CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] Luzio, La galleria dei Gonzaga venduta all'Inghilterra…, Milano 1913, passim alle pp. 74-83, 153-165 scala" di Spalato e il commercio veneziano…, Venezia 1971, p. 81; G. Superti Furga, L'eloquenza della monetazione per Mantova di C. …, in Riv. it. di ...
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FALIER, Marino
Giorgio Ravegnani
Nacque verso il 1285 da Iacopo figlio di Marco, dei Falier della contrada dei Ss.Apostoli, e da Beriola figlia di Giovanni Loredan. Poche sono le notizie certe sugli [...] con il compito di prendere contatto con gli inviati di Pietro IV di Aragona (III di Catalogna) e dell'arcivescovo diMilano. Mentre si sul pianerottolo della scaladi palazzo dove, entrando in carica, aveva giurato di rispettare la costituzione della ...
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BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] e ai centristi di G.M. Serrati (FIGS, ordinovisti, massimalisti di sinistra), nel convegno diMilano (15 ott. 1920 volta fosse imputabile allo stato dei rapporti di forza tra le classi su scala mondiale. Secondo il determinismo bordighiano, al ...
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GIAN GALEAZZO Visconti, duca diMilano
Andrea Gamberini
Figlio di Galeazzo (II) Visconti e di Bianca di Savoia (sorella di Amedeo VI detto il conte Verde), nacque a Milano il 16 ott. 1351. Poco si conosce [...] intervenire. Il 21 apr. 1387 inviò ad Antonio Della Scala una lettera di sfida, secondo il costume dell'epoca. Col signore diMilano si schierarono Niccolò d'Este, Francesco Gonzaga, Antonio di Arco e Francesco da Carrara, cui G. prometteva Vicenza ...
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CASATI ("de Casate", "de Caxate", od anche talvolta "de Casale")
Gigliola Soldi Rondinini
La famiglia è originaria di Casatenovo (Casate Novo), in provincia di Como, tra il fiume Lambro e il torrente [...] più tardi), che ha avuto un certo peso nelle vicende diMilano dal secolo XIII in poi. L'indagine condotta sulla sua prigioniero a Gavardo. Divenne in seguito segretario di Regina Della Scala, moglie di Bernabò, ed ebbe, come ricompensa dei suoi ...
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GAURICO, Luca
Franco Bacchelli
Nacque nel marzo 1475 a Gauro - un "casale" della contea di Giffoni (ora in prov. di Salerno) allora posseduta dai d'Avalos - da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] un tardo ricordo, nella raccolta di epitaffi Heroes, di Giulio Bordone alias Giulio Cesare Della Scala, che fu suo discepolo, qui ricordare un Horoscopo di Massimiliano Cesare del 1518 (Archivio di Stato diMilano, Archivio ducale visconteo sforzesco ...
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ESTE, Rinaldo d'
Paolo Bertolini
Secondo di questo nome, nacque dal marchese Aldobrandino (II), fratello di Azzo (VIII), signore di Ferrara, di Modena e di Reggio, e da Alda di Tobia Rangoni, nell'ultimo [...] contro altri avversari politici del papa: Rainaldo Bonacolsi, detto Passerino, signore di Mantova, di Modena e di Carpi; Matteo Visconti, signore diMilano; lo stesso Cangrande Della Scala. Il processo contro l'E. fu celebrato l'anno successivo e si ...
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CARRARA, Francesco da, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] occidente e diventò sempre di più uno scontro diretto tra il C. e Antonio Della Scala. Alla fine di un'incerta battaglia combattuta tra i due signori: Verona sarebbe toccata al signore diMilano, Vicenza al Carrara. Nel corso dell'ottobre il Visconti ...
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ESTE, Aldobrandino d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, figlio primogenito del marchese Obizzo (III), signore di Ferrara e di Modena, e di Lippa Ariosti (sposata da Obizzo in seconde nozze solo [...] ., né Francesco (I) da Carrara, né Cangrande (II) Della Scala, né Luigi (I) Gonzaga, né Giovanni Manfredi acconsentirono: rimasero in del Monferrato, diviso dai signori diMilano dalla questione del possesso di Asti e di Ceva.
Nell'ottobre l'E. ...
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BONARELLI, Giacomo
Mario Natalucci
Di antica ed eminente famiglia anconitana, il B., secondogenito di Pietro (che fu al servizio del papa Martino V) e fratello di Liberio (di cui seguì le orme nelle [...] il libero transito per i territori del ducato diMilano, senza obblighi di pedaggio (10 sett. 1459).
Tra il settembre Il B. aveva sposato, in età matura, Francesca Della Scala, figlia di Martino, del ramo marchigiano della celebre famiglia lombarda, e ...
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biciclettata s. f. Negli usi colloquiali, escursione in bicicletta, di solito fatta in gruppo e spesso in occasione di eventi organizzati da istituzioni, enti, associazioni. ◆ «Ecolimpiadi» prevede appuntamenti allo stadio, alla pista di pattinaggio,...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...