Imperatore romano dal 235 al 238 d. C. Nacque in Tracia da una famiglia umilissima; percorse una lunga carriera militare; dopo l'uccisione di Alessandro Severo (235), fu acclamato imperatore dalle truppe [...] iniziata dal predecessore contro gli Alamanni, infliggendo loro una gravissima sconfitta. Nel 236-237 sostenne numerose lotte contro Daci e Sarmati. Nel 238 il senato, a lui ostile, come ostile gli era gran parte dei cittadini stanchi del duro regime ...
Leggi Tutto
Governatore romano della Siria (m. 77 circa d. C.). Console suffetto, governò la Siria dal 67 al 69 d. C. Alla morte di Nerone respinse un'offerta delle truppe per il supremo potere; parteggiò per Otone [...] lavorò ad Antiochia e poi a Roma, assumendo una posizione di concorrenza con Antonio Primo. Per presunti successi contro i Sarmati ottenne gli ornamenti trionfali. Fu console suffetto nel 70 e nel 72. Compose un'antologia di orazioni e lettere di ...
Leggi Tutto
TANA (Τάναις, Tanais)
Arnaldo MOMIGLIANO
Antonij Vasilievic FLOROVSKIJ
Colonia greca fondata dalla milesia Panticapeo nella Russia meridionale alla foce del Don. La data di fondazione è ignota: sembrerebbe [...] cimmerî e scitici. Le tombe, specie quelle del sec. IV, confermano la prosperità per i rapporti commerciali con Sciti (poi Sarmati) e Greci e soprattutto col regno bosforano. Nel secolo I a. C. la città, fino allora indipendente da Panticapeo, venne ...
Leggi Tutto
GALERIO (Galerius Valerius Maximianus)
F. Panvini Rosati
Imperatore romano, nato presso Serdica nella Dacia Ripensis, da famiglia di oscura origine. Ignoto l'anno della nascita. Nominato Cesare da Diocleziano [...] tempo battuto, riusciva l'anno successivo a sconfiggerli. Ritornato nelle sue province, combatteva contro i Marcomanni e i Sarmati. In seguito all'abdicazione di Diocleziano, nel maggio 305, veniva proclamato Augusto. Moriva nel maggio 311 dopo lunga ...
Leggi Tutto
(gr. Παντικάπαιον) Colonia greca della Crimea (od. Kerč´), fondata nel 6° sec. a.C. sul sito di un precedente insediamento (Panti Kapa). Fiorì grazie all’intensa attività commerciale e culturale che esplicava: [...] ebbe dalla metà del 5° alla metà circa del 3° sec. a.C.; poi la conquista delle steppe da parte dei Sarmati e la crescente concorrenza del grano egiziano determinarono il graduale declino economico.
Sono noti l’impianto urbanistico, un grande tempio ...
Leggi Tutto
CALOSSO, Umberto
Giovanna Cavallari
Nacque a Belveglio d'Asti il 23 sett. 1895 da Giuseppe e da Giuseppina Damasio. Iscrittosi alla facoltà di lettere dell'università di Torino, ebbe, modo di conoscervi [...] diede all'insegnamento. Collaborò all'Ordine Nuovo (1921), di cui fu poi anche redattore politico, sotto lo pseudonimo di Mario Sarmati con articoli di critica letteraria; fu poi tra i sostituti per la critica teatrale di Piero Gobetti, chiamato al ...
Leggi Tutto
Figlio (Sirmio 317 - Tarso 361) di Costantino: fu nominato Cesare nel 323 o nel 324, nel 337 imperatore insieme ai fratelli Costantino II e Costante I con il comando sulle province orientali. Combatté [...] giustiziare il cugino Gallo, che aveva nominato Cesare nel 351; nel 355 nominò Cesare il cugino Giuliano; batté in Pannonia i Sarmati e i Quadi, e si recò in Oriente dove i Persiani avevano riaperto le ostilità. Ma ne fu distolto dalla rivolta di ...
Leggi Tutto
POMPEIANO (Tiberius Claudius Pompeianus)
G. Becatti
Magistrato e generale romano nato ad Antiochia, da padre cavaliere romano.
Governò nel 167, forse già come consolare, la Pannonia Inferiore. Partecipò [...] per la seconda volta con Gneo Claudio Severo, altro genero di Marco Aurelio. Partecipò alle guerre contro Marcomanni, Quadi e Sarmati nel 171-175 e poi nel 178-180, sempre a fianco di Marco Aurelio, che lo tenne in grande considerazione. Durante ...
Leggi Tutto
Imperatore romano (forse Salona 243 circa - ivi 313) dal 284 al 305. Ebbe un altissimo senso dello Stato e lottò per difendere istituzioni e strutture sociali dell'impero romano ormai in crisi. Operò un'importante [...] della Britannia per mezzo di Carausio (che però successivamente usurpò il potere in Britannia), D. combatté con successo contro i Sarmati (289) e domò una ribellione in Siria e in Egitto (290). Volle quindi risolvere il problema della successione per ...
Leggi Tutto
Imperatore romano dal 306 al 337. Nacque probabilmente nel 280, da Costanzo Cloro e da Elena, a Naisso (Mesia); visse prima alla corte di Diocleziano, seguì poi il padre in Britannia e alla sua morte fu [...] alla separazione tra Impero d'Oriente e d'Occidente. Nel 332 i Goti furono vinti dal figlio C. II; a 300.000 Sarmati nel 334 fu concesso di stabilirsi nelle province del Danubio e in Italia. Nel 335 C. divise l'amministrazione dell'Impero tra i ...
Leggi Tutto
scito-sarmatico
scito-sarmàtico agg. (pl. m. -ci). – Relativo agli Sciti e ai Sàrmati (v. scitico e sarmatico): lingue scito-sarmatiche, gruppo di lingue parlate dalle antiche popolazioni iraniche degli Sciti e dei Sarmati, penetrate e stanziatesi...