Medioevo: la scienza siriaca. Introduzione
Javier Teixidor
Introduzione
Il siriaco è un dialetto aramaico che nel I sec. d.C. era parlato nel nord della Siria e, nell'Alta Mesopotamia, nella regione [...] divenne vescovo della città di Nisibi. La sua erudizione e il suo prestigio gli valsero il favore di Peroz (Pērōz, re della dinastia dei Sasanidi che regnò dal 459 al 484), tanto più che egli svolse spesso un ruolo di mediatore ai confini dell'Impero ...
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Vedi SOGDIANA, Arte della dell'anno: 1966 - 1997
SOGDIANA, Arte della (v. vol. VII, p. 390)
B. I. Mar¿ak
Profilo storico. - Il nome Sogdiana è la forma greca dell'iranico Suguda, attestato nelle iscrizioni [...] la Sogdiana propriamente detta (al di là della catena dello Hissār). Nel III sec. d.C. essa subì l'attacco del re sasanide Šābuhr I, che tuttavia non portò all'instaurazione di un duraturo dominio persiano. Nel IV sec. d.C. in Sogdiana presero il ...
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Città dell'‛Irāq (Mesopotamia), situata presso le rive dello Shaṭṭ al-‛Arab, a 120 km. dal Golfo Persico. È unita a Baghdād da una ferrovia (570 km.) e dalla navigazione fluviale. È capoluogo del vilāyet [...] del sec. VII d. C., in seguito alla desolazione e allo spopolamento prodottisi nella Babilonide negli ultimi tempi del regno sāsānide. Subito dopo l'invasione araba, sentendosi la necessità di una sede stabile per l'esercito accampato sul basso corso ...
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YEZDEGERD
Francesco Gabrieli
Nome di tre sovrani persiani della dinastia dei Sāsānidi.
Y. I, figlio di Shāpūr III, regnò dal 399 al 420. La tradizione sacerdotale predominante nella storia dei Sāsānidi [...] e gli Unni, a occidente (441) contro Bisanzio. Diresse una persecuzione contro cristiani ed ebrei.
Y. III è l'ultimo sovrano sāsānide. Salito al trono nel 632, dopo un periodo di anarchia e guerre civili, ebbe subito a fronteggiare l'invasione araba ...
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L'archeologia dell'Asia Centrale. La Mesopotamia centroasiatica
Bertille Lyonnet
Claude Rapin
Boris A. Litvinskij
Chiara Silvi Antonini
Ciro Lo Muzio
Galina A. Pugacenkova
Gérard Fussman
Boris [...] rimase in attività per due secoli. Nel IV secolo, se non già alla fine del III, in seguito all'invasione sasanide, gran parte del monastero era dismessa o in rovina e diversi suoi settori (soprattutto quelli rupestri) cominciarono a essere utilizzati ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Iran
Pierfrancesco Callieri
Le aree funerarie: struttura e organizzazione
La pre- e protostoria iranica è ricca di rinvenimenti di aree funerarie che attestano [...] per accogliere un coperchio di pietra che impedisse all'acqua piovana il contatto con il cadavere non sono rari nell'Iran sasanide, soprattutto nel Fars occidentale e centrale. A seconda delle dimensioni, che variano da 1,8 m a 0,5 m circa ...
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Acquamanile
U. Mende
E. Cruikshank Dodd
Prezioso recipiente destinato a contenere l'acqua per lavarsi le mani, foggiato a forma di animale, creatura leggendaria, cavaliere, testa o busto umano. Nel [...] und Gefäße, Gießaefäßeder Gotik, cat. (Bronzegeräte des Mittelalters, 1), Berlin 1935;
I.A. Orbeli, K.V. Trever, Orf'evrerie sasanide; objets en or, argent et bronze, Moskva-Leningrad 1935;
M.M. Diakonov, Un aquamanile en bronze daté de 1206, "IIIe ...
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CRISTALLO DI ROCCA
H. Erdmann
Varietà di quarzo purissimo (biossido di silicio), di assoluta trasparenza e totale assenza di colorazione, che trovò largo impiego nella glittica fin dall'Antichità, in [...] di paste vitree di un calice (Venezia, Tesoro di S. Marco), il cui piede di c. di rocca è ritenuto opera di artigianato sasanide del sec. 9° o 10° (Il Tesoro di San Marco, 1986, p. 192, nr. 22). Anche la coppa poliloba conservata a Venezia (Tesoro ...
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BAGHDAD
P. Cuneo
(Bagadia nei docc. medievali)
Od. capitale dell'Iraq, situata sulle sponde del Tigri, a poche decine di chilometri dall'Eufrate, nel punto di minore distanza tra i due fiumi.La città [...] rete di canali, ove si erano avvicendate altre capitali della Mesopotamia, tra cui Babilonia assira, Seleucia ellenistica, Ctesifonte sasanide.Del primitivo impianto urbano del sec. 8°, denominato Madīnat al-Salām 'la città della Pace', non è stata ...
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HACKIN, Joseph
Paul-Marie DUVAL
Archeologo e orientalista francese, nato nel 1887 e morto nel 1941 per il siluramento della nave che lo portava, insieme con la moglie, in missione in Asia. Si diplomò [...] dal 1930 al 1934 sempre con la collaborazione della moglie. Dal 1936 al 1938 scoprì e studiò l'arte sasanide-brahmanica, la città di Sarotar, distrutta da Tamerlano, Bégram, capitale dei re indo-greci.
Opere principali: Guide-Catalogue du ...
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sasanide
sasànide (o sassànide) agg. – Dei Sasànidi o Sassànidi, dinastia iranica che regnò in Persia dal 226 al 640 circa d. C. e prese il nome da Sāsān, avo di Ardashīr che fu il primo sovrano di tale dinastia; per estens., della Persia...