Nome di una zona di Roma, sulla riva destra del Tevere, corrispondente al Colle Vaticano che dai 19 m di piazza S. Pietro sale nel punto più alto a 77 m.
Territorio sul quale è riconosciuta alla Santa [...] (498-514). Nei pressi sorsero varie costruzioni minori, ospedali, ospizi per i pellegrini, scholae di comunità straniere (Sassoni, Longobardi, Franchi, Frisoni) con chiese e cimiteri. Durante il Medioevo la basilica si arricchì di edifici annessi e ...
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Il più importante prodotto ceramico a pasta vetrificata, molto duro e ben resistente agli agenti chimici.
In zoologia, nome dato anticamente a parecchie specie di Molluschi del genere Cypraea e alla loro [...] di ossa detto bone china. L’alchimista tedesco J.F. Böttger (1682-1719), attivo a Meissen, scoprì infine i giacimenti sassoni di un’idonea argilla bianca infusibile alla quale si lasciò il nome orientale di caolino, e poté produrre nel 1708 una vera ...
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LAZIO
P. Rossi
(lat. Latium)
Il nome L. nella sua accezione moderna risale ai secc. 15°-16°, quando venne rimesso in uso dai geografi per designare un territorio meno vasto dell'attuale, che escludeva [...] famiglie.Dal sec. 9° al 12°, la storia del L. si inserisce nelle vicende del papato, specie all'epoca dei sovrani sassoni, con i quali si rinnovarono le pretese dell'impero, e della successiva lotta per le investiture, che comportò l'estensione del ...
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STIRIA
H. Schweigert
(ted. Steiermark; Styria, Marchia Styriae, Stiremarke nei docc. medievali)
Regione storica e provincia federata dell'Austria sudorientale, posta a N-E della Carinzia, con capitale [...] grandioso di edilizia chiesastica romanica in S., nella cui concezione architettonica si riflettono motivi bavaresi, hirsaucensi e sassoni. Nelle chiese rurali si affermarono, invece, la tipologia di chiesa con campata di coro quadrata (Dietmannsdorf ...
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TORUŃ
A. Grzybkowski
Città della Polonia centrale, capoluogo dell'omonimo voivodato, posta sul tratto mediano del corso della Vistola, di cui rappresenta uno dei principali approdi fluviali.Il territorio [...] dalla chiesa dei Ss. Giovanni Battista e Giovanni Evangelista (Cracovia, Państwowe Zbiory Sztuki na Wawelu), rivelano influssi francesi e sassoni. Il crocifisso posto sull'arco trionfale della stessa chiesa apre, alla metà del sec. 14°, la serie dei ...
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MOLDAVIA e BUCOVINA
R. Theodorescu
Regioni storiche dell'Europa orientale, oggi suddivise tra gli stati di Romania, Moldavia e Ucraina.Nel Medioevo il principato di M., costituito verso il 1305 e via [...] nella pianta e nell'articolazione dei nuclei delle prime fortificazioni di Neamţ e di Suceava sia nelle chiese gotiche dei Sassoni cattolici, come quella della Vergine a Baia (Civitas Moldaviensis).Un altro legame con l'Occidente gotico si coglie, in ...
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(ingl. London)
Città dell’Inghilterra (9.046.485 ab. nel 2018), capitale della Gran Bretagna e centro commerciale, bancario e culturale fra i maggiori del mondo. Fu in origine un punto obbligato di passaggio [...] ne danneggiarono gravemente l’attività. Tra 8° e 10° sec. attraversò un periodo di lotte continue, mantenendosi fedele ai re sassoni contro i Danesi, conservando però la propria indipendenza; a quel tempo il potere di L. era diviso tra l’autorità ...
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FRANCIA
F. Dumas
(franc. France)
Ridotta a espressione geografica, la F., per la sua forma, è l'Hexagone, come l'Italia è lo Stivale. A dare un nome proprio a questa figura geometrica provvidero i Romani. [...] comunque solo in parte con l'od. Borgogna.Sempre nel sec. 5°, l'invasione della Britannia romana da parte di Sassoni e di Angli (440-460) provocò un flusso di profughi di stirpe celtica verso il continente, e precisamente in direzione dell ...
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Stato dell’Europa orientale; confina a NE con Ucraina e Moldavia, a NO con l’Ungheria, a S con la Bulgaria e a SO con la Serbia; si affaccia per quasi 250 km sul Mar Nero.
Il territorio della Romania [...] sec. si verificarono varie sommosse di contadini romeni e ungheresi contro il clero cattolico e la nobiltà ungherese e sassone. Dopo il 1541 la Transilvania diventò principato autonomo e dal 1691 provincia dell’Impero asburgico. Nel 1784-85 avvennero ...
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ARCHITETTURA IN LEGNO
M. E. Savi
H. ChristieIn
A. Berg
P. Sjømar
H. Christie
A. Tschilingirov
G. Curatola
In Europa, come in tutte le regioni ricche di boschi, il legno fu il primo materiale da [...] e Galles, che si ritrova anche nel continente prima del Mille (scavi di Elisenhof; Sage, 1965), probabilmente importato dai Sassoni tra i secc. 4° e 5° (Branigan, 1968). Il cruck, nella sua forma più elementare, caratterizzata da coppie di ...
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sassone
sàssone (ant. o poet. sassóne) agg. e s. m. e f. [dal lat. Saxon -ŏnis]. – 1. Relativo alla Sassònia, regione storica e geografica della Germania centro-orientale, e (con questo sign. anche sost.) ai suoi abitanti, antichi (i Sàssoni,...
sassoniano
agg. e s. m. [dal nome della Sassonia (v. sassone)]. – In geologia, il piano medio del permiano, rappresentato soprattutto da arenarie rosse e conglomerati di facies subdesertica, molto sviluppato nella regione germanica.