MAESTRI, Ferdinando
Luisella Brunazzi Menoni
Ultimo dei tre figli di Giuseppe e di Onorata Gerboni, nacque a Sala Baganza presso Parma il 6 luglio 1786. Malgrado le modeste condizioni della famiglia, [...] pp. 23-33; E. Bocchia, Giornali parmensi prima del 1860, ibid., pp. 252-255; L. Terenghi, Unione del Ducato di Parma al Regno sardo, ibid., XII (1928), pp. 174-181; C. Di Palma, Parma durante gli avvenimenti del 1848-49, Roma 1931, pp. 14, 19, 34, 36 ...
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GRIMALDI (Grimaldi del Poggetto), Stanislao
Francesca Franco
Nacque dal conte Emilio, conte del Poggetto, e da Polissena Pobel Vibert de La Pierre il 25 ag. 1825 a Chambéry, dove il padre ricopriva [...] a Torino, in un'edizione privata di sole cento copie, i quattro volumi dei Ricordi di un ufficiale dell'antico esercito sardo, scritti dal G. a partire dal 1883 sull'esempio, probabilmente, delle Memorie di Gonin, e dedicati al nipote V. Scati.
Il ...
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FANCELLO, Francesco
Giuseppe Sircana
Nacque ad Oristano il 19 marzo 1884 da Pietro, alto magistrato e da Giovanna Maria Marche. Laureatosi in legge, intraprese la carriera amministrativa presso gli [...] aprile del 1921, ad iniziativa di ex combattenti quali E. Lussu, C. Bellieni e lo stesso F., venne costituito il Partito sardo d'azione (PSd'A).
Gli articoli scritti su Volontà e su Il Solco, organo del partito sardista, testimoniano l'avversione che ...
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SPINOLA, Vincenzo
Diego Pizzorno
– Nacque a Genova il 24 ottobre 1752 da Domenico, dei marchesi di Campofreddo, oggi Campo Ligure, e da Benedetta Serra. Orfano di padre quando era ancora in fasce, non [...] adatto a muoversi nei marosi internazionali alle viste.
Nel 1792, quando le armate francesi attaccarono il Regno sardo invadendone alcuni domini, fu nominato governatore di Sanremo e commissario militare del Ponente ligure. Tra i territori ...
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TRIVULZIO, Gian Giacomo.
Marco Soresina
– Nacque a Milano l’8 giugno 1839 dal patrizio milanese Giorgio Teodoro (1803-1856), bibliofilo e collezionista, e dalla nobile fiorentina e letterata Anna Maria [...] , dove i Trivulzio possedevano una proprietà dal XVI secolo.
Nel febbraio del 1859 Gian Giacomo si arruolò volontario nel reggimento sardo Cavalleggeri di Monferrato di stanza a Vigevano e con il grado di sottotenente partecipò alla seconda guerra di ...
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ANGHERÀ, Francesco
Roberto Traversa
Nacque a Potenzoni Briatico (Catanzaro) il 28 marzo 1820 da Antonio e Costanza Stella.
Fu educato in una famiglia di patrioti e di cospiratori: suoi zii paterni erano [...] alla Turrina, quindi al Voltumo e all'assedio di Gaeta, ottenendo il grado di maggiore, col quale rientrò nell'esercito sardo. Nel corso della campagna 1866, aggregato al corpo del gen. Cialdini, si distinse il 17 luglio nell'attacco di Borgoforte ...
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Sassoli, David. – Giornalista e uomo politico italiano (Firenze 1956 - Aviano 2022). Ha iniziato la carriera giornalistica lavorando per piccoli minori e agenzie di stampa, per poi passare al quotidiano [...] eletta nel gennaio 2022 alla presidenza del Parlamento europeo. Nel 2023, a un anno dalla morte, è stato edito a cura di C. Sardo il volume David Sassoli. La saggezza e l'audacia. Discorsi per l'Italia e per l'Europa, con prefazione di S. Mattarella. ...
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SAVOIA
Armando TALLONE
Armando TALLONE
Walter MATURI
. L'origine della Casa di Savoia è controversa e offre ancora argomento a discussioni. Comunemente se ne dà come capostipite Umberto I, soprannominato [...] se fosse riuscita a strapparla a Carlo di Borbone, e l'Inghilterra si obbligava a passare dal 1° febbraio 1742 ai Sardi 200.000 sterline annue. La Francia considerò l'alleanza formale con l'Inghilterra un casus belli, dichiarò guerra a Carlo Emanuele ...
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STEFANI, Guglielmo
Stefano La Colla
Giornalista, nato a Venezia il 5 luglio 1819, morto a Torino l'11 giugno 1861. Laureatosi in legge a Padova, vi si stabilì e si diede alla carriera giornalistica, [...] tra il 1850 e il 1858 e forse da lui diretto; a lui si devono le parti che trattano degli stati sardi di terraferma (1854), delle Provincie Venete (1854), della Savoia (1855), della Corsica (1855), della Svizzera Italiana (1856), della Sardegna (1857 ...
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Uomo politico, nato a Oulx il 30 ottobre 1807, morto a Roma il 4 dicembre 1874. Laureatosi in legge, fu sostituto procuratore del re (1834), intendente generale della divisione di Nizza (1841), ministro [...] , dove si trattava la pace tra l'Austria e la Francia, e ivi ebbe al suo fianco il barone A. Jocteau, rappresentante sardo a Berna. Poscia, ministro di stato e ambasciatore a Parigi quando si pensava di risolvere in un congresso le questioni italiane ...
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sardo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Sardus]. – 1. a. agg. Dell’isola di Sardegna: costumi s.; l’artigianato s.; cavalli s., razza, allevata prevalentemente col sistema brado, un tempo apprezzata nell’Italia merid. e in Sicilia, che oggi ha perduto...
sarda1
sarda1 s. f. [lat. sarda, una pietra preziosa, prob. dal nome della città di Sardi (lat. Sardes) nella Lidia]. – Minerale, varietà traslucida di calcedonio, di colore marrone o marrone rossastro, che si rinviene associata alla corniola...