CASATI, Michele
Pietro Stella
Di famiglia gentilizia, nacque a Milano da Giovanni Paolo e da Margherita Visconti il 29 ott. 1699. Vestì l'abito teatino in S. Antonio a Milano ed emise la professione [...] R. liceo G. B. Beccaria di Mondovì, Mondovì 1933, pp. 27 ss.; A. Manno-M. Zucchi, Bibliogr. storica d. Stati d. monarchia di Savoia, X, Torino 1934, pp. 20 s., 126; C. Calcaterra, Il nostro imminente Risorg., Torino 1935, pp. 55, 63, 109 s.; Id., Le ...
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BORROMEO, Federico
Georg Lutz
Nacque il 29 maggio 1617 a Milano da Giulio Cesare, conte di Arona, e Giovanna Cesi, duchessa di Ceri. Destinato già in giovane età alla carriera ecclesiastica, nel 1623 [...] . di Stato,Germania, vol. 458, ff. 97 s., 125-128, 133-140, 146, 195; Colonia, vol. 220, f. 16; Malta, vol. 166, f. 139; Savoia, vol. 232 A, ff. 64 s. Ibid., Avvisi (Avvisi di Roma), vol. 40, ff. 58, 71, 204 s.; vol. 115, ff. 290, 326', 334; vol ...
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Arte
Nella terminologia architettonica classica, l’organismo a un tempo struttivo e formale che è costituito da una serie di colonne con la sovrastante trabeazione e, talora, il sottostante piedistallo [...] 1830) e belga (1831) ne attribuirono il conferimento al sovrano.
In Italia le istituzioni cavalleresche dell’antica monarchia di Savoia divennero, con la creazione del Regno d’Italia, istituzioni di Stato puramente civili, mentre furono aboliti gli o ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] deciso il trasporto della Curia a Mantova e M. si mise in viaggio verso l'Italia. Dopo aver attraversato le Alpi e la Savoia, passando per Susa e Torino, giunse il 5 ottobre a Pavia dove si trattenne fino al 12 ottobre. Grandi furono i festeggiamenti ...
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Leone XI
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 in un ramo collaterale di quella famiglia. Era infatti figlio di Ottavio di Lorenzo de' Medici e Francesca di Jacopo [...] 17 maggio e il granduca lo volle ospitare a palazzo Pitti. Il 6 giugno fu invece ospite di Carlo Emanuele I di Savoia, che gli rivelò la sua stanchezza per il continuo guerreggiare, ma adombrò anche il sospetto che Medici portasse l'oro di Ferdinando ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ordini religiosi e scienza
Federica Favino
Lo studio della scienza negli ordini religiosi in età moderna è stato a lungo trascurato. La storiografia di matrice illuminista e positivista, che ha contribuito [...] filosofia pratica all’Università di Torino (1749) dopo la riforma del 1720, precettore del futuro Carlo Emanuele IV di Savoia e poi cardinale, Gerdil fu un duro oppositore delle teorie sensistiche di John Locke (1632-1704) e delle idee illuministiche ...
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BALSAMO, Giuseppe, alias Alessandro Cagliostro
Carlo Francovich
Nacque a Palermo il 2 giugno 1743 dal mercante Pietro Balsamo e da Felicita Bracconieri, entrambi di modeste condizioni economiche, anche [...] ritrattare, davanti a un notaio di Bienne, le precedenti affermazioni.
Ricominciano quindi le sue peregrinazioni: Aix in Savoia, Torino, Genova, Rovereto, Trento, sempre alternando la attività di medico con quella di organizzatore di logge massoniche ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] al 1531. Regesti delle lettere conservate negli archivi di Stato di Firenze e Modena, Roma 1964, pp. 26-33; Archivio Falcò Pio di Savoia, a cura di U. Fiorina, Vicenza 1980, pp. 14, 31, 71, 98, 128; Milano, Bibl. Ambrosiana, cod. H 162 inf., ff. 90r ...
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BALBANI, Niccolò (Nicolao)
Carlo Ginzburg
Nacque a Lucca il 27 sett. 1522, da Agostino e Lucrezia Sbarra, sua seconda moglie. Il padre aveva aderito in data imprecisata alle dottrine dei riformatori [...] , si rivolgeva al B. e al Bèze esponendo le esigenze della comunità, ridotta a mal partito dalle persecuzioni dei Savoia, e chiedendo il loro intervento. All'autorità del B. ricorrevano anche quegli esuli che per la loro irrequietezza teologica ...
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CAVOUR, Gustavo Benso marchese di
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 27 giugno 1806 da Michele e Adele de Sellon. Si formò sotto la guida della nonna Filippina de Sales, della madre e dei precettori [...] , ritenne giustificato il comportamento di Napoleone III a Villafranca, accolse come "pillola amara", la successiva cessione della Savoia, ma abbracciò poi le tesi unitarie, convinto che ne avrebbero tratto maggior forza le idee liberali in Europa ...
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nodo
nòdo s. m. [dal lat. nōdus]. – 1. a. Intreccio di uno o più tratti di corda (o filo o nastro o altro elemento flessibile e relativamente sottile), consistente in un avvolgimento del tratto su sé stesso o in un suo collegamento con un...
savoiardo
agg. e s. m. (f. -a) [dal fr. savoyard, nel sign. 1]. – 1. Della Savoia, regione storica e geografica delle Alpi occidentali: le Alpi s.; dialetto s. (o, assol., il savoiardo), dialetto di tipo franco-provenzale parlato nella Savoia....