Nel diritto medievale, mezzo processuale di accertamento della consuetudine, risalente alla riforma carolingia dell’ordinamento giudiziario. Lauda o laudamenta curiae furono dette le sentenze che avevano [...] per oggetto non la decisione di un singolo caso controverso, bensì l’affermazione di un principio di diritto. Le rendeva il giudice, alla presenza del popolo, dopo avere ascoltato il parere degli scabini, per togliere dubbi ed elidere future contese. ...
Leggi Tutto
VEME
Karl Jordan
. Sacri tribunali della Veme (nel dialetto basso tedesco del Medioevo vuol dire pena) vennero chiamati i tribunali di seconda istanza (Landgerichte) della Vestfalia alla fine del Medioevo: [...] era un Freigraf titolare di una baronia, che aveva anche facoltà di nominare un giudice istruttore; da giudici fungevano gli scabini, il luogo del giudizio era detto Freistuhl, e spesso si trovava sotto un tiglio; il più alto tribunale si riuniva ...
Leggi Tutto
GERMANIA (XXXII, p. 667)
Pino FORTINI
Clarice EMILIANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Carlo ANTONI
Ernst RABEL
Il 13 marzo 1938 i territorî della repubblica austriaca [...] , assassinio e omicidio, infanticidio, gravi incendî dolosi, la corte di assise (Schwurgericht), composta di tre giudici e sei scabini, forma un collegio unico per stabilire sia la colpevolezza sia la pena e si riunisce presso il Landsgericht. Certi ...
Leggi Tutto
È un ente autarchico territoriale costituito da una collettività di persone residenti o aventi certi interessi in una limitata parte del territorio statale. Di solito è sorto spontaneamente ed è sempre [...] molti altri, è l'esempio di Gand, dove 39 individui si alternavano regolarmente, in periodi di tre anni, nelle tre cariche di scabini e di componenti i due consigli che dividevano con questi il potere. Solo verso la metà del sec. XIII cominciano ad ...
Leggi Tutto
OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] hanno scanni monumentali dei reggenti, magnifiche tribune d'organo e grandiosi pulpiti. Fra i più famosi sono gli scanni degli scabini nella Chiesa Grande di Rotterdam del 1589; ma non c'è città dove non si trovino esempî di questa industria.
L ...
Leggi Tutto
FERRARIS, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Moncalvo (prov. di Alessandria, oggi di Asti), il 15 ag. 1850 da Bartolomeo, di "professione proprietario", e da Maddalena Bottacco, benestante. [...] 'ordinamento dei circoli secondo la legge del 1872 (ibid., XI [1873], pp. 282-313) e I giurati e gli scabini nell'ordinamento giudiziario germanico (ibid., pp. 93-97). Ne Le riforme amministrative in Prussia dominava una forte prospettiva comparativa ...
Leggi Tutto
SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] che decide. Anche certi tribunali delle città sono costituiti di almeno un membro giurisperito (borgmästaren) assistito da due scabini (rådmänen) che possono essere entrambi non giurisperiti, e avere in questo caso anche voto individuale.
Quattro ...
Leggi Tutto
INDUSTRIA (lat. industria)
Francesco COPPOLA D'ANNA
George MONTANDON
Ugo Enrico PAOLI
Carlo RODANO
Gino OLIVETTI
Giuseppe Menotti DE FRANCESCO
Mario ROTONDI
Sta a significare propriamente l'abilità [...] di rinchiudere i poveri e dar loro un'occupazione per guadagnarsi la vita", scriveva il Colbert nel 1667 al sindaco e agli scabini di Auxerre.
Si cercò anche di assicurare la mano d'opera all'industria con le varie leggi che regolavano i contratti di ...
Leggi Tutto
È termine convenzionale per disignare il periodo che si suole delimitare con le date del 1660 e del 1789, tenendo presente quella ch'è la caratteristica di molti stati d'Europa, in primo luogo la Francia, [...] 'intendente, lo stato domanda. Le franchigie municipali sono ridotte a nulla: i preposti dei mercanti ed i sindaci degli scabini sono eletti dietro le imposizioni del re, finché nel 1692 il re stabilisce dei sindaci perpetui di nomina governativa. L ...
Leggi Tutto
scabino
s. m. [lat. mediev. scabinus, adattam. del francone *skapins «colui che opera, che agisce»]. – Nel medioevo, uomo libero, di buona condotta e istruito nelle leggi, che, nominato dall’imperatore o dal re, e, per delega, dai conti con...