GRIMANI, Vincenzo
Antonio Borrelli
Nacque a Mantova, il 26 maggio 1655, da Antonio ed Elena Gonzaga.
Apparteneva a una delle più antiche famiglie veneziane, che nel XVI secolo aveva avuto tra i suoi [...] sul trono il figlio Nerone, nato dal suo precedente matrimonio. I critici sono concordi nello scorgere nell'Agrippina una satira della Curia romana e in particolare di Clemente XI, che sarebbe rappresentato dal "debole e vanitoso Claudio". L'opera ...
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DE GAMERRA, Giovanni
Gabriella Romani
Nacque a Livorno nel 1743.
Fu mandato in seminario per intraprendere gli studi. In alcuni versi scritti all'età di diciassette anni si definiva abate, probabilmente [...] il rifiuto oltranzistico delle matrici ideali e spirituali dei nuovi atteggiamenti letterari, che innesta una volontà di satira antilluministica in opere come il Parricida, in cui denuncia le nefaste conseguenze della filosofia d'Oltralpe. Il ...
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BERTI, Gianlorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Seravezza, in Versilia, il 28 maggio 1696, da Luca e da Domenica Boncia, secondo di quattro fratelli. Nel 1711 entrò nel convento agostiniano di Barga, [...] aequissima huius expostulatio, Liburni 1756. Un altro giansenista, il conte De Gros, lo incaricava quindi di confutare una satira gesuitica contro un'enciclica di Benedetto XIV diretta ai vescovi francesi (Exomnibus Christiani orbis del 16 ott. 1756 ...
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CAMPAILLA, Tommaso
Paolo Cristofolini
Nacque a Modica il 7 apr. 1668 da Antonio e Adriana Giardina, nobili. A sedici anni fu inviato a Catania per studiarvi giurisprudenza, ma ritornò ben presto nella [...] e rappresenta lo stesso C., uno è newtoniano, e un terzo, più rozzo, è peripatetico e rappresenta Gabriel Daniel, la cui satira anticartesiana il C. si ripromette (p. 213) di confutare in un futuro scritto, che però non abbiamo.
Il C. attese, infine ...
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MONTAGNA, Leonardo
Valerio Sanzotta
MONTAGNA, Leonardo. – Nacque a Verona tra il 22 nov. 1425 e il 21 nov. 1426 da Agostino e da Imperatrice Faella. Il nome gli venne dal padrino di battesimo Bernardo [...] M. …, in Giornale storico della letteratura italiana, LXXIV (1919), pp. 209-242; LXXV (1920), pp. 1-31; V. Cian, La satira, I, Dal Medio Evo al Pontano, Milano 1945, pp. 300 s.; G. Zippel, Lorenzo Valla e le origini della storiografia umanistica a ...
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FRESCOBALDI, Lambertuccio
Fabio De Propris
Nacque intorno al 1250 a Firenze da una figlia di Lamberto Belfradelli - il cui nome non è noto - e da Ugolino (Ghino), esponente dell'arte di Calimala. Fu [...] ed appunti dagli archivi bolognesi, in Il libro e la stampa, n.s., VI (1912), pp. 142 s.; V. Cian, La satira. Storia dei generi letterari italiani, I, Milano 1923, pp. 126 s.; Y. Renouard, Les relations des papes d'Avignon et des compagnies ...
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CICOGNANI, Bruno
Paolo Petroni
Di famiglia, romagnola, originaria di Modigliana per parte di padre, nacque a Firenze il 10 settembre del 1879 da Dante, magistrato, e da Giulia Nencioni.
Il nonno Filippo, [...] pp. 709-722; R. Frattarolo, Immagini e personaggi di B. C., in La Fiera letteraria, 28 maggio 1950; G. Papini, Una satira che si scioglie in pietà, ibid.; G. Petroni, Fratello dei "veristi toscani", ibid.; A.Rigoni, Caso esemplare di concentrazione ...
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LUPI, Luigi Alessandro
Calogero Farinella
Nacque a Genova nel 1752. Le uniche informazioni sulla famiglia riguardano il nome del padre, Pietro, e l'esistenza di almeno una sorella. Della formazione [...] e di marinai per la flotta.
L'operato del L. fu considerato molto severamente dai critici del governo. La livida satira di L. Serra lo raffigurò in preda a "pensier cupi" e intento a distillare "versatile di Machiavello l'infernal politica ...
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MONICELLI, Mario
Stefano Della Casa
– Nato il 16 maggio 1915 da Tomaso, giornalista impegnato con spiccati interessi letterari e teatrali, e da Maria Carreri, donna acuta e intelligente sebbene di pochi [...] aveva messo in scena un’altra storia collettiva e divertente: Vogliamo i colonnelli (1973), protagonista Ugo Tognazzi, una feroce satira della destra reazionaria e golpista che in quegli anni accarezzava l’idea di istituire anche in Italia un regime ...
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BECCUTI, Francesco, detto il Coppetta
Claudio Mutini
Nacque a Perugia il venerdì santo del 1509 (come egli stesso dichiara nel sonetto "Oggi s'io ben raccolgo il giorno e l'ora") da Giovanni e da Vincenza [...] di cultura e di stile, a colmare il divario che esiste, nella prosecuzione di un medesimo genere letterario, tra la satira e il gioco, tra la poesia che costringe la tradizione nei limiti di un personale contenuto ironico e il dileggio che ...
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satira
sàtira s. f. [dal lat. satŭra, femm. dell’agg. satur «pieno, sazio» e per estens. «vario, misto» (anche, con valore negativo, «confuso»), secondo antiche interpretazioni connesso con la lanx satura, il piatto di primizie offerto ritualmente...
satirico1
satìrico1 agg. [dal lat. satirĭcus, der. di satĭra «satira»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di satira, che appartiene alla satira: poema s.; poesia s.; il genere letterario s.; versi s.; che ha carattere di satira, che costituisce o contiene...