GAFFURIO, Franchino (Gaffurius, Gafurius, Gafori)
Antonio Sardi de Letto
Nacque a Lodi il 14 genn. 1451 da Bettino e Caterina Fissiraga.
Il padre del G., "qui pedibus equove strenue stipendia fecerat" [...] valori attribuiti agli intervalli di terza e di sesta il G. non va oltre le considerazioni boeziane; nell'uso della scalacromatica presente nel genus permixtum egli è ben lungi dal prefigurare una sorta di temperamento limitandosi a dividere il tono ...
Leggi Tutto
CUZZI, Umberto
Bruno Signorelli
Figlio di Michele ed Elisabetta Bendì, nacque a Parenzo (od. Poreč) in Istria il 6 genn. 1891; frequentò le scuole secondarie a Trieste e Gorizia, iscrivendosi in seguito [...] in cui si rivelano una buona sensibilità pittorica ed un forte senso compositivo, con le varie parti poste in esatta scalacromatica.
Nel 1929 il C. progettò la scuola industriale di Biella, di sapore mitteleuropeo (La Casa bella, cit.), e vinse il ...
Leggi Tutto
GORZANIS (De Gorzanis, Gorzani), Giacomo (Jacomo)
Sabina Pozzi
Nacque in una imprecisata località della Puglia, probabilmente tra il 1520 e il 1525. Dal frontespizio della prima opera pubblicata, Intabolatura [...] maggiore, sono composti a partire dal suono più basso del liuto (mi) ascendendo progressivamente su ognuno dei 12 semitoni della scalacromatica: dittico in fa minore e fa maggiore, dittico in fa diesis minore e fa diesis maggiore, e così via.
Tale ...
Leggi Tutto
BIASI, Giuseppe
**
Nacque a Sassari il 23 ott. 1885 da Giovanni e da Carolina Cipriani. La famiglia paterna, di origine veronese, vantava tradizioni letterarie, artistiche, scientifiche. Durante gli [...] aver trasferito "in una terra forte, ma 'chiusa', nella tradizione, i gusti, le preziosità, i raffinati accostamenti di una scalacromatica moderna" (Branca, 1947). Dipinse a olio, a tempera, a pastello, e con molto successo si dedicò alla xilografia ...
Leggi Tutto
DE FILIPPI, Paolo, detto Betto
Flavio Vizzutti
Nacque a Belluno il 4 sett. 1755 da Antonio e da Maria Elisabetta Bemardi; il 20 febbr. 1792 sposò Francesca Valle dalla quale nel 1800 ebbe Giuseppe, [...] bellunese.
Il repertorio del Ricci è attentamente filtrato e personalmente rivissuto attraverso il delicato uso della scalacromatica congiunto all'innata predisposizione paesaggistica.
Le Antiche rovine con pastori, i Paesaggi campestri, le Ville ...
Leggi Tutto
APPARUTI, Antonio
Gino Roncaglia
Nato a Modena sul finire dell'anno 1799 da Pietro, trombetta del comune. Già fabbricante di armi, dal 1831 (o 1833?) si dette alla costruzione di strumenti musicali [...] , vi si costruivano bilance e stadere.
Il compositore modenese A. Gandini scrisse per l'A., che aveva costruito un corno con scalacromatica, un concerto per corno e orchestra. L'A. morì a Modena il 5 marzo 1844 (non nell'anno 1845, come si ...
Leggi Tutto
CAVALLINI, Pietro
Carla Guglielmi Faldi
Pittore romano, attivo tra l'ultimo trentennio circa del XIII secolo, e, con approssimazione, il primo ventennio del XIV.
In un atto di compravendita redatto [...] costruzione delle immagini sempre ottenuta, per via cromatica, e nell'agevolezza del disporsi delle figure .,Milano 1963, pp. 18 s., 109 s., 114; A. Cempanari-T. Amodei, La Scala santa, Roma 1963, pp. 19, 76 (con bibl.); C. Galassi Paluzzi, S. Pietro ...
Leggi Tutto
CASELLA, Alfredo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Torino il 25 luglio 1883 da Carlo e Maria Bordino. Negli anni trascorsi nella città natale (fino al 1896) non frequentò, neanche saltuariamente, scuole o [...] 'eau, op. 18, commedia coreografica in 2 atti (Milano, teatro La Scala, 7 febbr. 1925: scenario di J. L. Vaudoyer); La Giara, dell'artista a liberarsi "completamente dalla vecchia armonia cromatico-romantica, ed a far largo uso di nuovi procedimenti ...
Leggi Tutto
GUTTUSO, Renato
Raffaele De Grada
Nacque a Bagheria, allora un grosso borgo agricolo nei dintorni di Palermo, il 26 dic. 1911, da Gioacchino agrimensore e da Giuseppina D'Amico. All'anagrafe venne dichiarato [...] imponeva un disegno più attento e un più sobrio espressionismo cromatico. In una serie di interventi (su Vie nuove e del Museo Guttuso di Bagheria, Palermo 1991; R. G. al teatro alla Scala (catal.), a cura di E. Steingräber, Milano 1992; F. Gallo, ...
Leggi Tutto
ALLEGRI, Antonio, detto il Correggio
Silvia de Vito Battaglia
Pittore, deve il suo soprannome alla cittadina ove nacque. Suoi genitori furono Pellegrino e Bernardina Piazzoli o degli Aromani. Morì in [...] tempo dalla Camera di S. Paolo è la Madonna della scala, affresco distaccato dalla porta orientale di Parma e ora nella di s. Giorgio, vibrante di originalità decorativa e di ricchezza cromatica. Non si andrà lontani dal vero datando tra il '22 ...
Leggi Tutto
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...
cromatico
cromàtico agg. [dal lat. chromatĭcus, gr. χρωματικός, der. di χρῶμα: v. croma] (pl. m. -ci). – 1. Che si riferisce ai colori: teoria c., lo stesso che teoria dei colori (v. colore, n. 1 a); diagramma c., rappresentazione di colori...