ANSPERTO
Margherita Giuliana Bertolini
Documentato dal 20 giugno 857, resse la sede arcivescovile di Milano dal 26 giugno 868. Figlio d'un Albuzio di Biassono (Brianza), apparteneva a una di quelle [...] strettamente religioso, come la fondazione di parecchie chiese, ricordata nella sua epigrafe funebre, dello xenodochio di S. Satiro e la costruzione dell'atrio della basilica di S. Ambrogio. Fonti tarde gli attribuiscono anchela fondazione della ...
Leggi Tutto
NEGRI, Ada
Rossana Dedola
– Nacque a Lodi il 3 febbraio 1870, secondogenita di Giuseppe, vetturino, e di Vittoria Cornalba.
La nonna materna, Giuseppina Panni, era stata la governante del soprano Giuditta [...] e politici, Torino 1974, pp. 415 s.); G. Boine, Plausi e botte, Firenze 1918, pp. 94 s.; P. Pancrazi, Venti uomini, un satiro e un burattino, Firenze 1923, pp. 51-57; A. Momigliano, Il libro di Mara, in Id., Impressioni di un lettore contemporaneo ...
Leggi Tutto
GIOVANNETTI, Eugenio
Giuseppe Izzi
Nacque ad Ancona il 25 febbr. 1883 da Paolo e da Amalia Giacopelli. Si laureò in lettere e in legge a Bologna, avendo come compagni di corso G. Bellonci e R. Serra. [...] del G. per il mondo dello spettacolo.
Il 14 febbr. 1923 al teatro degli Indipendenti di A.G. Bragaglia venne rappresentato il mimodramma satirico Il dramma del n. 77, su testo del G. e musica di G. Sommi Picenardi, mentre due anni dopo, il 27 maggio ...
Leggi Tutto
DELITALA, Francesco
Silvano Mastragostino
Nacque il 28 febbr. 1883 a Orani (prov. di Nuoro) da Bardilio, medico condotto, e da Adelaide Corti. Seguì a Sassari gli studi di medicina frequentando, come [...] e schizzi caricaturali. In ogni pagina portava il suo inconfondibile spirito arguto e un instancabile humour. Nel volume Il satiro ela vergine, edito a Napoli nel 1971, sono condensati molti dei suoi scritti non scientifici: è possibile cogliervi l ...
Leggi Tutto
LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] Altemps, a cui si rimanda, in assenza di diversa specificazione). Le donazioni, come il colossale Dioniso e satiro, ceduto da Muzio Mattei, contribuirono all'accrescimento di una raccolta, arricchita anche da significativi ritrovamenti in loco ...
Leggi Tutto
GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] i cui tratti più originali verranno ereditati dalla maschera di Corisca e dal profilo filosofeggiante, quanto parodicamente degradato, del Satiro della pastorale, di tutt'altra energia scenica: la coppia, da cui dipende nel Pastor fido la vitalità e ...
Leggi Tutto
ARIBERTO
Maria Luisa Marzorati
Nacque tra il 970 e il 980 da famiglia professante legge longobarda, la quale aveva beni fondiari in territorio bergamasco (Codex Dipl. Langob., n. 991, a. 1000) e possedeva [...] a Casbeno e a Biumio Superiore (Manaresi-Santoro, n. 248) e nell'ottobre consacrò a Milano la chiesa di S. Satiro, che era stata eretta dallo arcivescovo Ansperto nel giardino della sua abitazione.
Corrado II, trascorso a Verona il natale dell'anno ...
Leggi Tutto
GELLÉE, Claude, detto Claude Lorrain (Lorenese)
Monica Grasso
, Claude Nacque a Chamagne nel Ducato di Lorena, da Jean e Anne Padose, terzogenito di sette figli di cui sei maschi e una femmina. L'anno [...] la fine degli anni Trenta e l'inizio degli anni Quaranta del Seicento si colloca, fra gli altri, il Paesaggio con satiro danzante e figure (Toledo, Ohio, Museum of art), uno dei primi soggetti bacchici, forse memore del Baccanale di Tiziano, visto da ...
Leggi Tutto
FARNESE, Odoardo
Roberto Zapperi
Nacque a Parma l'8 dic. 1573, da Alessandro - poi duca di Parma e Piacenza - e da Maria di Portogallo.
Era il terzogenito, dopo Margherita e Ranuccio, che succederà [...] collezione Cesarini. Queste sculture erano accompagnate da due quadri che riprendevano il tema della dea dell'amore, la Venere con un satiro e due amorini (Roma, palazzo di Montecitorio) di Annibale ed uno basato sul cartone della Venere e Cupido di ...
Leggi Tutto
LOMBARDO (Lombardi), Antonio
Alessandra Sarchi
Non si conoscono il luogo e la data di nascita del L., figlio di Pietro di Martino detto Pietro Lombardo, oriundo di Carona, nel Ticino, e a capo della [...] , anche per Isabella d'Este, come si evince da una lettera di Bernardino de' Prosperi. Non è identificata la statua di Satiro con puttino scartata da Alfonso I, presa in considerazione da Isabella e poi a sua volta declinata (Sarchi, 2004, p. 45 ...
Leggi Tutto
satiro1
sàtiro1 s. m. [dal lat. saty̆rus, gr. σάτυρος]. – 1. Figura mitologica dell’antica Grecia e del mondo letterario greco-romano, immaginata e rappresentata come un essere che, al corpo e alle membra umane, unisce elementi animaleschi...