VASCULARIUS
I. Calabi Limentani
V. era chiamato in Roma l'artigiano dei vasa e vascula, scyphi, cioè vasi, coppe e tazze soprattutto d'argento, ma anche d'oro o con ornamenti d'oro, che facevano parte [...] p. 375; Gummerus, art. cit., i, n. 136, p. 179), nella Campania (C.I.L., ix, 1720; Eph. Epigr., viii, 487, p. 126), in Sardegna (C.I.L., x, 7611), a Narbona (G.I.L., xii, 4519); un negotiator argentarius vascularius è ricordato a Lione (C.I.L., xiii ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni occidentali. Il gruppo episcopale
Gisella Cantino Wataghin
Chiara Lambert
La cattedrale
di Gisella Cantino Wataghin
Ecclesia cathedrae [...] : persistenze e trasformazioni. Atti del III Convegno di studio sull’archeologia tardoromana e altomedievale in Sardegna (Cuglieri, 28-29 giugno 1986), Taranto 1989, pp. 63-83.
C.D. Fonseca - C. Violante, Cattedrale e città in Italia dall’VIII ...
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urbanistica
Fabrizio Di Marco
Progettare città e territori
L’analisi dell’ambiente e la sua progettazione hanno impegnato l’uomo sin dalle sue origini. L’urbanistica si è sviluppata attraverso i millenni: [...] queste condizioni si stabilizzarono, i nuclei di aggregazione divennero insediamenti permanenti: per esempio i nuraghi in Sardegna o i villaggi su palafitte dell’Europa settentrionale.
Le più antiche città conosciute vennero realizzate in Mesopotamia ...
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PATELLANI, Federico
Giulia Della Torre
PATELLANI, Federico. – Nacque a Monza il 1° dicembre 1911 da una famiglia milanese, primo di quattro fratelli.
Il padre Aldo, avvocato originario di Monterosso [...] . Fotografie e cinema 1943-1960, a cura di K. Bolognesi - G. Calvenzi, Quaderni di AFT, Prato 2005; F. P. Un fotoreporter in Sardegna 1950-1966, a cura di G. Fofi - G. Concu, Nuoro 2007; G. D’Autilia, Storia della fotografia in Italia dal 1839 a oggi ...
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CAVARO, Michele
Renata Serra
Figlio di Pietro e di Isabella Godiel, vedova De Canyada, napoletana (Olla Repetto, p. 121), nacque, forse a Napoli, sicuramente non oltre l'anno 1517 (Delogu, p. 11). Se [...] , XVI (1926), pp. 176-183; R. Delogu, M. C., in Studi sardi, III(1937), pp. 5-92; C. Maltese, Arte in Sardegna dal V al XVIII sec., Roma 1962, ad Indicem; G. Olla Repetto, Contributi alla storia della pittura sarda nel Rinascimento, in Commentari, XV ...
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BELLI, Luigi
Giorgio Di Genova
Figlio di Giuseppe, pittore, nacque a Torino il 28 febbr. 1848. Di madre francese, studiò a Parigi con Torrier architettura decorativa; tornato a Torino, cominciò a dedicarsi [...] ), vanno ricordati il frontone dell'Ospedale Mauriziano di Torino, la Lupa del Palazzo di Giustizia di Roma, la statua della Sardegna per il monumento a Vittorio Emanuele II in Roma, il colossale busto dell'ingegnere Bona nell'atrio d'uscita della ...
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CARLINI, Spartaco (Vittorio Umberto)
Alessandro Parronchi
Figlio di Andrea e di Zaira Cortesi, nacque a Pisa il 1ºgenn. 1884. Studiò con il pittore pisano Amedeo Lori. La sua prima attività, di illustrazioni, [...] di paesaggio che si sofferma sugli aspetti di Pisa e della Versilia assorti in luci limpide e calde. Nel 1920 è in Sardegna, accompagnando l'avvocato Luigi Salvatori in un giro di propaganda socialista, e ne riporta idee di composizioni che daranno l ...
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Botanica
Nome comune del genere Pinus, della famiglia Pinacee, comprendente più di 100 specie delle regioni fredde e temperate, quasi tutte dell’emisfero boreale.
Caratteristiche
È caratterizzato da foglie [...] P. domestico
(Pinus pinea; fig. 1A) chiamato anche p. da pinoli, p. italico, o p. a ombrello, indigeno in Sardegna e Sicilia settentrionale, diffusamente piantato sin dall’antichità in zone litoranee sabbiose e per alberature.
P. marittimo
(Pinus ...
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Forma differenziata della dentina (➔ dente), che costituisce le zanne degli elefanti o quelle di tricheco e d’ippopotamo o anche di mammut e mastodonte ( a. fossile). È costituito per 57-60% da sostanze [...] simili a quella attuale. Importante è la lavorazione dell’a. presso gli Ittiti e i Fenici, che commerciavano i prodotti in Etruria, Sardegna e Spagna. Nel Lazio e nell’Etruria oltre gli a. di arte egittizzante-fenicia sono noti, intorno ai sec. 7° e ...
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Vedi ETRUSCA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
ETRUSCA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Nelle singole voci topografiche relative a località poste entro i limiti geografici dell'Etruria vera e propria, o a località [...] contro i greci Focesi (circa 540 a. C.). La fondazione della colonia greca di Alalia (e forse anche di Olbia in Sardegna) aveva accresciuto la minaccia costituita dalla colonizzazione greca in Italia a S, e nel golfo di Marsiglia a N. Contro questo ...
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sardo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Sardus]. – 1. a. agg. Dell’isola di Sardegna: costumi s.; l’artigianato s.; cavalli s., razza, allevata prevalentemente col sistema brado, un tempo apprezzata nell’Italia merid. e in Sicilia, che oggi ha perduto...
sardex
s. m. inv. Moneta virtuale e complementare di scambio, utilizzata in alcuni circuiti di compravendita in Sardegna. ◆ Tra il dire e il fare, però, c’è di mezzo un mare di problemi perché se euro, dollari, sterline e franchi svizzeri...