia Generale e Immunologia, Dipartimento di Scienze Biomediche e Biotecnologiche, Università di Brescia [...] da un rilevante infiltrato di cellule fagocitiche, producono MCP-l e lL-8 in vitro. In alcuni casi, come nel sarcoma di Kaposi e nel carcinoma ovarico, la produzione di MCP-l da parte delle cellule tumorali è stata evidenziata attraverso ibridazione ...
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Biologia
Emanuele Padoa; Eraldo Antonini
di Emanuele Padoa ed Eraldo Antonini
BIOLOGIA
Biologia di Emanuele Padoa
sommario: 1. Introduzione. 2. Caratteri essenziali degli organismi viventi. 3. Le proteine: [...] nel 1967, è stata confermata da precise ricerche (1970 e tuttora in corso): è ormai dimostrato che il virus del sarcoma di Rous del pollo, così come quello della leucemia del topo, appena penetrato nella cellula infettata dirige la formazione di una ...
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Le basi genetiche del cancro
Joseph F. Costello
(Ludwig Institute for Cancer Research, University of California San Diego, California, USA)
H.-J. Su Huang
(Ludwig Institute for Cancer Research, University [...] tumori sporadici di individui adulti come nel cancro del polmone, della mammella, della prostata, del pancreas, del cervello, nei sarcomi dei tessuti ossei e molli, nelle leucemie e nei linfomi (Sidebottom et al., 1995). Per molti di questi tumori ...
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sarcoma
sarcòma s. m. [dal lat. tardo sarcoma, gr. σάρκωμα -ατος «escrescenza carnosa»] (pl. -i). – Nel linguaggio medico, tumore maligno che prende origine dai tessuti molli e dall’apparato osteoarticolare (in passato il termine era usato...
sarcomatoso
sarcomatóso agg. e s. m. (f. -a) [der. di sarcoma]. – Nel linguaggio medico, relativo a sarcoma, simile a un sarcoma: aspetto s.; cellule s.; meno spesso, di persona che è affetta da sarcoma: un soggetto s., una paziente s.; come...