MAMIANI DELLA ROVERE, Terenzio
Antonio Brancati
Nacque a Pesaro il 18 sett. 1799 da Gianfrancesco, conte di Sant'Angelo in Lizzola, e da Vittoria Montani.
Ebbe la prima formazione a Pesaro, dove studiò [...] "secondo esilio". Pur essendo l'emigrato di maggior spicco tra la folta schiera degli esuli politici, ottenne la cittadinanza sarda solo nel 1855 grazie al personale interessamento di C. Cavour, che lo volle poi al suo fianco in Parlamento, malgrado ...
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BREME, Ludovico Giuseppe Arborio Gattinara conte di Sartirana marchese di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Parigi il 28 ag. 1754 da Ferdinando. ambasciatore del re di Sardegna presso la corte di Francia [...] Igliano, Reminiscenze della propria vita, a cura di G. Ottolenghi, Roma-Milano 1908, I, pp. 461-465; F. Lemmi, Diplomatici sardi del periodo della rivoluzione (1789-1796), Torino 1920, pp. 14-25; S. di Santarosa, La rivoluzione piemontese nel 1821, a ...
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DELLA GHERARDESCA, Ugolino
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Nacque nella prima metà del sec. XIII, probabilmente a Pisa da Guelfo di Ottone conte di Donoratico e da Uguccionella di Uguccionello di Uguccione [...] il 15 apr. 1288.
Ma il D. e il Visconti, per ostacolare l'attuazione del trattato, istigarono contro i Genovesi i corsari sardi, alcuni dei quali armarono le loro navi a Cagliari, in quel momento governata proprio dal figlio del D., Guelfo. Allora l ...
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DORIA, Brancaleone (Branca)
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1235 da Nicolò e da Preziosa, figlia naturale di Mariano [II], giudice di Torres, e sorella di Adelasia, moglie di Ubaldo Visconti, [...] Balbi, Genova e Corsica nel Trecento, Roma 1976, ad Indicem; Id., Castelsardo ed i Doria all'inizio del sec. XIV, in Arch. stor. sardo, XXX (1976), pp. 187-192, 194-202; S. Origone, Sardegna e Corsica nel sec. XIV, Genova 1978, pp. 325, 327 ss., 331 ...
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FENZI, Carlo
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze il 24 nov. 1823, terzogenito del banchiere Emanuele e di Ernesta Lamberti, come d'uso nelle ricche famiglie nobili fu inviato all'estero per compiere [...] . In questa chiave si può interpretare il suo progetto di fusione fra la Banca nazionale toscana e la Banca nazionale sarda, redatto insieme con B. Briganti Bellini nel 1867 e presentato a più riprese all'attenzione del Parlamento, cui si opponevano ...
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CERRUTI, Marcello
Vincenzo Clemente
Giuseppe Pirjevec
Nato a Genova il 16 luglio 1808 da Michele e da Martina Gozo, passò la sua prima giovinezza in quella città dove ebbe compagno di studi G. Mazzini. [...] nell'America latina, che durò dal 1852 al 1860, lo mise presto in grado di rendersi conto delle esigenze dell'emigrazione sarda oltreoceano e di predisporre tutta una rete di organizzazioni di beneficenza e di mutuo soccorso che tenessero vivo tra i ...
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CALUSO DI VALPERGA, Tommaso
Piero Treves
Nacque a Torino, di doviziosa famiglia comitale canavesana, il 20 dic. 1737, da Amedeo e da Emilia Doria, genovese. Ultimo di una numerosa figliolanza e di cagionevole [...] per la cultura ellenica, classica ed ellenico-cristiana. Richiamato dal padre in Piemonte, il C. accettò di servire nella marina sarda e fu comandante d'una unità nella rada di Villefranche. Restò nella marina per due anni, durante i quali maturò in ...
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LOMBROSO, Cesare (Ezechia Marco, detto Cesare)
Giuseppe Armocida
Terzo dei sei figli di Aronne e di Zefora Levi, nacque a Verona il 6 nov. 1835, in una famiglia israelita di stretta osservanza religiosa, [...] a Genova gli esami per la conferma della laurea nel Regno di Sardegna, si arruolò volontario nel corpo sanitario dell'Armata sarda: distintosi in modo particolare per il soccorso prestato ai feriti, fu decorato con due medaglie al valor militare e ...
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PERUZZI, Ubaldino
Marco Manfredi
PERUZZI, Ubaldino. – Nacque a Firenze il 2 aprile 1822, primo dei due figli di Vincenzo e di Enrichetta Torrigiani, appartenente a una delle famiglie aristocratiche [...] .
Il 27 aprile 1859, dopo la definitiva partenza di Leopoldo II, e prima del passaggio di poteri al commissario sardo, fu nominato a capo del governo provvisorio toscano, dove si preoccupò di conservare l’egemonia politica dei moderati minacciata ...
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GUALTERIO, Filippo Antonio
Giuseppe Monsagrati
Secondogenito di cinque figli, nacque il 6 ag. 1819 a Orvieto, nella settecentesca villa di famiglia, dal marchese Ludovico e da Maria Guerrieri Gonzaga. [...] a livello locale, organizzando nel marzo a Cortona il plebiscito per l'annessione, sia sul piano nazionale, ottenendo la cittadinanza sarda e venendo di lì a poco eletto alla Camera per la VII legislatura nel collegio di Cortona. Ancora pochi mesi e ...
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sarda2
sarda2 s. f. [lat. sarda, dall’agg. Sardus «della Sardegna, che proviene dalla Sardegna»]. – 1. Genere di pesci teleostei perciformi della famiglia scombridi (lat. scient. Sarda), con specie pelagiche e costiere, diffuse nei mari temperati...
sarda1
sarda1 s. f. [lat. sarda, una pietra preziosa, prob. dal nome della città di Sardi (lat. Sardes) nella Lidia]. – Minerale, varietà traslucida di calcedonio, di colore marrone o marrone rossastro, che si rinviene associata alla corniola...