Scrittrice italiana (Bra 1922 - Milano 2005). Tra le sue opere di narrativa (Un ciclone chiamato Titti, 1969; Approssimato per difetto, 1971; La spiaggia del lupo, 1977; Fuori scena, 1979) spicca Tosca [...] postumo) affidò le riflessioni e gli stati d'animo della sua lunga malattia. Tra i suoi lavori di critica letteraria, Sbarbaro, un modo spoglio di esistere (1981); tra i saggi si ricordano Penelope senza tela (1984); Russia oltre l'URSS (1989 ...
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BRACCIFORTI, Ferdinando
Gino Cerrito
Nato a Fermo il 15 nov. 1827 dal conte Vincenzo e da Giulia Cioccolanti, compì i primi studi nel collegio dei barnabiti di Parma e divenne poi paggio alla corte [...] L'Eco degli Unitari d'Italia (Supplemento al n. 4, IV della Riforma italiana), 15 apr. 1915. Altra breve notizia, in P. Sbarbaro, Italia e Francia. Lettere di E. Laboulaye, Parma 1883, p. 38. Per l'adesione del B. alla Chiesa evangelica italiana di ...
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Poeta italiano (Genova 1871 - ivi 1919). Cambiò spesso residenza e attività (fu tra l'altro insegnante e giornalista), conducendo una vita irregolare ed eccentrica, che ricorda per certi aspetti quella [...] si accompagna a una suggestiva musicalità dell'espressione; per questo aspetto essa ha esercitato un suo influsso sui poeti successivi, da Sbarbaro a Montale. Tra le altre sue opere si ricordano l'opuscolo Dai paesi dell'anarchia (1894) e la commedia ...
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Critico letterario italiano (Torino 1937 - ivi 2006). Ordinario di letteratura italiana all'Università di Torino, ha dedicato i suoi studi a temi quali la novellistica del Cinquecento, la letteratura nel [...] dell'Ottocento (Gertrude, Tristano e altri malnati: studi sulla letteratura romantica, 1988), sulla poesia del primo Novecento (Sbarbaro poeta, ed altri liguri, 1983; La scuola dell'ironia: Gozzano e i viciniori, 1984; Introduzione a Gozzano ...
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FALLACARA, Luigi
Renato Bertacchini
Nacque a Bari il 13 apr. 1890 da Angelo e da Adelaide Bozzi, in una famiglia di tradizioni cattolico-liberali (il nonno, Giuseppe Bozzi, fu patriota cospiratore, [...] in certi caffè come il Giubbe Rosse o da Beppe, in via Ventisette Aprile, era facile incontrare G. Papini e G. Prezzolini, C. Sbarbaro e D. Campana, G. De Robertis, A. Soffici, G. Ungaretti e perfino R. Serra. Presentato da De Robertis a Papini, il F ...
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FERRACCIU, Nicolò
Sandra Pileri
Nato a Calangianus (Sassari) il 10 maggio 1815 da Antonio e Lucia Mossa, studiò giurisprudenza all'università di Sassari e si laureò nel 1836. Aggregato ben presto al [...] Grazia, Giustizia e Culti nel sesto governo Depretis. Accusato di aver indirizzato una lettera augurale a P. Sbarbaro, fu contestato perché troppo debolmente procedeva contro il giornale scandalistico Le Forche caudine, sul quale scriveva lo stesso ...
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FONZI, Bruno
Gina Lagorio
Nacque il 27 genn. 1914 a Macerata da Giuseppe e da Maria Teresa Brancati. La famiglia, marchigiana e aristocratica per parte materna e di origini abruzzesi per parte di padre, [...] aspetto, è La contessa di Lautrémont, dove appare "l'amico Varo", pseudonimo di Giacomo Natta, amico caro sia al F. sia a Sbarbaro.
Di Natta il F. scrisse in altri due racconti e in due articoli e si sa che attendeva nell'ultima stagione della sua ...
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BILLIA, Lorenzo Michelangelo
Francesco Traniello
Nato a Cuneo il 1º dic. 1860 da Giandomenico, farmacista, e da Marianna Fiacchetti, era nipote del consigliere di stato Michelangelo Tonello; al liceo [...] metodo del Baur (V [1894-95], pp. 236-243). Un'altra figura di scrittore "anticonformista" cara al B., quella del "sociniano" P. Sbarbaro, fu rievocata in un lungo necrologio del B. medesimo (IV [1893-94], pp. 109 ss.), poi pubblicato in opuscolo,P ...
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PIERANTONI, Augusto Francescopaolo
Eloisa Mura
PIERANTONI, Augusto Francescopaolo. – Nacque a Chieti il 24 giugno 1840, terzogenito di Enrico e Flavia De Sanctis, ricchi possidenti.
Alcuni studiosi [...] al potente suocero. La vivace querelle, proseguita poi nelle aule dei tribunali, fu narrata dallo stesso Pierantoni (Contro Pietro Sbarbaro, Roma 1884). Con l’intento di dare la massima divulgazione alla propria attività politica, fra il 14 aprile e ...
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BALAN, Pietro
Pietro Scoppola
Nato a Este (Padova) il 3 sett. 1840 da modesta famiglia, poté studiare nel seminario di Padova per il mecenatismo del concittadino F. Panella; studente del terzo anno [...] del quale tenne la direzione sino al 1874. Nel nuovo giornale egli sostenne vivaci polemiche con gli scrittori anticlericali Pietro Sbarbaro e Giovanni Siotto-Pintor, e (dopo un incontro con Pio IX, il 20 genn. 1868) si fece vivace propagandista dell ...
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sbarbarire
v. tr. [der. di barbaro, col pref. s- (nel sign. 4), in contrapp. a imbarbarire] (io sbarbarisco, tu sbarbarisci, ecc.), non com. – Rendere meno barbaro; per estens., incivilire.
controcuore
controcuòre (anche contraccuòre o contracuòre) s. m. [dal fr. contre-coeur, contrecoeur], ant. o raro. – Nella locuz. avv. a c., controvoglia, a malincuore: io vi do questi ordini a controcuore, ma pur credo meglio che la commissione...