GIAMBERTI, Francesco, detto Francesco da Sangallo o Il Margotta
Sandro Bellesi
Figlio dello scultore e architetto Giuliano e di Bartolomea Picconi, nacque a Firenze il 1° marzo 1494 nella dimora di [...] Martino alla Scala (Middeldorf, 1935, p. 405), formulata su uno schema semplice di chiara impronta quattrocentesca , Giulio Romano (catal., Mantova), Milano, 1989, pp. 98 s.; S. Bellesi, Gli inizi di Romolo Ferrucci e alcune considerazioni sulla ...
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Dizionario Biografico degli Italiani - Volume 90 (2017)
SANGALLO (da Sangallo), Giovan Francesco
Adriano Ghisetti Giavarina
SANGALLO (da Sangallo), Giovan Francesco. – Nacque a Firenze nel 1484, da Lorenzo di Antonio di Andrea farsettaio e da Maddalena Giamberti da Sangallo, sorella di Giuliano e di Antonio, detto il Vecchio (Vasari, 1568, 1906, VI, p. ... ...
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Scultore e architetto (n. Firenze 1494 - m. 1576), figlio di Giuliano. Poco sappiamo di una sua attività autonoma di architetto (dal 1543 fu capomastro del duomo di Firenze); meglio documentata è quella di medaglista, con potenti ritratti, e di scultore con opere segnate da particolare realismo: gruppo ... ...
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Géza de Francovich
Scultore e architetto, nato a Firenze il 1° marzo 1494, morto il 17 febbraio 1576. Giovinetto, vien condotto a Roma dal padre Giuliano. Nel 1522 i fabbricieri della chiesa di Orsanmichele a Firenze gli affidano il gruppo della Vergine, Sant'Anna e il Bambino, terminato nel 1526. ... ...
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GUARANA, Giacomo (Iacopo)
Simone Guerriero
Nacque da genitori veneziani il 28 ott. 1720 a Verona, dove il padre Vincenzo era al servizio del vescovo Marco Gradenigo (Moschini, 1808). Come provano le [...] perduti affreschi della sala, con il Trionfo di Bacco, e della scala, con le Fortune prospera e avversa (Moschini Pavanello, in Da Padovanino a Tiepolo… (catal., Padova), a cura di D. Banzato et al., Milano 1997, pp. 284-287, nn. 233 s.; Id., Schedule ...
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GIOLFINO, Nicola
Alessandro Serafini
Nato a Verona nel 1476, dall'intagliatore Nicolò e da Tommasina, è registrato nel 1490 - con il nome di Nicola e non di Nicolò - nell'anagrafe della contrada veronese [...] Girolamo, eletto erede universale (Biadego, 1894). Tra il 1520 e il 1530 potrebbe essere stata dipinta la Pentecoste di S. Maria della Scala a Verona, una grande tela centinata che presenta la firma e la data 1486, entrambe false (Gerola). La ...
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DEL COSSA, Francesco
Lilian Armstrong
Figlio di Cristoforo, muratore, e di Fiordelisia Mastria, nacque a Ferrara, probabilmente nel 1436 essendo morto di peste a 42 anni (Venturi, 1888) intorno al 1478 [...] intenzionali discala e di prospettiva fanno pensare che i modi medievali di comporre appartengano , pp. 10, 12 ss., 19; P. D'Ancona, I Mesi di Schifanoia in Ferrara, Milano 1954, passim; C. Padovani, La critica d'arte e la pittura ferrarese ...
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DEL DUCA (Duca, De Duca), Giacomo (Iacopo)
Sandro Benedetti
Figlio di Giovan Pietro e fratello del fonditore Lodovico (Bertolotti, 1879, p. 14), nacque a Cefalù (Palermo) all'inizio del terzo decennio [...] (1586), il D. lavorò alla "scala ovata avanti il Palazzo", ristrutturando il prospetto Ossat, Uno sconosciuto modello di Michelangelo per il tamburo di S. Maria del Fiore, in Arte in Europa. Scritti in onore di E. Arslan, Milano 1966, pp. 501- ...
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KOUNELLIS, Jannis
Giorgia Gastaldon
Nacque al Pireo il 23 marzo 1936, da Grigoris e da Evaggelia Venou.
Nella Grecia dei conflitti
La famiglia d’origine apparteneva, negli anni antecedenti la seconda [...] però amplificata attraverso l’adozione di una scala monumentale e di un dialogo con le dimensioni dell n. 5, pp. 16-25 (poi in J. K. (catal., Rimini), a cura di G. Celant, Milano 1983, pp. 25-27, 93-98); G. Celant, Intervista inedita a J. K., 1974, ...
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PONTELLI, Baccio
Jessica Gritti
PONTELLI (de Puntellis), Baccio (Bartolomeo). – Nacque a Firenze presumibilmente nel 1449 da Fino di Tura di Bartolo de Puntellis e da Monna Bruna, secondo l’estimo del [...] (collana diretta da F. Dal Co). Il Quattrocento, a cura di F.P. Fiore, Milano 1998, pp. 374-433; E.F. Londei, Progetti di Francesco di Giorgio per il monastero di Santa Chiara in Urbino, in Annali di architettura, X-XI (1998-1999), pp. 22-42; A ...
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FONTANA, Domenico
Alessandro Ippoliti
Figlio di Sebastiano e di una Domenica, nacque a Melide, piccolo borgo del Canton Ticino, nel 1543. Come riferiscono i suoi biografi, nel 1563 si trasferì a Roma, [...] dell'obelisco lateranense e dalla sistemazione della Scala Santa, accanto all'antica cappella del F., Della trasportazione dell'obelisco vaticano [1590], Milano 1978; P. Fancelli, Demolizioni e restauri di antichità nel Cinquecento romano, in Roma e l ...
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CIPOLLA, Antonio
Giuseppe Miano
Nacque in Napoli il 4 febbr. 1820, figlio di Nicola e di Maria Sorgente. Dopo aver atteso ai primi studi nella città natale discepolo di E. Alvino completò la sua formazione [...] Boito, F. Lodi e A. Scala. Il C. fu strenuo sostenitore delle proposte di soluzione "basilicale", ché la divisione esposizione viennese del '73 (sulla quale si veda L'Esposizione universale, Milano 1873; Album dell'Esposiz. univ. ..., ibid. 1874; L. ...
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GRIMALDI, Francesco
Gaetana Cantone
Figlio di Ursino e di una Cornelia, nacque a Oppido Lucano nel 1543 e venne battezzato con il nome di Fabrizio. Novizio dal 1574 nel convento di S. Eligio a Capua, [...] di attribuire la realizzazione della cupola (1633-34) a Orazio Gisolfo, lo stesso architetto che diresse l'esecuzione della scala in Seicento napoletano. Arte, costume e ambiente, a cura di R. Pane, Milano 1984, pp. 85-93; F. Andreu, Oppidani illustri ...
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biciclettata s. f. Negli usi colloquiali, escursione in bicicletta, di solito fatta in gruppo e spesso in occasione di eventi organizzati da istituzioni, enti, associazioni. ◆ «Ecolimpiadi» prevede appuntamenti allo stadio, alla pista di pattinaggio,...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...