COLLEGNO, Giacinto Ottavio Provana di
Guido Ratti
Terzogenito di Giuseppe Francesco e di Anna Morand di Saint-Sulpice, nacque a Torino il 4 giugno 1794. A sette anni, secondo una consuetudine abbastanza [...] , Torino 1957, pp. 131 s.; Storia del Parlamento ital., III, Dall'ingresso di Cavour nel governo alla crisi Calabiana, a c. di G. Sardo, Roma 1965, pp. XXIX, 40, 122, 347 ss., 383 ss.; N. Nada, Roberto d'Azeglio, I (1790-1846), Roma 1965, pp. 33 ss ...
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CASALIS, Bartolomeo
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Carmagnola (Torino) il 9 nov. 1825 da Francesco e da Giacomina Pola. Universitario a Torino, ed amico di C. Nigra, D. Berti, G. B. Bottero e molti altri, [...] Ortona, Lanciano, Vasto, Termoli, Serino e Campobasso. Nel corso del viaggio maturò la convinzione che se l'armata sarda "tardava ancora qualche giorno ad entrare nel Napoletano" o se "Garibaldi avesse toccato una sconfitta, la reazione negli Abruzzi ...
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DELEDDA, Grazia
Angelo Pellegrino
Nacque il 27 sett. 1871 a Nuoro, tra le periferie culturali più remote d'Italia, da Giovanni Antonio e da Francesca Cambosu. Pur formatasi in seno a una famiglia discretamente [...] ], pp. 52-55); M. Mundula, G. D., Roma 1929; G. Chroust, G. D. e la Sardegna, Roma-Milano 1932; B. Tecchi, I romanzi sardi della Deledda [1926], in Maestri e amici, Pescara 1934, pp. 31-43; A. Bocelli, In morte di G. D., in Nuova Antologia, 1° sett ...
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OPPO, Franco
Antonio Trudu
Compositore, nacque a Nuoro il 2 ottobre 1935 da Carlo Oppo Villasanta, geometra del Genio Civile, e da Olimpia Umana, secondogenito di cinque figli (Jana, Franco, Leila, [...] , O. 70, in Musica/Realtà, 2005, n. 76, pp. 12-14; A. Trudu, F. O.: il musicista organico, in Insula. Quaderno di cultura sarda, n. 6, 2009, pp. 93-120 (con catalogo delle opere e degli scritti e bibliografia); Id., L’“Eleonora d’Arborea” di Giuseppe ...
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MAMELI (dei Mannelli), Goffredo
Giuseppe Monsagrati
Primo di sei figli, nacque a Genova il 5 sett. 1827 da Giorgio, tenente di vascello della Marina militare sarda, e da Adelaide Zoagli.
Sulla scorta [...] fisico, segnato sin dai primi anni da un'allarmante gracilità. Tuttavia, tra il marito, proveniente dalla piccola nobiltà sarda e fresco della gloria conquistata nelle operazioni contro i barbareschi, e la moglie, discendente di un'antica famiglia ...
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BROFFERIO, Angelo (Michelangelo)
Enzo Bottasso
Nacque il 6 dic. 1802 a Castelnuovo Calcea (Asti). Il padre, Giuseppe, proveniva come la madre, Margherita Pavia, da una famiglia di medici e ricoprì a [...] XXI [1937], pp. 204-256 e 378-399; XXII [1938], pp. 231-283; XXIII [1939], pp. 57-73); F. Lemmi, Censura e giornali negli Stati Sardi al tempo di Carlo Alberto, Torino 1943, pp. 58-73; L. Sandri, L'allontanamento da Roma di A.B. nel 1828, in Rassegna ...
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Nacque il 4 dic. 1890 ad Armungia, in provincia di Cagliari, da Giovanni e da Lucia Mereu in una famiglia di piccoli proprietari terrieri. Dopo aver frequentato il ginnasio presso il collegio salesiano [...] L'olivastro e l'innesto. L'incontro con un uomo, la sua isola antica e la sua gente, Cagliari 1982; Istituto sardo per la storia della Resistenza e dell'autonomia, Lotte sociali, antifascismo e autonomia in Sardegna. Atti del Convegno di studi,( 1980 ...
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CIANO, Costanzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 30 ag. 1876da Rainiondo e Argia Puppo. Fu avviato quindicenne, come i suoi fratelli Alessandro e Arturo, a seguire le orme del padre, capitano [...] Roma, nonché consigliere delegato della Società anonima Tirrenica Flotte Riunite Florio Citra di Roma e della Società anonima Sarda di navigazione di Roma. Era inoltre vicepresidente della Società anonima Sylos di Genova e consigliere della Società ...
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MALASPINA, Moroello (Moroello il Giovane)
Enrica Salvatori
Figlio di Manfredi di Corrado, ramo dello Spino Secco, capostipite della linea di Giovagallo, e di Beatrice, di casato ignoto, nacque verosimilmente [...] Francesco Malaspina figlio di Bernabò, del ramo di Olivola.
Tale duplice abilità, finanziaria e militare, emerse anche nella questione sarda. Tra 1306 e 1309 si sviluppò infatti un intenso carteggio tra Giacomo II d'Aragona e i Malaspina dello Spino ...
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Si intende per italiano regionale un italiano che varia su base geografica. Nella formula si riassume perciò il variare dell’aspetto dell’italiano e insieme il suo differente organizzarsi sul territorio [...] , Olschki, pp. 189-219.
Lavinio, Cristina (1990), Retorica e italiano regionale: il caso dell’antifrasi nell’italiano regionale sardo, in Cortelazzo & Mioni 1990, pp. 311-326.
Loi Corvetto, Ines (1983), L’italiano regionale di Sardegna, Bologna ...
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sarda2
sarda2 s. f. [lat. sarda, dall’agg. Sardus «della Sardegna, che proviene dalla Sardegna»]. – 1. Genere di pesci teleostei perciformi della famiglia scombridi (lat. scient. Sarda), con specie pelagiche e costiere, diffuse nei mari temperati...
sarda1
sarda1 s. f. [lat. sarda, una pietra preziosa, prob. dal nome della città di Sardi (lat. Sardes) nella Lidia]. – Minerale, varietà traslucida di calcedonio, di colore marrone o marrone rossastro, che si rinviene associata alla corniola...