Regista cinematografico (Calcutta 1921 - ivi 1992). Pittore, aiuto regista di J. Renoir, esordì nel cinema dirigendo Pather Panchali (Il lamento sul sentiero, 1955). Influenzato dal neorealismo italiano, lo adattò a temi e figure del suo paese (Aparajito, L'invitto, 1957; Apu sansar, Il mondo di Apu, 1959); in seguito, confrontandosi con la letteratura e le tradizioni indiane, ne analizzò con sguardo ...
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Ghose, Gautam (noto anche come Ghosh Goutani). - Regista bengalese (n. Faridpur, Uttar Pradesh, 1950). Laureatosi in economia, G. si accostò al cinema realizzando il documentario Hungry autumn (1974), [...] con forti motivazioni socio-politiche che, dagli anni Cinquanta, impose all'attenzione mondiale la cinematografia bengalese (SatyajitRay, Ritwik Ghatak e Mrinal Sen). Politicamente coraggioso il suo primo lungometraggio di fiction, Maa Bhoomi (1979 ...
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Locuzione con cui viene indicato un gruppo di tre film neorealistici del regista cinematografico indiano SatyajitRay (1921-1992): Pather panchali (1952-55; Il lamento sul sentiero), Aparajito (1956; L'invitto) [...] e Apu sansar (1959; Il mondo di Apu).
Per approfondire Pather panchali, di Fabrizio Colamartino (Enciclopedia del Cinema ...
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Cinema
Gianni Rondolino
sommario: 1. Le nuove scuole nazionali degli anni sessanta. 2. La fine di Hollywood e la rinascita del cinema americano. 3. Il cinema europeo dell'ultimo trentennio. 4. Il cinema [...] Corea, nelle Filippine o in India, dopo la grande stagione degli anni cinquanta e seguenti, dominata dalla figura di SatyajitRay (Shatrani ke khilari, I giocatori di scacchi, 1977; Ganashatru, Un nemico del popolo, 1988).
In Africa, a fianco della ...
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Cannes, Festival di
Ettore Zocaro
Bruno Roberti
Il Festival international du film di Cannes, uno dei festival cinematografici più famosi nel mondo, è riuscito negli anni ad affermare il proprio prestigio [...] di Kinugasa Teinosuke si aggiudicò il Grand prix. Nell'edizione del 1956 si rivelò lo straordinario talento dell'indiano SatyajitRay con Pather panchali (1955; Il lamento sul sentiero). Nel 1953 lasciò il segno guadagnandosi un premio il brasiliano ...
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Asia
Grazia Paganelli
Cinematografia
Non è possibile definire una cinematografia asiatica che, seppure idealmente, raccolga sotto un denominatore comune le varie forme espressive emerse in questo continente. [...] continuativa, che, tuttavia, tradiva un forte legame con il cinema bengali e risentiva fortemente dell'esempio del grande regista SatyajitRay; fu in questo ambito che emersero film come Kancher deyal (1964, La parete di vetro) di Zahir Raihan e ...
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India
Italo Spinelli
Cinematografia
La pluralità espressiva del cinema indiano può essere apprezzata considerando che nel Paese sono ufficialmente riconosciute dalla Costituzione numerose lingue, con [...] ke phool, 1959, Fiori di carta) e soprattutto il bengalese SatyajitRay, che con Pather panchali (1955, Il lamento sul sentiero) italiani; Ganashatru (1989, Un nemico del popolo) di S. Ray ‒ che per tutti gli anni Settanta e Ottanta aveva continuato a ...
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Bambini
Giovanni Grazzini
I bambini attori
Le origini
Sin dalle origini il cinema fece ricorso ai b. come interpreti. Si può addirittura affermare che la nascita del b. attore coincide con la nascita [...] di Antonio Musu realizzato nel 1958), la sua carriera terminò quando era appena adolescente.
In India anche SatyajitRay poté rappresentare l'universo infantile con estrema intensità, attraverso il primo film della trilogia di Apu intitolato Pather ...
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Ivory, James
Monica Trecca
Regista, sceneggiatore e produttore cinematografico statunitense, nato a Berkeley (California) il 7 giugno 1928, da padre di origine irlandese e madre discendente da una famiglia [...] un suo romanzo per il primo lungometraggio da loro prodotto, The householder (1963), che attirò l'attenzione di SatyajitRay al punto da spingerlo ad aiutare I. nel montaggio. Furono così girati in India, sceneggiati dalla Prawer e interpretati ...
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Jarmusch, Jim
Daniela Daniele
Regista cinematografico statunitense, nato ad Akron (Ohio) il 22 gennaio 1953. Autore di gusto europeo, ha mostrato sempre un profondo interesse per l'incontro tra le culture [...] française diretta da Henri Langlois, dove scoprì la Nouvelle vague francese ma anche i film indiani di Mrinal Sen e SatyajitRay, il cinema africano e cinese. Cominciò così a scrivere racconti simili a sceneggiature e con il suo bagaglio letterario e ...
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