VALERIANO I (P. Licinius Valerianus)
G. Bovini
Di cospicua famiglia romana, fu acclamato imperatore in Raetia nel 253.
Padre di Gallieno, chiamò il figlio alla coreggenza lasciandogli le province occidentali, [...] ). Gli episodî della cattura di V. e del suo omaggio al sovrano parthico si trovano anche su rilievi rupestri di arte sassànide a Bishapur (mentre a Naqsh-i Rustam l'imperatore raffigurato in atto di omaggio è Filippo l'Arabo). Sia sui rilievi che ...
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LENINGRADO
B. Latynin
A. P. Mantsevic
G. Belov
A. Vo¿cinina
M. Bystrikova
A. Bank
L. Belova
B. Ja. Stavisskij
N. D. Diakanova
N. Djakonova
Museo statale dell'ermitage.-
1. Formazione del museo. [...] vasellame antico d'argento e d'oro di provenienza orientale (in russo), Pietroburgo 1909; I. A. Orbeli - K. V. Trever, Metalli sassanidi. Oggetti artistici d'oro, d'argento e di bronzo (in russo), Mosca-Leningrado 1935; R. V. Kinžalov - V. G. Kukonin ...
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FONDUKISTAN (Funduk-i stān)
G. Ambrosetti
Villaggio afghano nella bassa valle del Ghorband, distretto omonimo, regione antica del Kapisha. Si trova un po' a N della carovaniera che scavalca l'Hindu-Kush [...] Archéologique Française in Afghanistan nel 1937 (J. Carl). Il complesso è datato al VII e VIII sec. da monete sassanidi di Chosroe II (627), sicuramente sigillate sotto il gruppo della "coppia principesca"; i confronti con l'arte indiana (Ajanta ...
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Vedi SOGDIANA, Arte della dell'anno: 1966 - 1997
SOGDIANA, Arte della
D. Mazzeo
Red
D. Mazzeo
Il nome di Sogdiana designava anticamente il territorio compreso tra l'Oxus (odierno Āmū-Daryā) e lo Iaxarte [...] Gandhāra (v.). Alla metà del III sec. le spedizioni sassanidi di Ardashir e Shāpur I (nell'iscrizione della Ka'hba- coppe che mostrano tutte analogie stilistiche con l'argenteria sassanide), che il Tolstov ritiene di provenienza chorasmiana, mentre ...
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HAIBAK
U. Scerrato
Cittadina, il cui nome significa gli "Idoli", che dal 1935 ha ripreso quello antico di Simingian, sita nella media valle del Khulm, sulla strada moderna che da Kābul porta alla Battriana.
Nei [...] solo parzialmente eseguite, fra le quali si segnala un ambiente della grotta 2 in cui si nota una forte influenza sassanide nella cupola sferica su tamburo e trombe di raccordo alla pianta quadrata, articolata da quattro nicchie; ad una simbologia ...
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ḤIRA (al-Ḥīrah)
Red.
Antica città dell'Iraq pochi km a S-E dell'attuale Nagiaf.
Fondata attorno al II-III sec. d. C., in posizione climaticamente e commercialmente favorevole, fu sede della dinastia [...] di una esplorazione condotta sotto gli auspici dell'università di Oxford. Sono state scoperte alcune case e botteghe di età sassanide adoperate sino in età islamica e due chiese cristiane.
Queste ultime, fondate nel VI sec., dovettero essere in uso ...
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SERINDIA
M. T. Lucidi
Regione dell'Asia Centrale comprendente l'area intorno al bacino del Tarim nel Turkestan cinese, la cosiddetta Kashgaria (Sinkiang).
Notizie storiche, sia pure lacunose, sull'Asia [...] l'apporto indiano (gandharico e gupta poi), tanto che la prima fase è stata definita come indo-iranica, ma l'influsso sassanide (dovuto specialmente all'affluire di profughi, verso la fine del VII sec., dall'Iran sotto la pressione degli Arabi) è più ...
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KISH
G. Furlani
G. Ambrosetti
G. Furlani
G. Ambrosetti
Antichissima città della Babilonia ad E di Babilonia, sede di quattro dinastie antiche; le sue rovine sono costituite da una serie di tell stendentisi [...] vegetali trovano confronto con gli analoghi pezzi sassanidi di Ctesifonte e Babilonia. La datazione Archéologie mésopotamienne, I, Parigi [1946], pp. 250-255, 309-320. Sulla città sassanide: C. B. Wathelin, in Survey of Persian Art, I, Oxford 1938, p ...
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PALMIRENA, Arte
A. Giuliano
G. Garbini
La fortuna di Palmira (v.) fu direttamente legata al commercio carovaniero che, transitando per la città, ne determinò la ricchezza per circa 300 anni. L'inizio [...] desiderio degli imperatori, da Settimio Severo in poi, di occupare la Parthia e di difendersi dal pericolo dello stato sassanide che nel frattempo era andato organizzandosi, Palmira assunse un ruolo di importanza vitale per tutto l'Impero.
Numerosi ...
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Vedi AFGHANISTAN dell'anno: 1958 - 1994
AFGHANISTAN
M. M. Deneck
La posizione geografica dell'A. - all'estremità orientale dell'altopiano dell'Irān e a N-O dell'India - ha fatto di quella regione in [...]
Nel V sec. d. C., nasce un tipo più particolare, ramo secondario dell'arte irano-buddista: è l'arte kuṣāṇo-sassanide, che rivela la sua peculiarità nel modo di trattare le fasce ondeggianti e risalenti allacciate o anche sdoppiantesi fino a divenire ...
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sasanide
sasànide (o sassànide) agg. – Dei Sasànidi o Sassànidi, dinastia iranica che regnò in Persia dal 226 al 640 circa d. C. e prese il nome da Sāsān, avo di Ardashīr che fu il primo sovrano di tale dinastia; per estens., della Persia...