FERGOLA, Salvatore
Mariantonietta Picone Petrusa
Nacque a Napoli tra il 1798 e il 1799 da Luigi (cfr. voce in questo Dizionario) e da Teresa Conti. Si dedicò prima allo studio delle lettere e dell'architettura, [...] Come ricompensa ebbe un aumento di 5 ducati sullo stipendio. Nel 1826 disegnò La caccia reale sarde (Porto di Napoli in lontananza) e Lo sbarco delle ll. mm. sarde alla deputazione di Marina di Capri a chiaro di luna con battello in cui dorme un ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Ferrante
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova il 28 genn. 1507, terzogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este. Nell'adolescenza mostrò predilezione per gli esercizi cavallereschi. [...] contro Castelnuovo, che, non pagati, erano sbarcatisulla spiaggia messinese e vessavano le popolazioni. Egli ne 1553, ma non aveva potuto impedire che nell'autunno successivo J. de Luna, castellano di Milano, G.F. Taverna, gran cancelliere, e F. ...
Leggi Tutto
IACOPO di Angelo da Scarperia (Iacopo Angeli)
Paolo Farzone
Nacque a Scarperia, roccaforte fiorentina posta a difesa del Mugello, in data incerta. Solo parzialmente soccorre una testimonianza di Leonardo [...] lo Studio di Firenze. I. sbarcò a Costantinopoli nell'ultimo quarto del dall'antipapa Benedetto XIII, Pedro de Luna. In un primo momento il cancelliere esemplato a Padova da Nofri di Palla Strozzi sulla base di un apografo greco da lui posseduto; ...
Leggi Tutto
PISACANE, Carlo
Carmine Pinto
PISACANE, Carlo. – Nacque a Napoli il 22 agosto 1818 da Gennaro, duca di San Giovanni, e da Nicolina Basile de Luna, secondogenito di tre figli.
Apparteneva a un’antica [...] Molto più grave fu la situazione nel momento dello sbarco a Sapri, il 28 giugno. Nel paesino del di L. Guidi, Napoli 2004, pp. 239-270; Ead., Donne e uomini del Sud sulle vie dell’esilio. 1848-60, in Storia d’Italia, Annali, XXII, Il Risorgimento, a ...
Leggi Tutto
GIOVANNINI, Alessandro (Sandro)
Claudia Campanelli
Nacque a Roma il 10 luglio 1915, da Emanuele, cancelliere di tribunale, e da Giuseppa Ciccolini. Laureatosi in legge per volontà paterna, non esercitò [...] a grande spettacolo, imperniata sulla combinazione di soubrette e di commedia musicale La padrona di raggio di luna, con due attori di prosa, Andreina in campo, ambientato in Sicilia all'epoca dello sbarco dei Mille, il G. e Garinei celebrarono ...
Leggi Tutto
DEL POZZO, Simone
Salvatore Fodale
Nacque nella prima metà del sec. XIV da famiglia messinese, ma abitante a Castroreale. Entrato a Messina nell'Ordine dei frati predicatori, passò in seguito nel convento [...] i primi risultati dell'indagine svolta sulla provenienza della falsa bolla pontificia.
Tornato di Montblanch: alla vigilia dello sbarco aragonese tenne una violenta predica - l'antipapa Pedro Martinez de Luna - nominò Pietro Serra amministratore della ...
Leggi Tutto
GENTILI, Dino
Antonio Alosco
Nacque a Milano il 25 giugno 1901 da Gerolamo Sordello e Pia Ravà, in una famiglia ebraica di ceto borghese e di educazione laica.
Questa conduceva un esercizio commerciale [...] settembre 1943, proveniente da Algeri, il G. sbarcò a Palermo e di qui si recò a isolato nel sostenere le sue tesi sull'autonomia sindacale.
Dopo la conclusione Conenna - A. Iacchia, Firenze 1988; G. De Luna, Storia del Partito d'azione, 1942-47, Roma ...
Leggi Tutto
CHIARAMONTE (Chiaromonte), Andrea, conte di Modica
Salvatore Fodale
Di, nobile famiglia siciliana, nel marzo del 1391 succedette a Manfredi (III) Chiaramonte nella titolarità delle contee di Modica, [...] con una sua nipote, figlia di Ferran Lopez de Luna. Il progetto non ebbe tuttavia ulteriori sviluppi, ed marzo del 1392 il duca di Montblanc sbarcò in armi a Favignana con il figlio , i diritti della Corona sulle città demaniali di Palermo, Agrigento ...
Leggi Tutto
stazione
stazióne s. f. (ant. m.: cfr. stazzone) [dal lat. statio -onis «modo di stare; fermata, dimora, riposo», der. di stare «stare, stare fermo, stare ritto»]. – 1. Con riferimento al corpo umano, modo di stare, spec. nella locuz. s. eretta,...
secolo
sècolo s. m. [dal lat. saecŭlum «generazione; lungo spazio di tempo; periodo di cent’anni», e nel lat. crist., sul modello del gr. αἰών, calco a sua volta dell’ebraico, «vita terrena; mondo», in opposizione alla vita celeste eterna...