MARBURGO
M. Untermann
(ted. Marburg)
Città della Germania e capoluogo distrettuale dell'Assia, posta tra il Westerwald e la zona collinosa del Nord della regione, lungo il corso superiore del fiume [...] di s. Elisabetta riprese per la prima volta forme di articolazione francesi, quali i medaglioni quadrilobati, e una scalacromatica gotica, incentrata sui colori rosso e blu; i dettagli dell'ornamentazione e dello stile delle figure restano tuttavia ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] elevati erano i valori delle importazioni, mentre salari e scala mobile costituivano una causa autonoma di inflazione. Il grandi falcate e spezzature di linea, e di un cromatismo appassionato e aggressivo, penetrando la realtà per conoscerla fino in ...
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Progettazione
Livio Sacchi e Roberto de Rubertis
Parte introduttiva
di Livio Sacchi
Si intende per progettazione l'ideazione di qualcosa e lo studio delle effettive possibilità e modalità di realizzazione [...] , aerografia e altro, ma con la possibilità di utilizzare ulteriori effetti di distorsione, duplicazione, modifica cromatica, cambiamento di scala ecc.
La computergrafica moltiplica le possibilità operative dell'utente e, in modo molto semplice e ...
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BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] differenzia B. e che ha consentito la diffusione a scala urbana dell'edilizia civile porticata fu proprio il regime giuridico superfici a disposizione, come in un avorio. La gamma cromatica è quella livida dello pseudo-Jacopino, ma accordata secondo ...
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ASSISI
A. Tomei
(lat. Asisium)
Città dell'Italia centrale situata sulle propaggini occidentali del monte Subasio, in posizione dominante, all'ingresso della valle umbra. Insediamento di origine preromana, [...] autonomi. Il piano intermedio si collega invece mediante una scala in spessore di muro sul lato settentrionale a una dei ritocchi a tempera hanno infatti provocato un'inversione del rapporto cromatico tra i chiari e gli scuri. In alcune zone, nell' ...
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MARCHE
E. Simi Varanelli
Regione dell'Italia centrale, bagnata a E dal mare Adriatico e confinante a N con la Romagna, a O con la Toscana e l'Umbria, a S con il Lazio e l'Abruzzo. Esteso dallo spartiacque [...] come uno dei più singolari delle Marche. Al sommo di una scala un portico introduce ai portali ogivali, di cui il maggiore, al 'iscrizione mutila. Gli affreschi, caratterizzati da una gamma cromatica limitata alle terre ocra e rossa e scanditi da ...
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PALERMO
V. Zoric
(gr. ΠάνοϱμοϚ; lat. Panormus; arabo Balarm; Panhormus, Panhormos, Panhormum, Palarmum nei docc. medievali)
Città di origine fenicia, oggi capoluogo della Sicilia e sede metropolitana, [...] dalla rigogliosa presenza di alberi, per una dominante cromatica dalle glauche tonalità (Kitzinger, 1990).La seconda stagione e l'Anastasi provenienti dall'abbazia di S. Martino delle Scale e conservate alla Gall. Regionale della Sicilia (Federico e ...
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CIBORIO
A.M. D'Achille
Struttura quadrangolare fissa che sormonta l'altare, in genere aperta da ogni lato e costituita da quattro sostegni sorreggenti una copertura, che si riducono a due nei casi in [...] -816), e quelle, di ignota provenienza, affisse nella scala di accesso della basilica di S. Alessandro sulla via Nomentana che restarono costanti, pur nella varietà della ricchezza decorativa e cromatica, fino alla seconda metà del 13° secolo.Il primo ...
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PAVIA
A. Segagni Malacart
(lat. Ticinum; Papia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Ticino.Al nome lat. di Ticinum, derivato da quello del [...] delle membrature e nel sistema complesso delle scale in spessore di muro, quasi vitale con la pittura del sec. 12° è suggerito dalla corposa partitura cromatica e luministica, ben conservata in corrispondenza delle due figure genuflesse dei donatori ...
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EPIRO
M. Korkuti
(gr. ῎ΗπειϱοϚ; lat. Epirus)
Regione storica del quadrante meridionale della penisola balcanica, dall'età tardoantica, in seguito alla riforma amministrativa dioclezianea, articolata [...] ; alcuni dignitari di corte sono rappresentati in scala assai più piccola per sottolineare la distanza gerarchica propri dello stile bizantino, segnati però da una particolare gamma cromatica. Le prime realizzazioni appartengono ai secc. 9° e 10°, ...
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scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...
cromatico
cromàtico agg. [dal lat. chromatĭcus, gr. χρωματικός, der. di χρῶμα: v. croma] (pl. m. -ci). – 1. Che si riferisce ai colori: teoria c., lo stesso che teoria dei colori (v. colore, n. 1 a); diagramma c., rappresentazione di colori...