Vicino Oriente antico. Agricoltura e irrigazione
Mario Liverani
Agricoltura e irrigazione
Sullo scorcio del IV millennio, quando inizia la documentazione scritta con i primi testi nella Bassa Mesopotamia [...] e si sviluppa nell'età achemenide (V-IV sec.), ma prosegue poi nell'età ellenistica e partica, per culminare nell'età sasanide e antico-islamica, quando sarà infine travolto dalle invasioni mongole. La ripresa del VI-V sec., così ben documentata in ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Costantinopoli
Andrea Paribeni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A poche settimane dalla vittoria sul rivale Licinio colta a Crisopoli, [...] inventiva delle soluzioni decorative, che rielaborano con straordinaria maestria motivi iconografici di tradizione classica e soprattutto sasanide.
Una metropoli in recessione: Costantinopoli dalla fine del VI al IX secolo
L’impegno costruttivo dell ...
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FATIMIDI
S. Carboni
Dinastia islamica che deriva il suo nome da Fāṭima, figlia del profeta Maometto e moglie del quarto califfo ῾Alī. I F. si proclamavano di discendenza sciita ismailita, sebbene il [...] oggetti. Grifoni, cervi, leoni, lepri, capre, dromedari, aquile e altri uccelli stilizzati ricordano da vicino la produzione metallistica sasanide, omayyade e buide, con la quale hanno in comune anche la decorazione minuta su tutta la superficie dell ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La matematica applicata all'astrologia
Edward S. Kennedy
La matematica applicata all'astrologia
L'astrologia può essere definita come [...] furono pochi, ma vi fu un lento miglioramento dei parametri astronomici su cui si basava. Contemporaneamente, nell'Iran sasanide le antiche idee sui cicli cronologici furono utilizzate nel calcolo degli oroscopi per produrre una serie di opere che ...
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MUSICA
P. Scarnecchia
Il termine trae origine dal gr. μουσιϰή ('arte delle muse') e designa, in un senso più largo, ogni forma d'arte in grado di generare ordine e armonia. Da questa definizione originaria [...] Mecca e di Medina, e più tardi Damasco in Siria. Tale periodo è caratterizzato dalle influenze bizantine e sasanidi (persiane), dalla presenza di schiave cantatrici (qaynat) e di una classe di musicisti 'effeminati' (mukhannathūn).Durante l'epoca ...
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L'archeologia del Vicino Oriente: Mesopotamia
Antonio Invernizzi
Tra la storia della Mesopotamia e la nostra cultura non vi fu interruzione. I nomi di Ninive e di Babilonia non furono cancellati dalla [...] 'altro. La continuità della vita in molti dei grandi centri aveva portato alla luce documenti dei periodi seleucide, partico e sasanide fin dall'inizio delle esplorazioni. Ma gli obiettivi erano allora altri ed è ora che si riconosce, oltre all ...
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GINEVRA
M. Delle Rose
(lat. Genua, Genava, Genavae Augusta; franc. Genève)
Città della Svizzera sudoccidentale, capoluogo del cantone omonimo, posta all'estremità ovest del lago Lemano, presso l'uscita [...] 'Art et d'Histoire si ricordano, oltre a reperti dell'epoca delle Migrazioni e a gioielli e cinture burgunde, una caraffa sasanide con scene bucoliche di musica e danza; numerosi oggetti bizantini d'argento e di bronzo, tra cui un piatto argenteo con ...
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Vedi ARABIA ORIENTALE dell'anno: 1973 - 1994
ARABIA ORIENTALE
P.M. Costa
(v. S 1970, p. 72). - La ricerca archeologica nell'A. orientale si è intensificata nel corso degli ultimi anni, perdendo il carattere [...] a pianta rettangolare con piedini e applique con busto togato al centro di un lato lungo.
Tracce del periodo partico-sasanide, cui fanno cenno fonti storiche e tradizioni locali, sono state trovate in molti siti, nessuno però di grande importanza. Un ...
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Stato interno dell’Europa orientale, confinante con la Slovacchia a N, l’Ucraina a NE, la Romania a E, la Serbia e la Croazia a S, la Slovenia e l’Austria a O.
Il territorio ungherese si presenta per [...] della Pannonia una cultura artistica portatavi da Unni, Avari, Sciti, Longobardi, e vi introdussero elementi di origine perso-sasanide, come risulta da varie oreficerie trovate nelle tombe. Con Stefano I il Santo ebbe inizio l’indirizzo occidentale ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale. Il territorio si affaccia sul Mediterraneo con un tratto costiero di 160 km e si allarga all’interno verso E e verso S per più di 600 km; confina con la Turchia a N, con [...] di artisti bizantini. Mosaicisti bizantini lavorarono nelle grandi moschee di Damasco (715 d.C.). Dipinti in rapporto con l’arte sasanide erano invece in un castello di Qaṣr al-Ḥair, del 728 d.C., palazzo-fortezza che precorre le realizzazioni dei ...
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sasanide
sasànide (o sassànide) agg. – Dei Sasànidi o Sassànidi, dinastia iranica che regnò in Persia dal 226 al 640 circa d. C. e prese il nome da Sāsān, avo di Ardashīr che fu il primo sovrano di tale dinastia; per estens., della Persia...