BRACCIOLINI, Poggio (Poggius, Poggius Florentinus)
Armando Petrucci
Emilio Bigi
Nacque a Terranuova nel Valdarno Superiore (oggi Terranuova Bracciolini) l'11 febbr. 1380 da Guccio, speziale, e da Iacoba [...] nei dialoghi, sia che vi manifesti il suo atteggiamento intorno a questioni religiose, come nelle lettere polemiche ad Alberto da Sarteano e ad altri intorno agli osservanti; o vi esponga le sue idee su problemi storici allora assai vivi, come in ...
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DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] dal vescovo che proseguisse e rafforzasse le iniziative assunte fino ad allora, in assenza di un pastore, dal predicatore Alberto da Sarteano. Uno dei primi atti dell'episcopato del D. fu di porre il 24 maggio 1447 la prima pietra dell'edificio del ...
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LORENZO di Pietro, detto il Vecchietta
Francesco Sorce
Nacque da Pietro di Giovanni di Lando a Siena, dove fu battezzato l'11 ag. 1410 (Del Bravo).
Si ignora l'origine del soprannome Vecchietta con [...] maggiore del duomo, dove ancora si trova.
Il 26 giugno 1467 L. presentò inoltre un modello per la rocca di Sarteano, realizzato in collaborazione con Guidoccio d'Andrea, cui fecero seguito i progetti per alcuni, mai eseguiti, lavori di fortificazione ...
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LAZIO
Piergiorgio Landini
Alessandra Manfredini
Fausto Zevi
Anna Lo Bianco
Daniela Di Cioccio
(XX, p. 681; App. II, II, p. 170; III, I, p. 971; IV, II, p. 317)
Popolazione e struttura insediativa. [...] neolitica, anche se non in senso gerarchico.
La facies del Sasso è stata datata, nella più settentrionale Grotta dell'Orso di Sarteano, a 4130-50 a.C.
A Monte Venere, che presenta una particolare posizione ''insulare'' nell'ambito del lago di Vico ...
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UMBRIA
Alberto Melelli
Alessandra Manfredini
Dorica Manconi
Maria Rita Silvestrelli
Paola dell'Acqua
(XXXIV, p. 654; App. II, II, p. 1057; III, II, p. 1010; IV, III, p. 715)
Popolazione e assetto [...] e l'età del Bronzo. In questa grotta sono stati trovati alcuni vasi simili a quelli della Grotta di Sarteano, mentre è particolarmente interessante la presenza dell'orcio dipinto tipo Monte Venere che fa ipotizzare una vasta rete di contatti ...
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FRATI MINORI o francescani (Ordo fratrum minorum)
Fredegando D'ANVERSA
Aniceto CHIAPPINI
Sono tutti i religiosi del primo ordine istituito da S. Francesco d'Assisi nel 1209, che nel 1517 si divise in [...] chiese orientali con la latina, come quella di Giovanni da Parma nel concilio di Lione (1274), e di Alberto da Sarteano in quello di Firenze (1439).
Predicazione. - Tra i predicatori di maggior grido ricordiamo S. Antonio da Padova, Ugo di Digne ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] ma specialmente dalle commendatizie a lui indirizzate da F. Barbaro (28 luglio 1435, per i gerolimini di Verona), e Alberto da Sarteano (20 genn. 1446, per l'istituzione di un Ordine di clarisse a Brescia). Profittando della posizione, B. promosse la ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] settembre quando venne riconfermato nel suo ufficio di visitatore.
In vista del capitolo dell'Ordine, presieduto da Alberto di Sarteano, che doveva in primo luogo provvedere all'elezione di un nuovo ministro generale, carica vacante dopo la scomparsa ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] Contro Eratostene di Lisia, dedicate a Palla Strozzi, il De vita solitaria di Basilio, dedicato nel 1445 al frate Alberto da Sarteano, per il quale aveva tradotto anche il De sacerdotio Domini nostri Iesu Christi apud Iudeos, che poi, trent'anni dopo ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Europa tra preistoria e protostoria
Daniela Cocchi Genick
Gli aspetti archeologici del culto dal neolitico all'età del bronzo
L'interpretazione del significato [...] là di un profondo pozzo verticale non agevolmente raggiungibile. Sempre nel territorio senese, nella Grotta dell'Orso di Sarteano a ridosso delle pareti, dove più intenso è lo stillicidio, erano stati deposti gruppi di vasi integri, in prossimità ...
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sarta
s. f. [femm. di sarto]. – 1. Donna che taglia e confeziona vestiti, per lo più da donna e da bambini: fare la s.; lavorare da s., come s.; andare dalla s.; la s. sta provando un vestito. 2. Donna che dirige un laboratorio di confezioni...
sartia
sàrtia (non corretto sartìa) s. f. [dal gr. tardo (τὰ) ἐξάρτια, pl. di ἐξάρτιον «attrezzatura della nave»] (pl. sàrtie, ant. sarte). – 1. Nell’attrezzatura navale, ciascuno dei cavi fissi (manovre dormienti) di canapa o, più spesso,...