VINCO, Angelo
Carlo ZAGHI
Nato a Cerro Veronese il 29 maggio 1819; morto a Margiù (Egitto) il 22 gennaio 1853. Missionario, raggiunse Khartum al principio del 1848 coi membri della prima missione inviata [...] Vicariato apostolico dell'Africa Centrale; alla fine dell'anno seguente col Knoblecher e il Pedemonte su una barca del console sardo, Brun Rollet, risalì il Nilo fino al 4° lat., fondando una missione a Gondokoro, dove risiedette varî anni. Nel 1851 ...
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Regione storico-geografica della Sardegna centro-orientale; dal 2005 costituisce una provincia (1854 km2 con 58.019 ab. nel 2008; suddivisa in 23 comuni); capoluoghi Lanusei e Tortolì. Si affaccia a E [...] di Nuoro e a sud-ovest con la provincia di Cagliari. A eccezione delle plaghe alluvionali di Tortolì e di Bari Sardo, è prevalentemente montuosa, specie nell’interno (Monti del Gennargentu), dove si susseguono dorsali, in direzione N-S, separate tra ...
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Parco nazionale della Sardegna, istituito nel 1998, con un’estensione di circa 740 km2; comprende gli ambienti più interni e selvaggi della Sardegna, quali il massiccio del Gennargentu, il Supramonte di [...] come la Paeonia mascula. La fauna comprende molte specie rare ed endemiche: tra i Mammiferi, il gatto selvatico sardo e il muflone, oltre al cervo sardo e al daino, questi ultimi reintrodotti; ricca anche l’avifauna, con il falco pellegrino, l’aquila ...
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CASATI, Gaetano
Maria Carazzi
Nato a Ponte d'Albiate (Milano) il 4 sett. 1838 da Carlo, medico, e da Teresa Pessina, studiò al collegio Bosisio di Monza ed al Longoni di Milano. Iscrittosi alla facoltà [...] in Piemonte per prendere parte alla guerra come volontario nel corpo dei bersaglieri; terminato il conflitto, restò nell'esercito sardo e successivamente frequentò l'accademia militare di Ivrea dalla quale uscì con il grado di luogotenente. Dopo aver ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] la Toscana, dove Leopoldo II concede la Guardia civica, la Consulta e una più ampia libertà di stampa e il regno sardo. Il coronamento del nuovo corso riformistico dei tre Stati è la firma dei preliminari di una lega doganale italiana (1847).
Il ...
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Sardegna Regione dell’Italia insulare (24.100 km2 con 1.611.621 ab. nel 2020, ripartiti in 377 Comuni; densità 67 ab./km2), costituita dall’isola omonima (23.833 km2; la seconda, per superficie, del Mediterraneo) [...] e la fine del 6° sec. a.C., in concomitanza con l’arrivo dei Fenici.
La civiltà nuragica è attribuita ai Sardi che nella tradizione erudita antica erano assimilati agli Iberi, popolazione con cui si tende a intravvedere qualche rapporto attraverso i ...
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Comune della prov. di Pavia (52,1 km2 con 15.325 ab. nel 2008), situato a 108 m s.l.m., nella Lomellina. Il territorio, ben irrigato, dà riso, frumento, ortaggi, foraggio. L’industria è fiorente nei rami [...] 11° sec. il suo comune fu soggetto a Pavia, in odio alla quale i Milanesi l’assediarono nel 1253 e poi nel 1298; passò nel 14° sec. con le terre del Pavese a Milano, e con questo ducato alla Spagna; entrò nel regno sardo nel 1743 (trattato di Worms). ...
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(IX, p. 858)
Si conosce ormai il nome etrusco della città, attestato in un titolo funerario del sec. 4° a.C. (Kaisra) e su ampolle del 2° sec. a.C. (Keisra): si conferma in tal modo la trascrizione latina [...] è l'assunzione di maestranze straniere, orientali prima, greche successivamente, in particolare focesi dopo la battaglia del Mar Sardo. C. risulta così un grande mercato per il commercio tirrenico, nel quale è inserita direttamente, come attesta d ...
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MONTE SIRAI
Enrico Acquaro
Pianoro della Sardegna presso Carbonia, nel Sulcis, sulla cui sommità è stato riportato alla luce tra il 1963 e il 1966 un centro fortificato punico. Il centro, di cui non [...] fino alla fine del 3°. Con il controllo romano della Sardegna il luogo continua a essere abitato da una popolazione sardo-punica, per poi essere abbandonato definitivamente nel 1° secolo a. Cristo. Un'antica strada a fondo naturale porta al pianoro ...
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Toscano, Arcipelago Situato tra la costa toscana e la Corsica, comprende sette isole principali (Elba, Capraia, Pianosa, Montecristo e Gorgona, comprese nella prov. di Livorno; Giglio e Giannutri, in prov. [...] , per la forte azione mitigatrice del mare. L’arcipelago rappresenta un’importante area di collegamento tra il sistema sardo-corso e la penisola italiana; sono presenti specie animali e vegetali endemiche, insieme a specie presenti solo in ...
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sardo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Sardus]. – 1. a. agg. Dell’isola di Sardegna: costumi s.; l’artigianato s.; cavalli s., razza, allevata prevalentemente col sistema brado, un tempo apprezzata nell’Italia merid. e in Sicilia, che oggi ha perduto...
sarda1
sarda1 s. f. [lat. sarda, una pietra preziosa, prob. dal nome della città di Sardi (lat. Sardes) nella Lidia]. – Minerale, varietà traslucida di calcedonio, di colore marrone o marrone rossastro, che si rinviene associata alla corniola...