SCALA, Flaminio
Leonardo Spinelli
(detto Flavio e Claudione). – Nacque il 27 settembre 1552 da padre di origini romane.
Le prime notizie sulla sua attività teatrale risalgono al biennio 1597-98 quando, [...] come capocomico in grado di concertare la messinscena domando le forze centrifughe costituite dagli attori e dalle loro parti.
Negli anni successivi Scala seguì regolarmente i Confidenti tra Venezia, Padova, Mantova, Milano e Bologna, annotando ora ...
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SCALA, Alessandra
Francesco Lucioli
– Nacque a Colle di Val d’Elsa nel 1475 dal cancelliere della Repubblica fiorentina Bartolomeo Scala e da Maddalena Benci.
Fu la quarta di sei sorelle (Battista, [...] de l’huomo sopra quella de la donna... (1565), Scala «ripiena di buone lettere et elegantia ne l’una et l’altra cronologico diviso per classi degli uomini illustri di tutti i tempi e di tutte le nazioni, III, Milano 1822, pp. 114 s.; I. Del ...
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SCALA MOBILE
Ester Capuzzo
Con il termine s.m. viene indicato il sistema di rivalutazione automatica delle retribuzioni dei lavoratori dipendenti. La s.m. si modifica con il variare dell'indice del [...] e dell'IRPEF, ivi 1986; G. Pera, La disdetta dell'accordo interconfederale sulla scala mobile, in Studi in memoria di Domenico Napolitano, coordinati e diretti da V. Panuccio, Milano 1986, pp. 421 ss.; M. Roccella, I salari, Bologna 1986; I.F ...
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SCALA
Roberto Caggiano
. Musica. - Termine musicale che designa una successione ordinata dei suoni, varia attraverso i tempi e le civiltà, posta a base di tutto un sistema musicale; ne è sinonimo il [...] e l'ottavo (si-do), e la scala minore, la cui caratteristica invariabile è l'intervallo di terza minore fra il primo e il terzo e dodici parti uguali la scala cromatica.
Bibl.: G. Gasperini, Storia della semiografia musicale, Milano 1904; F. A. ...
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DI CAGNO, Nicola (Nico)
Maristella Casciato
Nacque a Roma il 27 sett. 1922 da Lorenzo, ingegnere, di origine barese e da Dora Fusignani. Studiò anch'egli ingegneria, a Roma, e si laureò nel 1947 con [...] la realizzazione di circa cento alloggi.
Le abitazioni, a tre o quattro piani, erano collegate mediante corpi scala a torre, contemporanea, in G. Ciucci-V. De Feo, Itinerari per Roma, Milano 1985, pp. 494 s., 505; L. Altarelli, La costruzione ...
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DI MATTEI, Eugenio
Giuseppina Bock Berti
Nato a Messina da Pietro e Anna Rapisarda il 23 genn. 1859, si laureò in medicina all'università di Catania nel 1883 e in tale sede iniziò la sua carriera accademica [...] antisettica dello iodoformio e dello iodolo, in Atti della R. Accad. medica di Roma, XIV [1887-88], pp. 387 s., con A. Scala; Sull'azione disinfettante dei saponi comuni, in Bull. d. R. Acc. medica di Roma, XV [1888-1889], pp. 1-32). Il D. fu pure ...
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DI VENANZO, Gianni
Roberta Ascarelli
Nacque a Teramo il 18 dic. 1920 da Domenico e da Luigina Trinietti. Nel 1937 una precoce passione per il mondo del cinema lo indusse a trasferirsi a Roma e, pochi [...] alla Safa Palatino, collaborando con D. Scala, A. Tonti e L. Solaroli, in una fase di profondo rinnovamento delle tecniche e del gusto di macchina, fu quindi impegnato con G. R. Aldo in La terra trema di Visconti nel 1948 e in Miracolo a Milanodi V ...
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DI BLASI, Salvatore Maria
Bianca Maria Biscione
Nacque a Palermo, da nobile famiglia, il 26 dic. 1719, terzogenito di Scipione e Caterina Gambacorta e Ciambri. Come i fratelli Giovanni Evangelista e [...] nel 1788, venne nominato abate del convento di S. Martino alle Scale e direttore del R. Museo ex gesuitico. nel 1775, in Miscellanea di storia in onore del prof. E. Di Carlo, I, Trapani 1959, pp. 71-97; G. Natali, Il Settecento, Milano 1964, pp. 40, ...
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DI CAGNO, Pasquale
Salvatore De Salvo
Nacque a Bari il 27 genn. 1888 da Francesco e Olimpia Milella. Dimostrò precocemente attitudine alla musica e si dedicò allo studio della chitarra e del pianoforte, [...] Il gruppo si sciolse quando il compositore si trasferì a Milano, intorno al 1912, per intraprendere l'attività direttoriale. Qui ebbe l'opportunità di inserirsi nell'ambiente musicale della Scala, dove conobbe A. Toscanini, con il quale intraprese un ...
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Scala, Delia
Federica Pescatori
Nome d'arte di Odette Bedogni, attrice cinematografica, teatrale e televisiva, nata a Bracciano (Roma) il 25 settembre 1929 e morta a Livorno il 15 gennaio 2004. La spiccata [...] sia i ruoli drammatici, sia quelli brillanti, a lei più congeniali.
Trasferitasi a Milano con la famiglia, ancora bambina si iscrisse alla scuola di ballo del Teatro La Scala (da qui la scelta nel dopoguerra del suo nome d'arte); nei sette anni ...
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biciclettata s. f. Negli usi colloquiali, escursione in bicicletta, di solito fatta in gruppo e spesso in occasione di eventi organizzati da istituzioni, enti, associazioni. ◆ «Ecolimpiadi» prevede appuntamenti allo stadio, alla pista di pattinaggio,...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...