MARALDI, Giovanni Domenico
Ugo Baldini
Nacque a Perinaldo (Pec Rignault), presso San Remo, allora nella Contea di Nizza il 17 apr. 1709, da Giovanni Domenico e da Angela Francesca Allavena; ebbe almeno [...] ), 1776 (pp. 574-579), 1777 (pp. 441 s., 473-483), 1778 (p. 486), 1779 (pp. 19-22). Un ultimo gruppo di osservazioni sui satelliti apparve nel volume relativo al 1786 (pp. 613-615), col nome del nipote, ma il M. vi ebbe ancora parte. A Perinaldo il M ...
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Auriti, Marino. – Artista italiano naturalizzato statunitense (Guardiagrele, Chieti, 1891 - Kenneth Square, Pennsylvania, 1980). Appassionato fin dall’adolescenza alla meccanica e all’architettura, alla [...] A. elaborò il progetto di una struttura architettonica che ospitasse tutte le conquiste dell’umanità, dalla ruota al satellite, dagli oggetti artigianali alle opere dell’avanguardia artistica, costruendone un modello in scala – un grattacielo di 136 ...
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Massimiliano Ferdinando Giuseppe d'Asburgo
Massimiliano Ferdinando Giuseppe d’Asburgo
Arciduca d’Austria e imperatore del Messico (Schonbrunn 1832-Queretaro 1867). Figlio dell’arciduca Francesco Carlo [...] . Juarez. L’offerta celava le mire imperialistiche di Napoleone III, intenzionato a creare in Messico uno Stato cattolico satellite anche per riavvicinarsi al papato e all’elettorato cattolico francese, e rinsaldare i legami di amicizia con l’Austria ...
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Schifano, Mario
Bruno Di Marino
Pittore e regista cinematografico, nato a Homs (Libia) il 20 settembre 1934 e morto a Roma il 26 gennaio 1998. Tra i massimi pittori italiani del dopoguerra, noto anche [...] , sull'esistenza, sulla politica ma anche sul cinema stesso e sul suo impiego, artistico o politico che sia. Se in Satellite il salotto di casa si trasforma in sala di proiezione dove le immagini e i suoni del mondo esterno irrompono ossessivamente ...
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Architetto svedese (Stoccolma 1889 - Danderyd, Stoccolma, 1972); sin dagli inizî apparve orientato verso soluzioni razionaliste che tentò in seguito di fondere con la tradizione scandinava. Direttore urbanistico [...] per la pianificazione di Stoccolma dal 1944 al 1954, ha applicato le moderne teorie di ampliamento delle città secondo nuclei satelliti autosufficienti. È stato membro del Comitato internazionale per il palazzo del segretariato delle N. U. a New York ...
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Fisico, astronomo e matematico olandese (L'Aia 1629 - ivi 1695). Membro della Royal Society di Londra (1663) e dell'Académie des sciences di Parigi (1666), è tra i fondatori della meccanica e [...] 'anello di Saturno, fu innanzitutto guidata dal suo tentativo di applicare la teoria cartesiana dei vortici al moto del satellite di Saturno, Titano. Proprio in confronto con Galileo e Descartes e Newton, tuttavia, l'opera scientifica di H. risultò ...
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Architetto, urbanista e saggista italiano (Torino 1901 - Cossonay, Vaud, 1998). Dopo aver studiato presso l'École de beaux arts di Ginevra e di Parigi (1923) contribuì alla diffusione della cultura razionalista [...] di R. Gualino a Torino (1923-25, con F. Casorati); chiesa cattolica a Lourtier e casa del popolo a Vevey (1932-33); città satellite operaia di Rebbio e quartiere popolare a Como (1938-41, con G. Terragni); Hotel Turismo a Puerto de la Cruz a Tenerife ...
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Editore di quotidiani e periodici australiano naturalizzato statunitense (n. Melbourne 1931). Presidente (dal 1991) di The News Corporation, ha iniziato la sua ascesa operando nel campo dei quotidiani [...] suoi interessi anche ai canali televisivi con l'acquisto dell'australiana Channel 10, delle inglesi BSkyB (dal 1999) e Satellite Television, delle statunitensi News group productions e Skyband, dell'asiatica Star TV (dal 1993), dell'italiana Sky (dal ...
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DOCIBILE
Ulrich Schwarz
È ricordato per la prima volta nell'867 nella datazione di un documento gaetano con la qualifica di prefecturius, cioè di signore della città. Nulla si sa delle sue origini famigliari [...] secolo IX Gaeta, posta a metà strada tra Roma e Napoli, era, come Amalfi e Napoli, una specie di avamposto occidentale e Stato satellite dell'Impero bizantino. La città e il suo territorio erano stretti tra il mare e lo Stato della Chiesa a nord e la ...
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Verne, Jules
Anna Antoniazzi
L’esploratore di mondi fantastici
Vissuto in Francia nel 19° secolo, Jules Verne conquista intellettuali e grande pubblico con libri memorabili. Dotato di una curiosità [...] ). Solo allora il lettore viene a sapere che, appena l’equipaggio ha concluso l’osservazione della Terra e del suo satellite, il proiettile, utilizzando i razzi di bordo, esce dall’orbita della Luna e comincia a ricadere verso la superficie terrestre ...
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satellite
satèllite s. m. [dal lat. satelles -lĭtis, con il sign. 1 a, trasferito all’ambito astronomico da J. Kepler (1610)]. – 1. a. In origine, guardia del corpo, persona armata che accompagna e segue ovunque un monarca, un principe, un...
luna
s. f. [lat. lūna, affine a lūx «luce»]. – 1. a. Unico satellite naturale della Terra (l’oggetto celeste ad essa più vicino), di forma quasi sferica, privo di acqua e di atmosfera, la cui luminosità è dovuta a riflessione della luce del...