Vedi LAMIA dell'anno: 1961 - 1961 - 1995
LAMIA (v. vol. iv, p. 462)
F. Dakoronia
In Erodoto L. non è menzionata tra le città assoggettate da Serse, né in Omero tra quelle che combatterono a Troia, benché [...] è presente invece su terreni in pendio, come p.es. nella necropoli nord-occidentale.
Da L. proviene un statua di satiro al Museo Nazionale di Atene; altri materiali come iscrizioni, vasi, oggetti di bronzo, monete, ecc., rinvenuti nel corso del tempo ...
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Vedi AREZZO dell'anno: 1958 - 1994
AREZZO (Arretium, ᾿Αρρήτιον)
G. Maetzke
Antica città etrusca, situata nella parte NE dell'Etruria propria, sulle colline prospicienti la valle del Clanis (Chiana), [...] . La sua importanza riprende nell'alto Medioevo, come attesta la vastità della diocesi attribuitale (il primo vescovo è S. Satiro, nella prima metà del sec. IV). Nel museo è l'importante raccolta di vasi aretini, attici (anfore con amazzonomachia ...
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Nata a Nuoro il 27 settembre 1875, si sposò giovanissima col sig. Madesani, e lo seguì a Roma. La terra natia la commosse coi suoi aspetti solenni, con la sua vita severa, con la sua popolazione appassionata [...] a Milano, Treves.
Bibl.: G. A. Borgese, La vita e il libro, 2ª s., 2ª ed., Bologna 1928; P. Pancrazi, Venti uomini, un satiro e un burattino, Firenze 1923; L. Russo, I Narratori, Roma 1923; L. Falchi, L'opera di G. D., Cagliari 1929; M. Mundula, G.D ...
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Poeta tragico ateniese.
Vita. - La data della morte, che oscilla nella tradizione fra il 407-06 e il 406-05, può determinarsi con sufficiente esattezza: gennaio o febbraio del 406. Infatti, nelle Lenee [...] Ed è cosa stupenda. Il mito viene dal IX dell'Odissea; ma la fantasia di mettere a contatto, con Polifemo, Sileno e i Satiri, è, uno sviluppo fecondissimo e genialissimo dell'episodio del vino di Marone; e l'invenzione tutta quanta, con le sue stesse ...
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PLUTARCO di Cheronea
Arnaldo Momigliano
Storico e filosofo greco. Nacque a Cheronea in Beozia intorno al 50 d. C., figlio di Antibulo, appartenente a famiglia assai distinta del luogo. La sua vita si [...] negli esseri irrazionali (Περὶ τοῦ τὰ ἄλογα λόγῳ χρῆσϑαι, Bruta ratione uti), che mette in scena, al modo d'una satira menippea, Circe e Ulisse. Riguardano problemi di filosofia, tra gli altri, oltre agli ora citati, i seguenti scritti contro gli ...
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TAVOLA
Aristide CALDERlNl
A. Jahn RUSCONI
. Antichità classica. - L'uso della tavola (gr. τράπεζα; lat. mensa) è assai antico e vario nel mondo greco-romano e le tavole stesse assumono forme diverse [...] si complicano con figure umane: talvolta sono erme dionisiache, e anche a queste spesso si aggiungono figure varie: un busto di giovane satiro, un busto di fanciullo che suona la siringa, un Eros alato, un busto di Vittoria, una testa di sfinge, o ...
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. Con questo nome (derivato dallo spagnuolo búcaro) si indicava una specie di terra odorosa e colorata, per lo più rossastra, ma anche nera e bianca, con la quale si formavano vasi nel Portogallo, importati [...] , come il vaso portaprofumi di Cere nel Museo Vaticano, il rhyton a forma di sfinge nel museo dell'Opera di Orvieto, il satiro portalucerna del Museo Faina pure di Orvieto, la oinochoe a testa di toro di Chiusi nel Museo di Firenze, e teste umane ...
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Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO
D. Levi
1. Terminologia. 2. Origini e sviluppi. 3. Mosaici parietali. 4. Mosaici pavimentali. a) Tecnica e artisti. b) Svolgimento e datazione. c) [...] del Mediterraneo occidentale, si possono collocare anche alcuni m. di Malta, fra cui specialmente interessante è la scena del satiro sorpreso nel sonno e legato da due menadi. Il complesso più cospicuo di m. di questa più antica categoria proveniente ...
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Teatro del Seicento – Introduzione
Luigi Fassò
Chi dice Seicento dice barocco; ma chi dice teatro del Seicento non dice propriamente teatro barocco. Il barocco, nel senso deteriore della parola, non [...] di consistenza drammatica come l'Aminta, ha detto troppo, perché consistenza drammatica non può negarsi né alle scene fra Corisca e il Satiro (atto li, scena in), né a quelle tra Silvio e Dorinda (atto iv, scena I), né al giuoco della cieca (atto III ...
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Vedi SPERLONGA dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SPERLONGA (v. vol. VII, p. 439 e S 1970, p. 751)
B. Andreae
A tre chilometri a SO dal promontorio di Amyclae, sulla quale è situata la cittadina di S., si [...] di cui si dispone di altre repliche, quali, p.es., l’Atena Rospigliosi, la statua di donna abbigliata, il fanciullo-satiro, il putto con la maschera silenica. Particolarmente degno di nota è il fatto che una replica della suddetta statua femminile ...
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satiro1
sàtiro1 s. m. [dal lat. saty̆rus, gr. σάτυρος]. – 1. Figura mitologica dell’antica Grecia e del mondo letterario greco-romano, immaginata e rappresentata come un essere che, al corpo e alle membra umane, unisce elementi animaleschi...