Verona Comune del Veneto (198,9 km2 con 259.087 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città è situata a 59 m s.l.m., al margine settentrionale della Pianura Veneta, ai piedi dei Monti Lessini e in [...] si formarono i primi sobborghi, lungo le vie di collegamento con Trento a N, Venezia a E, Milano a O, e a S della ferrovia ( signore di V., Vicenza e Padova. Alla sua morte (1259), il potere fu tenuto dalle Arti, con Mastino della Scala come capitano ...
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Comune del Veneto (80,5 km2 con 109.855 ab. nel 2020, detti Vicentini), capoluogo di provincia. La città è situata nella pianura veneta, allo sbocco del corridoio alluvionale interposto tra i Monti Berici [...] città d’arte e nodo ferroviario e stradale sulla direttrice Milano-Venezia.
Storia
L’antica Vicetia fu città dei Veneti; . Dal 1266 V. passò sotto il dominio di Padova. Conquistata da Cangrande della Scala nel 1311, rimase agli Scaligeri sino al 1387 ...
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Architetto (Bissone 1599 - Roma 1667), col suo antagonista G. L. Bernini è una delle due più originali e importanti figure dell'architettura del sec. 17° in Italia. Dopo un soggiorno a Milano, venne forse [...] avviato alla professione di architetto, da C. Maderno, suo conterraneo e parente, dopo la morte del quale (1629) il B. seguitò a lavorare in S. Pietro (specialmente nella realizzazione del baldacchino) e al palazzo Barberini (scala ellittica, disegno ...
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Stato interno dell’Europa orientale, confinante con la Slovacchia a N, l’Ucraina a NE, la Romania a E, la Serbia e la Croazia a S, la Slovenia e l’Austria a O.
Il territorio ungherese si presenta per [...] concentra poco meno di un quinto della popolazione del paese e, oltre a rivestire un ruolo centrale a scala nazionale, è sec. 16°-18° per la ricostruzione di fortezze e castelli (Francesco di Spazio, Niccolò da Milano, P. Ferabosco ecc.; i Carlone; ...
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In senso generico, l’attività umana diretta alla produzione di beni e servizi, anche nelle sue forme più semplici e non organizzate. In senso specifico, ogni attività produttiva del settore secondario [...] ; settori discala (scale intensive), quali chimica, farmaceutica, mezzi di trasporto e metallurgia e in genere imprese di grandi dimensioni che possono sfruttare economie discala per le innovazioni sia di processo sia di prodotto; settori ...
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Pittore e architetto (Urbino 1483 - Roma 1520). Figlio di Giovanni Santi R. poté ricevere dal padre, morto nel 1494, solo un primo indirizzo alla pittura. Grande importanza ebbero invece per la sua formazione [...] R. dipinse per la chiesa di San Francesco a Città di Castello lo Sposalizio della Vergine (Milano, Brera) dove, superati i a Roma, rivela già nel nuovo rapporto stabilito su scala monumentale tra figure e ambiente architettonico quella pienezza e ...
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Denominazione che dovrebbe, a rigore, riferirsi soltanto all’attività degli artisti delle Fiandre, ma la preminenza sociale, politica e culturale di quella contea ha fatto sì che tale denominazione si [...] sfuggono nello spazio a precisi rapporti discala e di proporzionalità, dando così alla rappresentazione un di Ferrara, a Firenze, a Milano. Appartengono alla sua orbita H. Memlinc, di origine tedesca, attivo a Bruges; D. Bouts, nativo forse di ...
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Pittore, architetto e scultore (Colle di Vespignano in Mugello probabilmente 1267 - Firenze 1337). Massimo protagonista della civiltà artistica gotica italiana, rinnovò radicalmente il linguaggio figurativo. [...] a Napoli (documentato 1328-33), Firenze, Milano, forse anche Avignone, giovandosi sempre più dei discepoli. E opere della bottega di G. sono appunto i polittici della pinacoteca di Bologna, di S. Croce a Firenze, di S. Pietro (ora Pinacoteca Vaticana ...
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Comune della Lombardia (37,12 km2 con 85.543 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città è situata a 201 m s.l.m. all’estremità meridionale del ramo occidentale del lago che da essa prende il nome, [...] In lotta con Milano per il possesso del contado, Como seguì le parti di Federico I durante la lotta contro i Comuni. Al tempo di Federico II ebbero di imprese all’estero, l’acquisizione di società straniere e, in particolare, il riassetto, su scala ...
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Pittore italiano (n. Morro d'Alba 1949). Si formò da autodidatta dedicandosi alla pittura e alla poesia. Dalla metà degli anni Settanta, trasferitosi a Roma, dopo una ricerca orientata verso il concettualismo, [...] scala monumentale, C. ha utilizzato materiali diversi (metallo, legno, terracotta, neon), dislocati nello spazio espositivo o inseriti nel quadro. Autore di Museo nazionale di Capodimonte; 2002, Genazzano, Castello Colonna; 2005, Milano, Galleria ...
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biciclettata s. f. Negli usi colloquiali, escursione in bicicletta, di solito fatta in gruppo e spesso in occasione di eventi organizzati da istituzioni, enti, associazioni. ◆ «Ecolimpiadi» prevede appuntamenti allo stadio, alla pista di pattinaggio,...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...