Congegno che si applica ad alcuni strumenti a fiato in ottone (per es., la tromba) per consentire l’intonazione di tutti i suoni della scalacromatica. Introdotti all’inizio dell’Ottocento, i p., nel numero [...] da tre a cinque, sono piccoli cilindri che, opportunamente alzati o abbassati, modificano la lunghezza del tubo dello strumento, variandone conseguentemente l’intonazione.
Nelle macchine alternative (motori, ...
Leggi Tutto
Successione ordinata di un certo numero di suoni che dividono l'ottava in altrettante parti, posta come base di un sistema musicale. Nel sistema temperato occid., a partire dalla fine del 17° sec., l'ottava [...] che danno luogo alla scalacromatica; a partire da ciascuno dei dodici suoni si formano due tipi di scale diatoniche procedenti per toni e semitoni, la scala di modo maggiore (o scala maggiore) e la scala di modo minore (o scala minore), formate da ...
Leggi Tutto
Musicista austriaco (Wiener Neustadt 1883 - Vienna 1959). Autodidatta, elaborò prima di A. Schönberg, ma non con pari complessità e risonanza, un metodo di composizione basato sulla utilizzazione dei dodici [...] suoni della scalacromatica. Compose l'opera teatrale Salammbô (1930), l'oratorio Wandlungen (1927), altri lavori per voci e orchestra, musiche sinfoniche e da camera, fra le quali un migliaio di Zwölftonspiele. Illustrò le sue teorie in numerosi ...
Leggi Tutto
Musica
Ugo Duse
di Ugo Duse
Musica
sommario: 1. Introduzione. 2. La musica nella filosofia e nella sociologia. 3. La musica come problema antropologico- culturale. 4. La musica nelle sue determinazioni [...] e viene derivata per i numeri dispari dalla metà discendente, per i pari dalla metà ascendente di una scalacromatica, per essere poi utilizzata nella forma scelta senza ricorso ai trattamenti canonici codificati, ma tollerando al suo interno ...
Leggi Tutto
GAFFURIO, Franchino (Gaffurius, Gafurius, Gafori)
Antonio Sardi de Letto
Nacque a Lodi il 14 genn. 1451 da Bettino e Caterina Fissiraga.
Il padre del G., "qui pedibus equove strenue stipendia fecerat" [...] valori attribuiti agli intervalli di terza e di sesta il G. non va oltre le considerazioni boeziane; nell'uso della scalacromatica presente nel genus permixtum egli è ben lungi dal prefigurare una sorta di temperamento limitandosi a dividere il tono ...
Leggi Tutto
Berg, Alban
Raffaele Pozzi
Modernità e nostalgia del canto nella musica del Novecento
Compositore austriaco, Berg partecipa al vivace clima artistico della Vienna del primo Novecento. Le sue opere atonali [...] dodecafoniche
Dopo Schönberg, a partire dal 1925 anche Berg adotta la dodecafonia, metodo di organizzazione dei dodici suoni della scalacromatica in un ambito atonale. Nelle opere tra gli anni Venti e Trenta, dalla Suite lirica per quartetto d'archi ...
Leggi Tutto
HAVER, Joseph-Matthias
Musicista, austriaco nato a Wiener-Neustadt il 19 marzo 1883, morto a Vienna il 22 settembre 1959. Compositore e teorico prevalentemente autodidatta, fu il primo ideatore di un [...] sistema musicale basato su varie combinazioni di tutti e dodici i suoni della scalacromatica.
Tali serie di note egli chiamò tropi. Il suo sistema dodecafonico, che non ebbe la diffusione internazionale di quello di Arnold Schönberg, trae origine ...
Leggi Tutto
Verdi
Viva V.E.R.D.I.
Giuseppe Verdi, l'Italia e l'Europa
di Quirino Principe
27 gennaio
In tutte le parti del mondo si celebra il centenario della morte di Verdi. A Parma, alla presenza del presidente [...] tempesta è reso con i mezzi minimi di un coro a bocca chiusa che sale e scende lungo un tratto di scalacromatica, la maledizione (in Boccanegra) o l'invettiva (nel Trovatore) che è 'preparata' da una pausa inquietante e da una minacciosa fanfara ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: matematica. La teoria della musica
Thomas Christensen
La teoria della musica
Nel XVIII sec. la musica non ebbe particolare spicco come oggetto d'indagine scientifica. In effetti la [...] teoria del temperamento, e tentassero di massimizzare il numero e il grado degli intervalli puri nell'arco di una scalacromatica di dodici note. Non è sorprendente, quindi, trovare proposte di varie specie di temperamento mesotonico negli scritti di ...
Leggi Tutto
Musica, grammatica della
Luisa Curinga
La teoria e la scrittura della musica
La musica, cioè il sistema per organizzare suoni e silenzi secondo strutture articolate, ha, come ogni linguaggio, una propria [...] quelli appartenenti al suo sistema di riferimento. Nella musica occidentale tale sistema è rappresentato dai dodici suoni della scalacromatica, scala che può essere esemplificata dai tasti bianchi e neri del pianoforte, con le sue ottave di dodici ...
Leggi Tutto
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...
cromatico
cromàtico agg. [dal lat. chromatĭcus, gr. χρωματικός, der. di χρῶμα: v. croma] (pl. m. -ci). – 1. Che si riferisce ai colori: teoria c., lo stesso che teoria dei colori (v. colore, n. 1 a); diagramma c., rappresentazione di colori...