LAURENZIANA (o Medicea Laurenziana), BIBLIOTECA
Enrico Rostagno
Questa, che è tra le più insigni biblioteche del mondo, ripete i suoi principî dalla libreria domestica iniziata da Cosimo il Vecchio [...] a essere acquistata dai frati di S. Marco per la somma, sembra, di tremila fiorini larghi. Per il tumulto del Savonarola (aprile 1498) depositata provvisoriamente nel pubblico Palagio, ritornò nell'ottobre del 1500 nel convento di S. Marco, i cui ...
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SODERINI
Roberto Palmarocchi
. Famiglia fiorentina. Una leggenda la fa discendere dai Gangalandi, e un Uberto Soderini è nominato in un documento del 1130; ma il capostipite appare Soderino di Bonsignore, [...] Clemente VII; Lorenzo diede origine a un ramo che si estinse alla fine del sec. XVI; Paolantonio (1448-1499) seguace del Savonarola, ebbe molta parte nella formazione del governo popolare, fu dei Dieci di libertà e pace, e morì al campo contro Pisa ...
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Discorsi sopra la prima deca di Tito Livio
Gennaro Sasso
Genesi dell’opera
I Discorsi sono l’opera più importante di M., quella che, raccogliendo insieme tutti i temi del suo pensiero politico, storiografico [...] non fu indifferente. La lettera famosa che inviò a Ricciardo Becchi per ragguagliarlo intorno al contenuto di due prediche tenute da Savonarola il 10 e il 18 febbraio 1498 è stata spesso letta, da Francesco De Sanctis in primo luogo e poi da Giosue ...
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RUFFINELLI, Venturino
Franco Pignatti
– Originario di Brescia, cominciò a esercitare l’arte tipografica a Venezia nel 1534. La nascita bresciana si ricava da un avviso da lui stampato a Mantova nel [...] Historia naturale di Plinio tradotta da Cristoforo Landino, stampata da Tommaso Ballarino (1534), in sette opere di Girolamo Savonarola stampate per loro da Bernardo Stagnino tra il 1535 e il 1536 e nei Municipalia Cremae (gli Statuti municipali ...
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MARMI, Anton Francesco
Micaela Sambucco Hamoud
(Antonfrancesco). – Nacque a Firenze, il 13 dic. 1665, da Diacinto Maria e Lucrezia Del Nobile, secondogenito di quattro figli.
Dagli appunti che il M. [...] alle tradizioni piagnone della famiglia, in particolare del padre, che a lungo aveva conservato presso di sé la tunica del Savonarola (poi offerta ai domenicani di S. Marco, dove tuttora si conserva) e che per tutta la vita finanziò la cerimonia ...
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GHINGHI, Francesco Maria Gaetano
Lucia Pirzio Biroli
Nacque a Firenze nel 1689 da Andrea Filippo, incisore in pietre dure attivo sotto il granduca di Toscana Ferdinando II de' Medici e allievo di Stefano [...] , con l'aiuto anche paterno, all'incisione di cammei e di intagli.
Il primo lavoro del G. fu un ritratto di Girolamo Savonarola copiato da un intaglio moderno (perduto, ma documentato in Raspe - Tassie, n. 14.235), al quale seguirono i cammei con le ...
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PANDOLFINI, Niccolò
Riccardo Saccenti
– Nacque a Firenze il 19 maggio 1440 da Giannozzo e da Giovanna di Bartolomeo Valori.
Apparteneva a una delle principali famiglie del patriziato fiorentino. Il [...] delle relazioni fra la Repubblica fiorentina e la corte pontificia di Alessandro VI, rese sempre più tese dall’opera del Savonarola.
L’ascesa al soglio petrino del suo antico allievo Giuliano Della Rovere, papa Giulio II, nel 1503, lo riportò a ...
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Bindoni, Alessandro
Maurizio Tarantino
Originario dell’Isola Bella, nel 1505 impiantò una tipografia a Venezia. Nel contesto di una felice stagione per l’intera tipografia veneziana (Zorzi 2000, p. [...] su indicate (e di qualche interesse in ambito machiavelliano), la pubblicazione di due opere di Girolamo Savonarola, il Confessionale e il Triumphum crucis, e quella della Dialectica ludicra tyrunculis atq[ue] veteranis vtillima peripatheticis ...
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Scrittore (Sebenico 1802 - Firenze 1874). Nato in una famiglia di commercianti italiani, compiuti i primi studî nel seminario di Spalato, nel 1817 si trasferì per gli studî di legge a Padova, dove conobbe [...] , terminata in Francia, per poter entrare negli stati italiani comparve col tit. di Opuscoli inediti di fra Girolamo Savonarola, 1835). Fu tra i primi a intuire l'importanza della questione balcanica, battendosi per il riconoscimento dell'autonomia ...
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GIUSTINIAN, Paolo
Stefano Tabacchi
Nacque a Venezia il 15 giugno 1476, ultimo figlio di Francesco e Paola Malipiero, nobili veneziani, che gli diedero il nome di Tommaso. La sua giovinezza resta in [...] . G., in Filosofia e cultura in Umbria tra Medioevo e Rinascimento, Gubbio 1967, pp. 301-366; F. Gilbert, Contarini on Savonarola: an unknown document of 1516, in Archiv für Reformationgeschichte, LIX (1969), pp. 145-149; J.B. Ross, Gasparo Contarini ...
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savonarola
savonaròla s. f. [dal nome del frate domenicano G. Savonarola (1452-1498), che fu lettore e poi priore nel convento di S. Marco a Firenze, dove sono ancora conservate sedie di questo tipo]. – Tipo di seggiola o poltrona, tipica...
savonaroliano
agg. – 1. Relativo al frate domenicano Girolamo Savonarola (1452-1498), che fu acerbo predicatore contro il malcostume della Firenze del suo tempo: il misticismo apocalittico savonaroliano. Seguace del Savonarola, anche come...