GHELDRIA (oland. Gelderland; A. T., 44)
Adriano H. LUIJDJENS
Johannes J. HANRATH
Provincia dell'Olanda, confinante con la Germania, con le provincie olandesi del Limburgo, del Brabante Settentrionale, [...] padroneggiare il paese. Batavi, Romani e Franchi lasciarono poche tracce e il vero fondo del popolo della Gheldria era ed è sassone. Con Pipino di Heristal (635-714) e Carlo Martello (689-741) tutta l'odierna Gheldria venne in possesso del regno dei ...
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BENEDETTO VIII, papa
Gerd Tellenbach
Teofilatto nacque da Gregorio, conte di Tuscolo, e da Maria, e fu fratello di Romano (papa Giovanni XIX) e di Alberico. là difficile precisare la data della sua [...] contrasto con l'impero bizantino nell'Italia meridionale: se infatti nel corso del sec. X, oltre agli imperatori sassoni, erano intervenuti nelle questioni meridionali anche alcuni principi romani, come Alberico, ora fu il papa stesso a ingerirvisi ...
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ARCHITETTURA IN LEGNO
M. E. Savi
H. ChristieIn
A. Berg
P. Sjømar
H. Christie
A. Tschilingirov
G. Curatola
In Europa, come in tutte le regioni ricche di boschi, il legno fu il primo materiale da [...] e Galles, che si ritrova anche nel continente prima del Mille (scavi di Elisenhof; Sage, 1965), probabilmente importato dai Sassoni tra i secc. 4° e 5° (Branigan, 1968). Il cruck, nella sua forma più elementare, caratterizzata da coppie di ...
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Lutero, Martino
Teologo e iniziatore della Riforma in Germania (Eisleben 1483-ivi 1546). Figlio di un minatore divenuto agiato imprenditore, studiò a Magdeburgo, Eisenach e nell’univ. di Erfurt (1501-05), [...] Heidelbergae habita esponeva in forma purissima ai confratelli la teologia della Croce che ne era il fondamento, i domenicani sassoni lo denunciarono per eresia e attacco all’autorità papale. Convocato a Roma per discolparsi, L. si appellò a Federico ...
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LAMA, Bernardo Andrea
Andrea Merlotti
Nacque probabilmente a Napoli, intorno al 1685. Le notizie sulla famiglia e sui suoi primi anni sono pressoché nulle. C. Denina lo dice calabrese, ma il L. nelle [...] politiche che ne avevano sollecitato la scrittura. Il L., tra l'altro, non aveva esplicitamente sostenuto l'origine sassone della dinastia per non polemizzare con Muratori, che tale tesi aveva respinto nelle Antichità estensi. Colpiva, poi, che ...
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CRESCENZIO Nomentano
Carlo Romeo
Nacque presumibilmente a Roma intorno alla metà del sec. X da Crescenzio de Theodora, che aveva guidato nel 974 la rivolta contro il papa Benedetto VI, e dalla moglie [...] , dove aveva incontrato Gregorio V. Da qui si mosse alla volta di Roma, dove giunse nel febbraio del 998. I soldati sassoni si trovarono nella città deserta perché C. ed i suoi si erano arroccati in Castel Sant'Angelo, la domus Theodorici, mentre ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La grandiosa attività di riforma politica e culturale, artistica e giuridica conosciuta [...] Ma è anche lui l’unico ad avere il coraggio di criticare il re per le conversioni forzate dei Sassoni. Soprattutto, Alcuino contribuisce in misura decisiva all’elaborazione di una politica culturale che, valorizzando le migliori esperienze precedenti ...
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GOFFREDO (Gotefredo, Gotofredo da Castiglione)
Anna Maria Rapetti
Arcivescovo eletto di Milano, secondo una tradizione d'incerto fondamento appartenne alla famiglia Castiglione; non sono noti altri dati [...] , allorché l'appoggio dei vescovi si dimostrava insufficiente o incerto. Enrico, impegnato in una difficile guerra contro i Sassoni, mantenne tra l'estate del 1073 e i primi mesi del 1074 una tattica dilatoria, mostrando di voler accogliere ...
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PINGONE, Filiberto
Andrea Merlotti
PINGONE, Filiberto (Emmanuel- Philibert de Pingon, barone di Cusy). – Figlio di Louis II Pingon e di Françoise de Chabeau, nacque a Chambéry il 18 gennaio 1525.
I [...] Emanuele I ottenne dall’Impero il riconoscimento della superiorità dei Savoia sugli altri principi italiani in virtù delle loro origini sassoni.
Erede di Pingone fu suo figlio Jean Berold (1561-post 1602). Fra 1580 e 1584 questi studiò all’Università ...
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Fiesole
Franco Cardini
Città dell'Etruria settentrionale, fondata al confine ligure, sulla via di Felsina, attorno al V sec. a.C. in seguito alla colonizzazione etrusca del medio Valdarno.
L'antica [...] degli Uberti, di cui tratta l'ultimo capitolo del Marucelliano C. 300. Gli Uberti vi sono fatti discendere non dagl'imperatori sassoni com'era voce corrente, ma da un Uberto Cesare figlio di Catilina (e quindi, per suo tramite, rampollo diretto dei ...
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sassone
sàssone (ant. o poet. sassóne) agg. e s. m. e f. [dal lat. Saxon -ŏnis]. – 1. Relativo alla Sassònia, regione storica e geografica della Germania centro-orientale, e (con questo sign. anche sost.) ai suoi abitanti, antichi (i Sàssoni,...
sassoniano
agg. e s. m. [dal nome della Sassonia (v. sassone)]. – In geologia, il piano medio del permiano, rappresentato soprattutto da arenarie rosse e conglomerati di facies subdesertica, molto sviluppato nella regione germanica.