CARCANO, Pietro
Franca Petrucci
Nacque probabilmente nei primi anni della seconda metà del sec. XV da Bartolomeo, originario del territorio di Somma Lombardo (Varese). Non sappiamo in che epoca egli [...] Rerum gestarum Francisci Sfortiae di Giovanni Simonetta..
Il C., che abitò sempre, come il Visconti, nella parrocchia di S. Satiro, fu in relazione, probabilmente per la sua attività di miniatore, con i famosi orefici milanesi Foppa. Inoltre sembra ...
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CALEFFI, Ercole Francesco
Maria Grazia Branchetti
Nato a Carpi (Modena) il 19 ott. 1631da Niccolò ed Elisabetta Massi, fu ingegnere militare, fonditore in bronzo di artiglierie, di ornati, di bassorilievi, [...] le opere ricordate, a cui si devono aggiungere numerosi crocifissi di diversa misura, due medaglioni, la statuetta di un satiro e, infine, due acquarelli con figure di santi, si è perduta completamente notizia. La Resurrezione, la Deposizione e il ...
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FRANZONI, Francesco Antonio
Rosella Carloni
Figlio di Pietro Ottavio, nacque a Carrara il 23 genn. 1734. Si formò presumibilmente presso le maestranze locali, acquistando quell'abilità nella lavorazione [...] l'Aragosta di granito verde) insieme con alcuni piedistalli marmorei con lo stemma dei Braschi (basi del gruppo con Dioniso e satiro, 1776, ora del Meleagro di Scopa).
Il F. integrò i pezzi antichi con più rigore filologico rispetto al passato, ma ...
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CARNIELO, Rinaldo
Francesco Negri Arnoldi
Nato a Bosco, presso Biadene (fraz. di Montebelluna, prov. di Treviso), l'11 febbr. 1853 da Luigi e da Angela Tocchettoni, in una famiglia di modeste condizioni, [...] -08 esponeva a Firenze alla III Esposizione dell'Associazione degli artisti italiani una terracotta, Vecchio, e un portafiori in bronzo, Satiro (per cui vedi p. 73 del catalogo). Il C. scrisse anche un dramma, il Caino, che venne rappresentato con ...
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DU QUESNOY, François, detto il Fiammingo
Gerardo Casale
Nacque a Bruxelles all'inizio del 1597 dallo scultore Jerôme il Vecchio e da Elisabeth van Machen; fu battezzato nella parrocchia di S. Gudule [...] lo mostra come un gentiluomo di circa venticinque anni, grave e pieno di decoro, che tiene in mano una testa di satiro; testina che il Freytag (1976, p. 200) ha identificato come un'opera giovanile dello scultore stesso, il che testimonierebbe già a ...
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LUTERI, Giovanni (Giovanni Francesco), detto Dosso Dossi
Alessandro Serafini
Non c'è certezza sul luogo e sulla data di nascita del L., ma la documentazione finora scoperta suggerisce di collocare quest'ultima [...] dovette influire profondamente sulla sua formazione tecnica e stilistica. A questo proposito si possono citare, almeno, la Ninfa e satiro della Galleria Palatina di Palazzo Pitti a Firenze e il Buffone della Galleria Estense di Modena, entrambi molto ...
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MANCINI, Francesco
Luciano Arcangeli
Nacque a Sant'Angelo in Vado, nell'Urbinate, il 24 apr. 1679 da Sebastiano e Paola Bellocchi. Il padre esercitava l'attività di orafo. La sua formazione pittorica [...] una prima versione di due dipinti di tema erotico-moralistico, La Pudicizia che sferza Amore e Amore che doma un satiro, già di proprietà Montemellini di Perugia e finora non rintracciati.
È probabile che essi siano stati ripresi dal pittore nella ...
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GUELFI, Giovanni Battista
Cristiano Giometti
Scarse sono le notizie relative alle origini e alla formazione di questo scultore nato, con ogni probabilità, a Roma tra il 1690 e il 1691 da Bartolomeo [...] della galleria, e i due piccoli busti in marmo, entrambi conservati a Chatsworth nel Derbyshire, identificabili con il busto di Satiro e con la Testa di bambino, probabile ritratto di Juliana Boyle, una delle tre figlie del conte, morta nel 1730 ...
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FRACASSI, Patrizio
Marco Pierini
Nacque a Siena il 24 dic. 1875 da Buonafede, marmista, e Marina Lorenzetti. Nel 1889 si iscrisse all'istituto d'arte di Siena del quale fu allievo fino al 1901. Gli [...] in particolare, vennero commissionati allo scultore i busti in marmo raffiguranti le Quattro stagioni. A questa fase appartengono inoltre i gessi il Satiro e la Forza (perduti) e il gruppo a tutto tondo la Lotta dei centauri, del quale il F. offre un ...
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BOUDARD, Jean-Baptiste
Serenita Papaldo
Figlio di Philippe, nacque a Parigi probabilmente nel 1710; dopo aver vinto nel 1732 il premio Roma per la scultura, sul tema Betsabea consegna il figlio Canaan [...] mitologiche: dal Bacco giovane del 1753 alla Dea col delfino del 1754, alla Ninfa con vaso, alla deliziosa Ninfa con satiro, al Vertumno e all'Apollo e infine ai quattro Geni dell'agricoltura e della pastorizia davanti al palazzo ducale.
In tutte ...
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satiro1
sàtiro1 s. m. [dal lat. saty̆rus, gr. σάτυρος]. – 1. Figura mitologica dell’antica Grecia e del mondo letterario greco-romano, immaginata e rappresentata come un essere che, al corpo e alle membra umane, unisce elementi animaleschi...