BASILICA
M. Cecchelli
Il termine b. per qualificare l'edificio di culto cristiano si trova menzionato a partire dal sec. 3° (Recognitiones pseudo-clementinae, X, 71, PG, I, col. 1453; pseudo-Giustino, [...] tanto alla Siria quanto alla penisola anatolica, si trovano per altro alcune peculiarità architettoniche, in parte desunte dalla Persia sasanide. La regione, inoltre, se non fosse giudicata falsa la cronaca di Arbela, già datata al sec. 2°, potrebbe ...
Leggi Tutto
Monarchia, diarchia, tetrarchia
La dialettica delle forme di governo imperiale fra Diocleziano e Costantino
Valerio Neri
A partire dall’inizio del regno di Diocleziano fino alla definitiva vittoria [...] si può trovare in un rilievo dell’arco di Galerio a Tessalonica, in cui vengono celebrate le vittorie del Cesare sui sasanidi nel 297/298. I quattro tetrarchi vi sono rappresentati insieme. I due Augusti siedono su un globo e sono incoronati da ...
Leggi Tutto
ARTIGIANATO
M. Bernardini
Nell'accezione linguistica moderna il termine a., applicato alle diverse epoche della storia, indica un'attività di produzione di oggetti prevalentemente legati all'uso quotidiano, [...] che tra le due componenti esistesse già un'unità, presente per altro nella cultura bizantina e in quella sasanide, in cui commercianti e artigiani venivano spesso annoverati insieme. Parallelamente va detto che nella società araba che precedette ...
Leggi Tutto
GOTICO
P. Kidson
Il termine G. entrò in uso tra gli umanisti italiani durante il sec. 15° per definire quegli aspetti del mondo contemporaneo che, alla luce di un passato classico idealizzato, ricevevano [...] anni non cadde del tutto in oblio. La gigantesca volta ellittica del Ṭāq-i Qisrā, costruita nel 550 ca. per il sovrano sasanide Cosroe I a Ctesifonte, permette di ipotizzare che le conoscenze contenute nel testo di Erone, se non il testo stesso, si ...
Leggi Tutto
La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Vicino Oriente ed Egitto
Willem van Zeist
Lucio Milano
Daniele Morandi Bonacossi
Le origini e i primi sviluppi
di Willem van Zeist
I dati archeobotanici [...] Giufaina e nuovi canali che aumentarono l'efficienza del sistema irriguo. All'inizio del VII sec. d.C., durante la dominazione sasanide, la diga, già danneggiata in tre occasioni nel V e nel VI sec. d.C., venne definitivamente distrutta e l'oasi ...
Leggi Tutto
Vedi STUCCO dell'anno: 1966 - 1997
STUCCO (v. vol. VII, p. 524)
R. J. Ling
C. Lo Muzio
M. Spagnoli
Grecia e Roma. - Il termine s. è impiegato nella sua accezione più corretta quando viene riferito [...] ai pigmenti. Non va infine trascurata l'eventualità di un apporto, seppure secondario, dell'Iran sia achemenide sia sasanide, dove lo s. era impiegato rispettivamente come rivestimento architettonico e per la fabbricazione di pannelli decorativi e ...
Leggi Tutto
INIZIALE
S. Maddalo
Elemento grafico, evidenziato attraverso una particolare definizione figurativa - sia essa il modulo, un colore contrastante rispetto alla linea di scrittura, un arricchimento esornativo [...] , in manoscritti del tardo sec. 9° e del 10° incipiente, associata a elementi decorativi floreali e animali di origine sasanide - come nell'evangelario conservato a Princeton (Univ. Lib., Garrett 1, c. 76r; Illuminated Greek Manuscripts, 1973, pp. 56 ...
Leggi Tutto
Dal Neolitico all'età dei metalli. Dalle prime comunità agricole alle società complesse: Africa
Donatella Usai
Rodolfo Fattovich
Il processo di formazione delle società agro-pastorali
di Donatella [...] , estesa fino alla Persia, all'India e alla Cina. In particolare, la presenza di numerosi oggetti di origine sasanide sembra indicare contatti abbastanza frequenti con la Persia. Il rinvenimento in siti di questo periodo di utensili in ferro di ...
Leggi Tutto
Agricoltura
P. Mane
M. Bernardini
Dal punto di vista storico-artistico, lo studio dell'a. medievale può avvalersi di testimonianze iconografiche dalle diverse e numerose tipologie. Esse costituiscono [...] esteso dal Sind al Maghreb, non erano del tutto sprovvisti di conoscenze sull'agricoltura. Tuttavia l'assorbimento della società sasanide e di quella bizantina portò a una graduale integrazione di quei sistemi sociali sui quali queste due civiltà si ...
Leggi Tutto
OMAYYADI
O. Grabar
Dinastia califfale araba che governò il mondo islamico tra il 661 e il 750, nel periodo delle conquiste che condussero sotto il controllo musulmano i territori compresi tra l'Atlantico [...] i sogni e le abitudini quotidiane dei ricchi committenti dopo la caduta dell'Impero romano e il venir meno di quello sasanide.I temi profani dominano, ma non sono gli unici. Nella Cupola della Roccia i committenti omayyadi usarono il vocabolario dell ...
Leggi Tutto
sasanide
sasànide (o sassànide) agg. – Dei Sasànidi o Sassànidi, dinastia iranica che regnò in Persia dal 226 al 640 circa d. C. e prese il nome da Sāsān, avo di Ardashīr che fu il primo sovrano di tale dinastia; per estens., della Persia...