desertificazióne Trasformazione in deserto di zone semiaride o aride ma ancora sedi di attività agricola o pastorale, per degradazione causata in genere da eventi naturali (come la siccità), cui si unisce [...] , da monitorare comunque costantemente). Tra le regioni italiane vi sono alcune più esposte alle problematiche descritte, come Sardegna, Sicilia, Puglia, Basilicata e Calabria a causa di particolari fenomeni legati all’erosione del suolo e alla ...
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Benedetto Caetani discendeva per parte del padre Roffredo I da una delle più cospicue famiglie di Anagni, per parte della madre Emilia dalla nobile casa dei Patrasso di Alatri, imparentata con Alessandro [...] nella lotta nominandolo grande ammiraglio della chiesa (20 gennaio 1296) sovvenendolo nelle sue strettezze finanziarie; lo investì anche della Corsica e della Sardegna (4 e 5 aprile 1297), sebbene non potesse vantarvi diritti di sorta e per quanto la ...
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Servizi segreti
Giuseppe De Lutiis
I s. s., o servizi di informazione e sicurezza, sono organismi militari o civili che svolgono attività di spionaggio, controspionaggio e più in generale raccolta di [...] di Napoleone le altre grandi potenze (Inghilterra, Austria e Prussia) si dotarono di strutture informative stabili. Nel Regno di Sardegna il primo documento ufficiale nel quale si parla estesamente di un s. s. militare è una Breve istruzione sul ...
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. Fra i varî corpi consultivi dello stato, la consulta araldica occupa uno dei posti più importanti, perché la sua opera di consulenza si svolge in una sfera riservata all'esercizio di una prerogativa [...] competente per le aggregazioni al patriziato romano. Nessuna speciale commissione esisteva in siffatta materia nel regno di Sardegna, ma gli atti e i provvedimenti sovrani in materia nobiliare venivano talvolta sottoposti al parere del procuratore ...
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MARRÈ, Gaetano Giovanni
Riccardo Ferrante
– Nacque a Genova da Girolamo e Anna Caterina il 6 giugno 1771 (così dalla fede di battesimo allegata alla sua domanda di laurea presso il Collegium iurisperitorum [...] italiana e francese, in Memorie dell’Istituto ligure, I [1806]).
Nel 1815, dopo l’annessione di Genova al Regno di Sardegna, il suo insegnamento di lingua e letteratura francese fu trasformato in «letteratura generale antica e moderna».
Anche dopo la ...
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CABASSOLE, Jean
Michel Hayez
Figlio di Raimond (con il quale si deve indubbiamente identificare il dottore in legge ricordato nell'agosto del 1295 come sindaco e procuratore di Cavaillon, Vaucluse, [...] a lui pregandolo di unirsi all'ambasceria diretta in Aragona con l'incarico di discutere, a quanto pare, questioni relative alla Sardegna.
In quell'epoca il C. aveva già aperto una propria scuola di diritto ad Avignone che si trovava non lontano ...
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AVET, Giacinto Fedele
Filippo Liotta
Nacque a Moutiers in Tarantasia il 24 apr. 1788 dal notaio Lorenzo, sottoprefetto durante il dominio napoleonico in Savoia, e intendente nell'Alta Savoia dopo la [...] il codice qualificava come delitti, eccettuati i reati contro il fisco. Nel 1842contribuì a regolare gli affari ecclesiastici della Sardegna.
Nel 1843, morto il Barbaroux, l'A. fu nominato ministro guardasigilli (27 maggio). Fu favorevole alle idee ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema dell'amministrazione
Fabio Rugge
Il periodo storico e le sue scansioni
Le personalità e le figurazioni della cultura giuridico-amministrativa di cui nel seguito ci occuperemo si muovono [...] l’attribuzione di posti di responsabilità politica a personale prevalentemente proveniente dalle antiche provincie del Regno di Sardegna. Sotto quest’ultimo profilo sono chiare la tendenza e l’intenzione egemoniche che portarono alla esclusione di ...
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CICALA, Francesco
Maristella Cavanna Ciappina
Difamiglia sarzanege, nacque, pare a Lerici, verso il 1600 dal nobile Antonio, che richiese, anche per il figlio, fede di nobiltà al Senato genovese il [...] esercitare l'avvocatura in Genova con gli stessi diritti dei dottori collegiati. Nello stesso anno il C. si trasferì in Sardegna con l'ufficio di auditore generale del viceré Fabrizio Colonna, e quando questi nel 1644 venne sostituito, rimase ancora ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] nel Mediterraneo occidentale rivali con i quali non potesse competere. Con la riduzione a provincia della Sicilia (seguita poi da Sardegna e Corsica), Roma stabilì il suo dominio oltremare e aggiunse al suo già complesso sistema di egemonia una nuova ...
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sardo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Sardus]. – 1. a. agg. Dell’isola di Sardegna: costumi s.; l’artigianato s.; cavalli s., razza, allevata prevalentemente col sistema brado, un tempo apprezzata nell’Italia merid. e in Sicilia, che oggi ha perduto...
sardex
s. m. inv. Moneta virtuale e complementare di scambio, utilizzata in alcuni circuiti di compravendita in Sardegna. ◆ Tra il dire e il fare, però, c’è di mezzo un mare di problemi perché se euro, dollari, sterline e franchi svizzeri...