Federalismo
Lucio Levi
Introduzione
Il federalismo, nato come teoria di una forma di governo, per risolvere i problemi di un caso isolato, la formazione degli Stati Uniti d'America, e poi di altre società [...] , ha consentito di estendere il governo democratico su scala nazionale e di pacificare le nazioni Il pacifismo non basta, Bologna 1986).
Levi, L., Il federalismo, Milano 1987.
Proudhon, P.-J., Système des contradictions économiques ou philosophie de ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] G. Massari, I-III, Torino 1860-63; Il Piemonte nel 1850-51-52. Lettere di V. Gioberti e G. Pallavicino, a cura di B.E. Maineri, Milano 1875; D. Berti, Di V. G. riformatore politico e ministro con sue lettere inedite a P. Riberi e G. Baracco, Firenze ...
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Anarchismo
George Woodcock
di George Woodcock
Anarchismo
sommario: 1. La dottrina anarchica. 2. Sviluppi storici dell'anarchismo. 3. Il protoanarchismo. 4. L'anarchismo nel XIX e nel XX secolo. □ Bibliografia.
1. [...] direzione del Comitato dei Cento (di cui facevano parte molti anarchici) e su scala ben più vasta il movimento of a revolutionist, 2 voll., London 1899 (tr. it.: Memorie di un rivoluzionario, Milano 1952).
Kropotkin, P. A., Mutual aid: a factor in ...
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Federazione
Giuseppe de Vergottini
I vincoli federativi all'interno e all'esterno dell'ordinamento statale
'Federazione' è concetto che attiene a collegamenti collaborativi istituzionalizzati fra entità [...] di organizzazioni con ampie finalità d'integrazione economica, destinate a operare su scala sistema federale austriaco, Milano 1980.
Pinelli, C., Ipotesi sulla forma di governo dell'Unione Europea, in "Rivista trimestrale di diritto pubblico", 1989 ...
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FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] che aveva pericolosamente preso in mano i fili di ogni trattativa, fin dal 1318 F. III aveva allacciato alleanza con i ghibellini dell'Italia settentrionale: Matteo Visconti a Milano, Cangrande Della Scala a Verona, Passerino Bonacolsi a Mantova. All ...
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Europeismo
Sergio Pistone
L'idea dell'unità europea fino allo scoppio della prima guerra mondiale
L'europeismo, inteso come movimento per l'unificazione europea, è nato nell'epoca delle guerre mondiali [...] su scala europea, cioè in un sistema di tipo federale, esso non mancherà di avere un grande valore di , M. R., La nostra patria Europa: il pensiero europeistico di Alcide De Gasperi, Milano 1969.
Coudenhove-Kalergi, R., An idea conquers the world, ...
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«India is the cradle of the human race, the birthplace of human speech, the mother of history, the grandmother of legend, and the great grand mother of tradition»
(Mark Twain)
La nazione della conoscenza
di [...] stranieri, e a un progetto di industrializzazione su vasta scala, realizzato con aiuti tecnici e finanziari M. Sartor, Approvvigionamenti in India, Milano, Il Sole 24 Ore, 2006; Id., L’impresa: Servizi made in India, Milano, Il Sole 24 Ore, 2007 ...
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Sicilia.
Vincenzo D'Alessandro
All'età musulmana si fa risalire la ripartizione del territorio isolano in tre Valli: il Vallo occidentale di Mazara, limitato a oriente dal fiume Salso (o Imera meridionale) [...] di Marcovaldo di Annweiler, si insediò a Siracusa, che tenne come scalo utile alle proprie navi e di ostacolo alle attività di Gestione delle terre e contratti agrari nei secoli XII-XV, Milano 1984.
S. Tramontana, La monarchia normanna e sveva, Torino ...
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Marco Bozzer
Barcellona
«Barcelona! Abre tus puertas al mundo» (Freddie Mercury)
Barcellona e l’Italia
di Marco Bozzer
3 gennaio
Un’inchiesta pubblicata dal quotidiano El Periodico rivela che la comunità [...] Barcellona, dove i transatlantici facevano scalo prima di attraversare l’Oceano Atlantico. Si trattava di uomini e soprattutto donne che, grandi città europee come Parigi, Londra, Berlino o Milano. Ma perché questa città è così trendy? «Essendo ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] Alembert e al suo partito conveniva presentare l'episodio su scala europea, come una clamorosa vittoria dei lumi contro le a cura di G. Giarrizzo - G. Torcellan - F. Venturi, Milano-Napoli 1965, pp. 1021-37 (sul C., nota introduttiva di G. Giarrizzo ...
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biciclettata s. f. Negli usi colloquiali, escursione in bicicletta, di solito fatta in gruppo e spesso in occasione di eventi organizzati da istituzioni, enti, associazioni. ◆ «Ecolimpiadi» prevede appuntamenti allo stadio, alla pista di pattinaggio,...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...