Totò
Goffredo Fofi
Nome d'arte di Antonio De Curtis, attore teatrale e cinematografico, nato a Napoli il 15 febbraio 1898 e morto a Roma il 15 aprile 1967. Attraverso la centralità della 'maschera' [...] di Galdieri e Totò. Si trattava di riviste sfarzose, con un T. in gran forma, i cui contenuti proponevano la satira della nuova vita politica italiana in un'ottica che spesso sfociava nella nostalgia del passato regime. L'attore, peraltro, non aveva ...
Leggi Tutto
CAMPANILE, Achille
Piero Luxardo Franchi
Nacque a Roma il 28 sett. 1899, da padre napoletano, Gaetano Campanile Mancini, e madre toscana, Clotilde Fiore.
Caporedattore presso il quotidiano La Tribuna, [...] validità retroattiva assai in auge in determinati periodi storici, che gli valse il premio Forte dei Marmi per la satira politica. Ormai unanimemente riconosciuto maestro indiscusso dell'umorismo novecentesco, il C. morì il 4 genn. 1977 per collasso ...
Leggi Tutto
FAGIUOLI, Giovanni Battista
Gabriella Milan
Nacque a Firenze il 24 giugno 1660, unico figlio di Antonio Maria - la cui famiglia, originaria di Signa, si era inurbata agli inizi del secolo ricavando [...] di quella carica antistituzionale che lo avrebbe reso più incisivo e credibile; da più parti si è invece osservato che la sua satira resta in superficie non solo per prudenza di cortigiano, ma perché manca all'autore un'idea morale definita e il suo ...
Leggi Tutto
BERSEZIO, Vittorio
Valerio Castronovo
Nacque a Peveragno (Cuneo) nel marzo 1828 da Carlo, giudice al tribunale di Savigliano, esonerato dalla carica durante la reazione di Carlo Felice per trascorsi [...] patrio ai canoni classici dell'arte drammatica; seguirono altri tentativi in questo campo, restati come abbozzo.
L'interesse per la satira politica e il gusto per il genere umoristico, in un Piemonte che si apriva allora alla libertà di stampa, lo ...
Leggi Tutto
Narratore, drammaturgo, poeta svedese (Stoccolma 1849 - ivi 1912). Autore dotato di una vitalità elementare, si è accostato a forme letterarie sempre diverse e contraddittorie, comunque sostenute da una [...] riforma religiosa in Svezia, ma il successo gli giunse con il romanzo Röda rummet ("La stanza rossa", 1879), satira impietosa della Stoccolma intellettuale del tempo, in cui si valse delle personali esperienze di giornalista. Successivi i lavori ...
Leggi Tutto
CAPANNA, Pietro
Livio Jannattoni
Nato a Roma, in Trastevere, il 9 apr. 1865 da Luigi e da Maria Rezzonico, fu l'ultimo e più famoso dei cantastorie romani. E a Roma, in una corsia del policlinico, morì [...] aiutati. - A 'sta maniera: - l'ergastolo o trent'anni de galera". Il conflitto offrì rinnovati pretesti alla sua satira; ma come attaccò il Kaiser, e Cecco Beppe, anche stigmatizzò certe nostre incertezze: "Er general Cadorna - ha scritto a ...
Leggi Tutto
Loos, Anita
Marzia G. Lea Pacella
Soggettista, sceneggiatrice, drammaturga e scrittrice statunitense, nata a Sisson (od. Mount Shasta, California) il 26 aprile 1888 e morta a New York il 18 agosto 1981. [...] vita della bionda Lorelei Lee, risultò essere non soltanto un esplosivo testo comico ma anche una perspicace e pungente satira dell'uomo americano, delle sue preferenze sessuali e della società dei ruggenti anni Venti; mentre la protagonista costituì ...
Leggi Tutto
Schmid, Daniel
Giuseppe Gariazzo
Regista cinematografico, teatrale e televisivo svizzero, nato a Flims (Waldhaus) il 26 dicembre 1941. Autore tra i più rappresentativi del cinema svizzero-tedesco, nella [...] Tage der Schweiz (1999), altra opera di finzione ambientata sulle Alpi, al confine tra il film di spionaggio e la satira sociale, è tornato al documentario con Das geschriebene Gesicht, noto anche come The written face (1995; Il volto dipinto), un ...
Leggi Tutto
GOZZI, Carlo
Alberto Beniscelli
Nacque a Venezia il 13 dic. 1720, dal conte Iacopo Antonio e da Angela Tiepolo. La famiglia, di lontane origini bergamasche, si era trasferita nel Veneto nel secolo XVI, [...] 1758 scrisse e pubblicò presso l'editore Colombani La tartana degli influssi per l'anno bisestile 1756.
In quest'operetta satirica il G. finse di stampare un almanacco d'un amico appena defunto, organizzato come tradizione voleva per ottave, sonetti ...
Leggi Tutto
TARANTO, Nino
Maria Rossetti
(Antonio Eduardo). – Nacque a Napoli al vico Carbonari nel quartiere Pendino il 28 agosto 1907, registrato con il nome di Antonio Eduardo. Terzogenito di nove figli di [...] ). Nel 1935 fu scritturato a Roma accanto alla soubrette Anna Fougez, con la quale prese parte alla rivista Piume, lustrini e satira di Eugenio Maldacea. L’anno seguente all’attore fu affidato il ruolo di primo comico nella compagnia Frasca. In tale ...
Leggi Tutto
satira
sàtira s. f. [dal lat. satŭra, femm. dell’agg. satur «pieno, sazio» e per estens. «vario, misto» (anche, con valore negativo, «confuso»), secondo antiche interpretazioni connesso con la lanx satura, il piatto di primizie offerto ritualmente...
satirico1
satìrico1 agg. [dal lat. satirĭcus, der. di satĭra «satira»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di satira, che appartiene alla satira: poema s.; poesia s.; il genere letterario s.; versi s.; che ha carattere di satira, che costituisce o contiene...