Figlio di Lorenzo e di Reginalda Pallini, nacque il 3 febbr. 1812 a Civitavecchia, presso Roma, e fu battezzato con il nome di Francesco, assumendo quello di Alberto, in onore di s. Alberto Magno, al momento [...] di una tradizione nazionale cui rifarsi, non potendole bastare, come avveniva per l'Esercito, quella, piuttosto limitata, della Marina sarda.
Il libro ebbe ben quindici ristampe e il G. venne da allora correntemente considerato come il padre della ...
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TOMMASONI, Tommaso
Gianluca Albergoni
Nacque a Fano il 27 aprile 1824 da Paterniano (1788-1852) e da Rosalia Rossi (1789-1845).
Cadetto di una famiglia modesta (il nonno paterno era barbiere, il padre [...] presidente del Consiglio e ministro degli Esteri, nella primavera del 1850 Tommasoni passò dal Consolato generale sardo alla regia Legazione sarda a Roma retta allora dallo stesso Spinola (Archivio di Stato di Torino, Legazione di Roma, mazzo ...
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ASPRONI, Giorgio
Mario Barsali
Nato a Bitti (Nuoro) il 5 giugno 1809, da Giorgio e da Rosalia De Murtas, di povera famiglia, rimase presto orfano del padre, e da uno zio prete fu mantenuto agli studi, [...] pensiero politico di G. B. Tuveri, Cagliari 1915, p. 26;F. Martini, Due dell'Estrema, Firenze 1920, pp. 33 s., 52; A. Levi, Sardi del Risorgimento, Cagliari 1923, pp. 45 s., 55, 62 s., 66, 74, 84 ss., 94 ss. e passim; N. Rosselli, Mazzini e Bakounine ...
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BARBAROUX, Giuseppe
Narciso Nada
Nacque a Cuneo il 6 dic. 1772 da Giovanni Pietro e da Giovanna Maria Giordana. La madre era figlia di un noto medico cuneese; la famiglia patema proveniva invece dalla [...] saggio sino ad oggi pubblicato sul Barbaroux).
Il regolamento per il ducato di Genova è stato analizzato da A. LattesI, Il regolamento sardo del Mis Per il ducato di Genova, in Miscell. di studi storici in onore di G. Sforza, Lucca 1916, pp. 330-350 ...
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DELLA ROVERE, Alessandro
Guido Ratti
Discendente da un'antica famiglia di Savona (i Basso, che nel '400 avevano mutato il cognome per essersi imparentati con papa Sisto IV Della Rovere, e che successivamente [...] Dalla fine del '63 il D. presentò in Parlamento una serie di proposte tese a riorganizzare (sempre sulla base della legge sarda) il sistema di reclutamento. Così dalla leva della classe 1843 gli arruolati di prima categoria vennero portati a 55.000 e ...
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CAVOUR, Michele Benso marchese di
Marco Gosso
Nacque a Torino il 39 dic. 1781 dal marchese Giuseppe Filippo e da Josephte-Françoise-Philippine de Sales.
Il padre, primo di sedici fratelli, uomo di non [...] Verona il 26 marzo 1799. Nel giugno del 1800, dopo la prima Restaurazione, lo troviamo di nuovo nell'esercito sardo, luogotenente e aiutante di campo del conte Thaon di Revel.; in seguito alla vittoriosa controffensiva francese riparò ad Alessandria ...
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COSTA, Achille
Maria Beatrice D'Ambrosio
Nacque a Lecce il 10 ag. 1823 da Oronzo Gabriele e da Gaetana Corvino. Guidato dal padre manifestò presto inclinazione per le scienze e per l'entomologia in [...] visitò l'Egitto, la Palestina, la Tunisia, l'Asia Minore e si recò più volte in Sicilia e Sardegna.
In Notizie ed osservazioni sulla geofauna sarda (in Atti della R. Acc. delle scienze fis. e mat., s.2, I (1888), 2, pp. 1-109; 9, pp. 1-64; 13, pp. 1 ...
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CIALDI, Alessandro
Marina De Marinis
Nacque a Civitavecchia il 9 apr. 1807 da Luigi, commerciante oriundo toscano, e da Plautilla Gandini. Fortemente attratto dalla vita di mare, nel 1828, all'età di [...] A. Des Geneys ed ebbe l'opportunità di imbarcarsi, in qualità prima di pilota f. poi di scrivano, su brigantini battenti bandiera sarda in rotta per il Brasile. Ottenute le patenti di capitano di cabotaggio, di lungo e gran corso, nel 1832 accettò di ...
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DESSÌ, Giuseppe
Angelo Pellegrino
Nacque a Villacidro (prov. di Cagliari) il 7 ag. 1909, da Francesco e da Maria Cristina Pinna.
Figlio di un ufficiale di carriera costretto a frequenti trasferimenti [...] Con Paese d'ombre il D. ricevette il premio Strega con una larga quanto insolita messe di consensi. Ad esso lo scrittore sardo doveva affidare il suo ultimo e più profondo messaggio morale e d'arte.
Colpito da una grave malattia fin dal dicembre 1964 ...
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BON, Francesco Augusto
Sandro D'Amico
Nacque il 7 giugno 1788 a Peschiera da Giovanni Antonio, patrizio veneziano, e da Laura Stamatella Cornaro, discendente di Caterina Cornaro.
Il crollo della Repubblica [...] mettere in caricatura il dramma esagerato, ed il cattivo romanticismo". Nel 1821 fu chiamato a far parte della Compagnia reale sarda, appena costituita in Torino, ma vi restò una sola stagione, sostenendo le parti di "brillante".
Nel 1822 il B. passò ...
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sarda2
sarda2 s. f. [lat. sarda, dall’agg. Sardus «della Sardegna, che proviene dalla Sardegna»]. – 1. Genere di pesci teleostei perciformi della famiglia scombridi (lat. scient. Sarda), con specie pelagiche e costiere, diffuse nei mari temperati...
sarda1
sarda1 s. f. [lat. sarda, una pietra preziosa, prob. dal nome della città di Sardi (lat. Sardes) nella Lidia]. – Minerale, varietà traslucida di calcedonio, di colore marrone o marrone rossastro, che si rinviene associata alla corniola...