EMO CAPODILISTA, Antonio
Sergio Cella
Nacque a Padova da antica nobile famiglia, cui l'Austria aveva riconosciuto il titolo comitale, il 30 maggio 1837, figlio secondogenito di Giordano e di Elisabetta [...] ), gli Emo Capodilista diedero prove del loro patriottismo. Fin dal 1859 l'E., emigrato in Piemonte, assunse la cittadinanza sarda e fu ammesso a far parte dello stato maggiore di re Vittorio Emanuele II, nel quale rimase - con qualche intervallo ...
Leggi Tutto
ALBINI, Giovanni Battista
Mariano Gabriele
Conte, nacque a La Maddalena il 20 sett. 1812, da Giuseppe: nel 1826, uscito giovanissimo di collegio, entrò al servizio della marina da guerra del Regno di [...] , guidata dal Persano, seguiva l'azione di Garibaldi. Subito dopo, prese parte alle operazioni della flotta sarda contro la piazza di Ancona, al comando della fregata Vittorio Emanuele. Fu l'unico ad appoggiare l'ardito piano del Persano di attaccare ...
Leggi Tutto
CAPELLO DI SAN FRANCO, Luigi
Isabella Ricci Massabò
Nacque a Torino nel 1770 dal conte Ignazio e da Cristina Gentile. Ereditò il titolo comitale a seguito di una tragica vicenda familiare: l'uccisione [...] fino all'11 marzo 1797, epoca in cui fu inviato a Berlino come "conseilleur de légation du roi" presso l'ambasciatore sardo conte Parella ivi residente. Nel raggiungere la sede il C. si recò a Vienna, incaricato di una missione diplomatica, ma il ...
Leggi Tutto
ACI (Iaci, Yaci), Stefano principe di
Roberto Zapperi
Nacque, con ogni probabilità, tra il primo e il secondo decennio del sec. XVIII, da Luigi Reggio e Branciforte, principe di Campofiorito e grande [...] ), a cura di R. Magdaleno Redondo, Valladolid 1956, pp.30, 39, 43, 122, 207, 208-209, 332, 336 e passim; L'ambasceria sarda alla corte di Napoli (1759-1768), in Curiosità e ricerche di storia subalpina, IV (1880), pp. 20-21; C. Lo Surdo, Tanucci e la ...
Leggi Tutto
FASCIOTTI, Eugenio Vincenzo
Patrizia Mengarelli
Nato a Torino il 5 marzo 1815 da Stefano, guardia del corpo del re e poi ricevitore principale delle regie dogane di Torino, e da Clara Filippi, dopo [...] (31 dic. 1855-24 dic. 1860); Le scritture del Ministero degli Affari esteri del Regno d'Italia dal 1861 al 1887, b. 849; Consolato sardo in Tunisi, b. 250, 1816-1864; Ibid., Museo centrale del Risorgimento, b. 182, f. 3; b. 480, f. 94; b. 696, f. 15 ...
Leggi Tutto
ELIA, Antonio
Vladimiro Satta
Nacque ad Ancona il 3 sett. 1803 da Sante e da Caterina Blasi, in una famiglia dedita ad attività marinaresche. Avviato anch'egli, all'età di quattordici anni, alla vita [...] ed equilibrio: in particolare evitò che un incidente occorso tra gente del posto e un gruppo di marinai della flotta sarda si gonfiasse fino a divenire un caso politico e alla proclamazione della Repubblica Romana - cui la città di Ancona fece ...
Leggi Tutto
DELLA GHERARDESCA, Lotto
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Figlio del celebre Ugolino conte di Donoratico, compare nella documentazione a noi nota a partire dal 1270: al calendimaggio di quell'anno, con [...] cedendo alcuni castelli. Poco più tardi però, quando, dopo il 19 ott. 1295, Guelfo morì, il D., stando alla cronaca sarda edita dal Putzulu, sarebbe tornato in Toscana, e lì sarebbe morto qualche tempo dopo.
Dalla prima moglie, di cui le fonti non ...
Leggi Tutto
BORBONE, Leopoldo di, conte di Siracusa
Ruggero Moscati
Terzogenito di Francesco, duca di Calabria poi Francesco I delle Due Sicilie, nacque il 22 maggio 1813 a Palermo, ove rimase fino al 1820. Visse [...]
Nel 1859-60 i rapporti tra il B. e l'ambasciata sarda in Napoli s'intensificarono ed egli, seguendo le direttive di Salmour eco in Napoli. Il 31 agosto egli s'imbarcò sulla nave sarda "Costituzione", messa a sua disposizione dal Persano, recandosi a ...
Leggi Tutto
CASATI, Antonio
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 18 nov. 1828, terzogenito di Gabrio e di Luigia Bassi. Mentre il primogenito Gerolamo (1825-55) fu inviato all'università di Innsbruck, e il secondogenito [...] rivolta milanese, e che era l'autore di quel libro su Milano ed i principi di Savoia, insieme apologia dei re sardi e atto di accusa nei confronti degli imperatori asburgici. All'annuncio della nomina il governo toscano non sollevò opposizioni; il C ...
Leggi Tutto
CHIGI, Carlo Corradino
Walter Polastro
Nato a Siena il 10 sett. 1802 da Francesco dei Chigi di Camollia e da Maria Useppi, nel dicembre 1818 entrò, dopo aver preso l'abito di cavaliere milite dell'Ordine [...] dalle Mem. stor. militari, I), Roma 1912, pp. 79 s., 83 s., 104, 187 s. (con lo stato di servizio del C. presso la marina sarda); F. Iacometti, C. C. C., in Bull. senese di storia patria, XIX (1912), 1-2, pp. 67-86; I. Cappa, Un dimenticato,C. C. C ...
Leggi Tutto
sarda2
sarda2 s. f. [lat. sarda, dall’agg. Sardus «della Sardegna, che proviene dalla Sardegna»]. – 1. Genere di pesci teleostei perciformi della famiglia scombridi (lat. scient. Sarda), con specie pelagiche e costiere, diffuse nei mari temperati...
sarda1
sarda1 s. f. [lat. sarda, una pietra preziosa, prob. dal nome della città di Sardi (lat. Sardes) nella Lidia]. – Minerale, varietà traslucida di calcedonio, di colore marrone o marrone rossastro, che si rinviene associata alla corniola...