BERTOLOTTI, Davide
Giovanni Ponte
Nato a Torino il 2 sett. 1784 da una famiglia di agiati commercianti, dopo i primi studi continuò la preparazione sotto la guida di G. Mabellino, vice bibliotecario [...] vendicata dalle imputazioni della Sig.ra Baronessa di Staël-Holstein,nel fascicolo di luglio-agosto dello Spettatore)si attirò la pungente satira di Ludovico di Breme (che, dapprima amico del B., si era guastato con lui nel 1813, e nel 1815 aveva ...
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Prévert, Jacques
Bruno Roberti
Poeta, scrittore e sceneggiatore francese, nato a Neully-sur-Seine (Hauts-de-Seine) il 4 febbraio 1900 e morto a Omonville-la-Petite (Manche) l'11 aprile 1977. Le sue [...] pathos. Trasportò questo stile del tutto personale nei dialoghi, nelle sceneggiature o nei soggetti di film in cui la satira e il burlesco si stemperano in una vena comico-surreale aerea e permeata di anarchismo (e qualche volta di intellettualismo ...
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DALLA TORRE, Poncino
Gianfranco Formichetti
Nacque a Cremona all'inizio della seconda metà del sec. XVI ed esercitò il mestiere di notaio presso lo studio di un procuratore di questa città. Divenne [...] sempre questi ultimi. Questo atteggiamento si riallaccia ad un vero e proprio genere letterario particolarmente diffuso durante il Medioevo: la satira contro il villano. A disprezzare i contadini non sono più i nobili o il prete ma i cittadini che ad ...
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ANGELONI, Francesco
Anna Buiatti
Nacque a Terni probabilmente dopo il 1559. Non sappiamo niente dei suoi studi giovanili e il collocare in questo primo periodo la composizione delle sue novelle rimane [...] anche il Piego di Ser Agrestino de' Calzanti indirizzato ad Erasto Afrone di lui come figliuolo... , Vicenza 1616, satira misogina in forma di dialogo.
Preparate da una lunga attività di antiquariato e di studi storici, vennero pubblicate dall'A ...
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Genere letterario sorto in Spagna nella seconda metà del 16° sec. e diffusosi poi nel resto d’Europa, caratterizzato dalla descrizione delle avventure dei picari (sp. pícaros), popolani furbi, imbroglioni [...] la pícara Justina (1605) di F. López de Úbeda, trasposizione burlesca del viaggio di Filippo III a Valladolid e satira delle ossessioni genealogiche delle famiglie nobili o aspiranti tali. Mentre molte opere di M. de Cervantes partecipano del gusto ...
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Shelley, Percy Bysshe. - Poeta inglese (n. Field Place, Horsham, Sussex, 1792 - m. mare di Versilia 1822). Di famiglia antica e facoltosa, fu educato a Eton e a Oxford, da dove fu espulso (1811) per l'opuscolo [...] , mentre l'oppressione delle masse inglesi lo spinse a comporre The masque of anarchy; dello stesso anno sono Peter Bell the Third, una satira su Wordsworth e la più grande delle sue liriche, la Ode to the west wind. Nel 1820 gli S. si trasferirono a ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] può attribuire al sec. VIII e circa alla meta del IX la simigliante abside di San Vincenzo in Prato. Il sacello di San Satiro (sec. IX), le chiese di Sant'Eustorgio, San Babila, San Celso, ci conducono alla soglia dell'età romanica, a quando cioè con ...
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Scrittore statunitense, nato a St. Louis, Missouri, il 15 febbraio 1914. Ha vissuto a Londra, Parigi, Tangeri e soggiornato in America centrale e nelle regioni amazzoniche del Sud America. È stato uno [...] B. spesso rischia di perdere o alienarsi i suoi lettori è altrettanto vero che il suo 'umore nero', la sua satira impietosa distaccata e spinta oltre le soglie della patologia riescono a investire con una violenza espressiva di grande efficacia tutto ...
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DOLCE, Lodovico
Giovanna Romei
Nacque a Venezia nel 1508 da un'antica famiglia che aveva accesso al Maggior Consiglio: ma, di essa, un ramo si estinse nel 1248 con Filippo e l'altro ne fu escluso dalla [...] de Vitali, 1537, alla traduzione in versi sciolti dell'Epitalamio nelle nozze di Peleo e Teti di Catullo, edita insieme alla satira di Giovenale nel 1538, al commento alle Imprese del pittore Battista Pittoni, alla Vita di Giuseppe figlio di Giacobbe ...
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BROFFERIO, Angelo (Michelangelo)
Enzo Bottasso
Nacque il 6 dic. 1802 a Castelnuovo Calcea (Asti). Il padre, Giuseppe, proveniva come la madre, Margherita Pavia, da una famiglia di medici e ricoprì a [...] meglio di qualunque spettacolo, fu naturalmente il dialetto piemontese, già assurto a funzioni di sfogo patriottico e di satira civile negli anni della rivoluzione e dell'occupazione francese per merito del medico E. Calvo.
L'ingenuo e sprovveduto ...
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satira
sàtira s. f. [dal lat. satŭra, femm. dell’agg. satur «pieno, sazio» e per estens. «vario, misto» (anche, con valore negativo, «confuso»), secondo antiche interpretazioni connesso con la lanx satura, il piatto di primizie offerto ritualmente...
satirico1
satìrico1 agg. [dal lat. satirĭcus, der. di satĭra «satira»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di satira, che appartiene alla satira: poema s.; poesia s.; il genere letterario s.; versi s.; che ha carattere di satira, che costituisce o contiene...