NABŪ (accadico Nabū, Na-bium, "lo splendente"; ebraico Nebo)
A. Bisi
Divinità babilonese. Figlio di Marduk e di Ṣarpanitum, detto più raramente figlio di Enki. Dio della scrittura e della sapienza, protettore [...] che ricordano quelle della facciata di un tempio; in un caso il basamento alle consuete modanature sostituisce un disegno a scaglie che rappresenta forse la montagna su cui avviene l'epifania della divinità.
In una numerosa serie di sigilli neo ...
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TESSUTI
F. v. Lorentz
F. v. Lorentz
H. Reusch
F. v. Lorentz
1. - L'arte del tessere e del filare è tanto antica quanto la civiltà umana. Le sue origini risalgono ad epoche preistoriche e non è possibile [...] mondo miceneo, era di moda un semplice motivo a zig-zag od un reticolato di scaglie ondulate sul tipo del n. 6. Campiture quadrate con questo motivo a scaglie erano alternate a campiture dipinte con motivi figurati- delfini e polipi- o ad imitazione ...
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POITIERS
M.T. Camus
(Civitas Pictava, Pictavis, Peytieus, Poyters, Poictiers nei docc. medievali)
Città della Francia occidentale, capoluogo del dip. della Vienne, nell'antica provincia del Poitou, [...] fu innalzato un campanile a due livelli, sormontato da una copertura conica fatta di pietre tagliate a forma di scaglie. L'assenza del transetto trova spiegazione nella densità del tessuto urbano intorno alla collegiata, il cui corpo longitudinale ...
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PETTORALE
A. M. Roveri
G. Garbini
A. Palmieri
Oggetto destinato a difendere o, più frequentemente, ad adornare il petto: in questo caso, lavorato in varie fogge e con tecniche diverse (in metallo [...] rilievi raffiguranti soldati muniti di corazza a p.; tale tipo di corazza (v.) resta piuttosto limitata rispetto a quella a scaglie.
Nell'uso religioso (o anche cerimoniale) il p. doveva essere più comune. Alcuni esemplari da Biblo, databili al II ...
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CHELLES
K. Bierbrauer
(lat. Calae)
Cittadina della Francia nordorientale (dip. Seine-et-Marne), antica sede di un monastero femminile fondato alla metà del sec. 7° dalla regina merovingia Batilde.
Miniatura
L'esistenza [...] fiori a quattro foglie o simili a gigli, palmette e mezze palmette; nell'ornamentazione geometrica ricorrono motivi a scaglie, bande a zig-zag, occhi, fasce di perline e bande intrecciate. Le forme fondamentali sono ampiamente diffuse nella ...
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AUGUSTODUNUM (Autun)
F. Parise Badoni
Città fondata in età augustea, nella Gallia Lugdunensis (Pomp. Mela, iii, 20; Tacit., Ann., iii, 43-45, 46), punto di incrocio di numerose vie di comunicazione. [...] circa m 20 verso S e quasi il doppio verso O. L'opera muraria è costituita da un nucleo cementizio di piccole scaglie di pietra, rivestite all'interno e all'esterno da piccoli blocchi della stessa pietra, ben squadrati. Le pareti sono decorate con ...
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HALLSTATT, Civiltà di
H. Müller-Karpe
Cultura preistorica della prima Età del Ferro, tipica per l'Europa centrale, che prende nome dalla località di H., piccolo centro nel Salisburghese (Alta Austria) [...] di legno, infissa nel terreno, riempita anch'essa con pietrame e terra, rivestita sulla fronte da una cortina di filari di scaglie di pietra. Fra le stazioni su altura, solo quella del Goldberg nel Nördlinger Ries è stata completamente scavata: essa ...
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SVEZIA
T. Eriksson
(svedese Sverige)
Stato dell'Europa settentrionale, con capitale Stoccolma, che comprende l'area orientale della penisola scandinava e le isole di Gotland e Öland, nel mar Baltico. [...] 'altra tecnica, nella quale si utilizzava un elaborato tipo di sostegni angolari, mentre le pareti esterne erano ricoperte da scaglie di legno: un tipico esempio di questa soluzione costruttiva è rappresentato dalla chiesa di Södra Raada (sec. 14°).L ...
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Vedi MARSIGLIA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MARSIGLIA (Μασσαλία, Massilia)
F. Benoît
Fondata verso il 60o a. C. da una colonia focese, nelle vicinanze delle Bocche del Rodano. Eretta su uno sperone [...] del teatro, cementata e ricoperta di marmi policromi, è sistemata su profonde sostruzioni di sabbia marina e di scaglie provenienti dal taglio delle pietre; la cavea, appoggiata alla collina, ha conservato qualche settore dei gradini, costruiti all ...
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ROMA
Anna Bordoni
Sandro Benedetti
Edoardo Tortorici
Luigi Spezzaferro
(XXIX, p. 589; App. I, p. 971; II, II, p. 728; III, II, p. 628; IV, III, p. 232)
La città, che si era accresciuta con un ritmo [...] a un livello ancora inferiore resti di muri in scaglie e tracce di antistanti fossati vengono attribuiti alle fortificazioni secolo a.C. (linea pomeriale?) e da un muro in scaglie di tufo (730-720 a.C.) considerato come un'eccezionale testimonianza ...
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scaglia
scàglia s. f. [dal germ. skalja, propr. «tegola, embrice», da cui anche il fr. écaille e l’ingl. shell]. – 1. a. Ciascuna delle formazioni lamellari, di natura connettivale e in massima parte costituite da tessuto osseo e dentina,...