CADOLINI, Giovanni
Bruno Di Porto
Di nobile famiglia lombarda, nacque a Cremona il 24 ott. 1830 da Carlo e Giulia Smancini. Diciottenne, accorse volontario nella prima guerra d'indipendenza con la colonna [...] un piano che prevedeva, anche dopo lo sbarcodeiMille in Sicilia, una diversione di nuovi volontari 289, 297, 317;N. Bussolaio, G. C. e la seconda spediz. alla luce dei docum. inediti dell'arch. Guastalla (1860), in Boll. stor. cremonese, s. 3, ...
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PANTALEO, Giovanni
Ugo Dovere
– Nacque a Castelvetrano (Trapani) il 5 agosto 1831 da Vito e da Margherita Amodei.
Suo insegnante privato fu il sacerdote di principi liberali Vito Pappalardo, in seguito [...] a Girgenti, di S. Maria dell’Itria a Castelvetrano.
Nel 1859 aderì ai moti antiborbonici di Palermo. Lo sbarcodeiMille in Sicilia determinò la scelta definitiva di Pantaleo. Desideroso di conoscere Garibaldi, il 13 maggio 1860 si allontanò senza ...
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ACTON, Guglielmo
Romeo Bernotti
Nacque a Castellammare di Stabia il 25 marzo 1825, da Carlo e dalla contessa Zoè Guique d'Alba. Guardiamarina nel 1841, partecipò, quale alfiere di vascello, alle operazioni [...] Cosa.
Raggiunto il grado di capitano di fregata, nel 1860, come comandante della pirocorvetta "Stromboli", catturò, dopo lo sbarcodeiMille, il "Piemonte" e lo rimorchiò a Napoli. Fu poco dopo nominato comandante in seconda del "Monarca", vascello a ...
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BELTRANI, Vito
Francesco Brancato
Nacque a Trapani il 2 dic. 1805. Laureatosi in giurisprudenza a Palermo, si recò a Milano, a spese del municipio di Trapani, per studiarvi scienze naturali: a Milano [...] poi alla Nuova Antologia, specie con articoli e saggi di storia e critica d'arte. Rientrato in patria subito dopo lo sbarcodeiMille a Marsala, contribuì a sollevare l'isola per Garibaldi, ma, fermo nei suoi principi separatisti, fu tra gli ultimi a ...
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AGNETTA, Antonio
Francesco Brancato
Nacque a Palermo il 10 marzo 1787. Pur avendo preso parte agli avvenimenti del 1812-13 e del 1820, fu nominato procuratore del re presso il Tribunale civile di Palermo [...] quindi rifugiarsi a Malta. Ritorno in Sicilia dopo lo sbarcodeiMille, morendo subito dopo a Palermo il 6 sett. 414, 746-747, 749 e passim; R. Pio, Esatta cronaca dei fatti avvenuti in Sicilia e preparativi di rivoluzione pria del 12 gennaro 1848 ...
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ACCOLLA, Francesco
Francesco Brancato
Nato dal notaio Francesco e da Elisabetta Reale a Floridia (Siracusa) il 22 dic. 1822, esercitò l'attività di avvocato prima nel paese natio, poi a Siracusa. Di [...] l'annessione della Sicilia al Piemonte, dopo lo sbarcodeiMille, insieme con Ambrogio Greco Garofalo, suo concittadino, progetto di legge per la vendita con asta pubblica dei beni ecclesiastici trasferiti allo stato. Scaduto il mandato parlamentare ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] 'equivoco atteggiamento del re e di Rattazzi, sbarca insieme a truppe volontarie in Calabria ed è Rava, N. Fabrizi, F. C. e L. C. Farini nella preparazione della spedizione deiMille, in Rass. stor. d. Risorg., XVIII (1931), pp. 360-68 L. Federzoni ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] luglio, decisivo per il controllo dell'isola), la spedizione deiMille rappresentò per il G. il momento più alto della 1982; Arch. di Stato di Napoli, L'impresa garibaldina dallo sbarco all'Unità…, Napoli 1983. Decisivo nel confutare la tesi del G ...
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CIALDINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro di Modena, in località Colombarina, l'8ag. 1811 da Giuseppe e dalla spagnola Luigia Santyan y Velasco. Il padre, ingegnere, discendente da una [...] si dicono disponibili all'azione anche quando l'eventualità di uno sbarco in Sicilia si fa sempre più remota (Palamenghi-Crispi, Gl' un maldestro tentativo di ridimensionare l'impresa deiMille apparvero inopportuni agli stessi moderati e furono sud ...
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FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] una ventina d'esuli siciliani, il giorno dopo il F. sbarcò a Pozzallo, presso Ragusa; di qui si portò a Catania , N. F., F. Crispi e L. C. Farini nella preparaz. della spediz. deiMille, in Rass. st. d. Risorgimento, XVIII (1931), Suppl., 1, pp. 360- ...
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mille
agg. num. card. e s. m. [lat. mīlle], invar. – 1. Numero cardinale, unità del quarto ordine nel sistema di numerazione decimale, equivalente alla terza potenza del dieci (perciò scritto anche, nell’uso scientifico, 103) e a dieci volte...
secolo
sècolo s. m. [dal lat. saecŭlum «generazione; lungo spazio di tempo; periodo di cent’anni», e nel lat. crist., sul modello del gr. αἰών, calco a sua volta dell’ebraico, «vita terrena; mondo», in opposizione alla vita celeste eterna...