MENDÈS, Catulle
Pietro Paolo Trompeo
Poeta, romanziere, drammaturgo e critico francese, nato a Bordeaux il 20 maggio 1842, morto presso Parigi l'8 febbraio 1909 per un accidente ferroviario. Precocissimo, [...] . Era, in realtà, un Th. Gautier deteriore e attardato, un Baudelaire tutto in superficie, che condiva di facile satanismo una letteratura, per buona parte, afrodisiaca alla maniera settecentesca.
Tra le ingegnose trovate e i graziosi effetti non ...
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TOFFANIN, Giuseppe
Critico letterario e scrittore, nato a Padova il 26 marzo 1891; insegna dal 1928 letteratura italiana nell'università di Napoli, disciplina che aveva prima insegnata nelle università [...] morale e il relativo della pratica (Machiavelli e il Tacitismo, Padova 1921) è bensì condannato dalla Controriforma in certo suo satanismo, ma non rifiutato nella sua impostazione etica; onde viene da essa ripreso in Tacito, che spesso non è se non ...
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MARTINI, Alberto
Raffaele Calzini
Pittore e incisore, nato a Oderzo il 24 novembre 1876. Ebbe unico maestro il padre, ma si può dire un autodidatta e, se da un lato egli si ricollega al Rops, al Beardsley, [...] al parossismo. Inventò e progettò un nuovo tipo di teatro da lui battezzato Teti-teatro. Riflessi del suo satanismo sono anche visibili nell'opera di pittura, alla quale si dedicò sporadicamente. Disegni, litografie, incisioni di questo maestro ...
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simbolismo Corrente artistica e letteraria sorta in Francia e diffusasi in Europa sullo scorcio del 19° sec. caratterizzata, in opposizione al realismo e al naturalismo, dalla tendenza a non rappresentare [...] l’indirizzo simbolista. Figura influente è quella di C. Baudelaire: alcuni temi delle Fleurs du mal (1857), come il satanismo, il gusto per il macabro, la sensualità, oltre alla teoria delle correspondances, che postula un’assonanza sinestetica tra ...
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LUCIFERIANI
Pio Paschini
. Nome dato agli aderenti allo scisma causato da Lucifero di Cagliari (v.) e a varie correnti ereticali.
Infinite sono le storielle che corsero sul declinare del Medioevo riguardo [...] provocata dal fanatismo dell'inquisitore. Anche il papa, meglio informato, sconfessò la condotta di Corrado.
Nel sec. XIV il satanismo ricompare nelle accuse contro Bonifacio VIII, contro i Templari, e anche come setta nell'Austria e nella Boemia; e ...
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DOGLIANI, Ercole
Roberto Massetti
Nacque a Torino l'8 dic. 1888 da Vincenzo e Angela Caffarello. Sostanzialmente autodidatta, se si eccettua il periodo di apprendistato presso Giacomo Grosso ricordato [...] - è collocabile attorno al 1915 ed è caratterizzata dalla produzione di ex libris, orientati in prevalenza verso un satanismo simbolista-decadente reso in immagini fortemente stilizzate (alcuni esempi sono riprodotti in Ratta, 1926, III, tavv. 86, 90 ...
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di Italo Pantani
La fortuna del D. come categoria critico-letteraria è un fenomeno soprattutto italiano, a fronte di una presenza assai modesta nel panorama storiografico delle altre letterature europee. [...] Dio di cui soffre l'uomo moderno, e che avrebbe prodotto "il misticismo laico, il titanismo o prometeismo ateo […], il satanismo, il faustismo, l'irrazionalismo che si rifugia nello stato di natura" (Il Decadentismo, in Questioni e correnti di storia ...
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À rebours Romanzo (1884) dello scrittore francese, di origine olandese J.-K. Huysmans (1848-1907). La figura del protagonista, Jean des Esseintes, può essere considerata quella dell'esteta per antonomasia.
Approfondimento [...] de ces prés rapés et jaunis par place". In Là-bas (1891) l'Huysmans esplora le province più tenebrose e remote del satanismo e del sadismo (‟les là-bas, si loin dans les vieux âges!"), la vita del Des Esseintes medievale, il mostro Gilles de ...
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MILELLI, Domenico.
Paolo Posteraro
– Figlio di Giuseppe, nacque a Catanzaro il 25 febbr. 1841.
Il M. si formò in Calabria, dapprima nel seminario della sua città e poi presso il collegio degli scolopi [...] da suggestioni e ascendenze romantiche comprese quelle derivanti da G. Leopardi e A. Manzoni, il M. apprese l’anticlericalismo, il satanismo e la blasfemia («È parola di Dio la ghigliottina», scrive in Non essere ed essere, per cui cfr. In giovinezza ...
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Led Zeppelin
Ernesto Assante
I capiscuola dell’hard rock
Rock band inglese attiva tra il 1968 e il 1980, formata da Robert Plant, Jimmy Page, John Paul Jones e John Henry Bonham, i Led Zeppelin vengono [...] sulla dottrina magica dell’occultista Alesteir Crowley, vissuto tra il 19° e il 20° secolo e considerato il precursore del satanismo moderno. L’aura magica che si crea attorno ai Led Zeppelin non fa che aumentarne il fascino.
Nella primavera del 1973 ...
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satanismo
s. m. [dall’ingl. satanism, der. di satan «satana», satanic «satanico»]. – 1. Atteggiamento letterario connesso con alcune posizioni estreme del movimento romantico, caratteristico di alcuni dei maggiori esponenti della letteratura...
satana
sàtana (più com. Sàtana; ant. Satàn, Satanno) s. m. [dal lat. tardo, eccles., Satan o Satănas, gr. Σατᾶν o Σατανᾶς, dall’ebr. śāṭān «avversario, nemico»]. – Il demonio, e, in partic., il principe dei demonî, Lucifero: Salute, o Satana,...