PETRASSI, Goffredo
Raffaele Pozzi
PETRASSI, Goffredo. – Nato il 16 luglio 1904 a Zagarolo (Roma) da Eliseo ed Erminia Calzoletti.
Fu ultimo di sette figli di una modesta famiglia rurale: prima di lui [...] ’entremés di Cervantes El viejo celoso, venne rappresentato alla Scala di Milano il 12 maggio 1949. Il compositore imbastì la continuo. Il titolo mise in risalto, rispetto alla mobile e cangiante espressività del Quinto Concerto, l’attenzione per ...
Leggi Tutto
Subculture
Pier Giorgio Solinas
Cultura e subcultura
Il concetto di subcultura presuppone necessariamente quello, antecedente e più comprensivo, di cultura. Si può dire che la subcultura contenga le [...] parzialmente separata; essa ha infatti la capacità di definire alla sua scala ambiti di interesse, e perfino di norme o di sottonorme, che ' della sottocultura", stile che è qualcosa di mobile, pervasivo, esclusivo. L'identità sociale dei portatori ...
Leggi Tutto
CUTOLO, Teodoro
Michele Fatica
Nato a Napoli il 4 genn. 1862 da Carlo e da Antonietta Giannone, si formò nell'azienda paterna, una società di rappresentanza di prodotti agricoli e industriali con sede [...] il prolungamento della vecchia, gli espropri, la fornitura del materiale fisso e mobile e di ogni altro accessorio (Boll. uff. d. soc. per azioni di esercitare l'attività "su vasta scala, avvalendosi all'uopo delle partecipazioni tecniche apportateci ...
Leggi Tutto
primo
Aggettivo (e sostantivo) largamente usato in D., il cui impiego più usuale, come nella lingua contemporanea, è quello di numerale ordinale, quando cioè esso indica l'inizio di una serie, che può [...] cieco; in Pg XVII 66 indica il " primo gradino " di una scala, per cui si veda anche lo scaglion primaio di IX 94); nel Purgatorio II V 17, XIV 14, e ancora con Pd XXX 107 (mobile primo). Si colloca nella sfera opposta a quella della divinità, come ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. La tecnologia militare
Theodore S. Feldman
La tecnologia militare
Il tardo Illuminismo
Come in tutti i periodi storici, anche nel tardo [...] da guerre d'assedio. Solo attraverso esercitazioni su larga scala i soldati di fanteria ‒ perlopiù contadini ‒ potevano . Alla fine del secolo, i generali crearono un'artiglieria mobile da campo usando queste armi che consentivano loro di spostare ...
Leggi Tutto
MAGINI, Giovanni Antonio
Ugo Baldini
Nacque a Padova il 14 giugno 1555. Della famiglia, non agiata, sono noti solo i nomi del padre, Pasquale, e di un fratello, Sebastiano. In una lettera a G. Galilei [...] Arnoldis) sono notevoli per concezione e finezza di gradazione; scale trigonometriche sul retro ne consentivano l'uso per misure. con accuratezza inferiore). I libri I-IV del Primum mobile riguardano la trigonometria teorica, i V-XII le applicazioni. ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica (1920-1945). L'elettronica e il calcolo
Jon Agar
L'elettronica e il calcolo
L'elettronica
Nel secondo decennio del XX sec., il termine 'elettronico' [...] prototipo e tentò di costruirne una versione in grande scala: il calcolatore Atanasoff-Berry (ABC). L'ABC doveva codificavano un messaggio facendolo passare attraverso una serie di rotori mobili, ciascuno dei quali scambiava di posto le lettere (per ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Israele e il Levante
Giancarlo Lacerenza
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, Antichità, edizione in 75 ebook
Nel I millennio a.C. un popolo minore, gli Israeliti, vive la prima fase della [...] dell’area siro-cananaica sia stato marginale e, sulla scala più ampia dell’intera Mezzaluna Fertile, pressoché nullo. , in cui trova posto l’Arca dell’Alleanza, venerando santuario mobile che ha seguito gli Israeliti in tutto il corso della loro ...
Leggi Tutto
Interfaccia uomo-calcolatore
Stefano Levialdi
L’interazione tra uomo e macchina (o tra uomo e programma) può intendersi come un processo che consente la comunicazione e il controllo delle applicazioni [...] possono corrispondere una fra cinque possibili risposte (graduate su una scala di Likert, da uno a cinque) e vanno da il trasferimento di conoscenza durante l’impiego di dispositivi mobili e servizi, al fine di poter migliorare tale trasferimento ...
Leggi Tutto
INNOCENZO III
A. Iacobini
Pontefice dal 1198 al 1216, al secolo Lotario dei Conti.I. nacque nel 1160-1161 a Gavignano presso Segni, nel Lazio meridionale, da una famiglia della piccola nobiltà locale, [...] zona centrale - diversamente dal resto - costituiva uno sportello mobile ed era forse conclusa in alto da un altro pezzo lo sovrasta contiene un clipeo a mosaico che traduce in grande scala il sigillo dei Trinitari, con il Cristo in trono visto nell ...
Leggi Tutto
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...
mobile1
mòbile1 agg. [dal lat. mobĭlis, der. di movēre «muovere»]. – 1. a. Che può essere mosso, spostato, rimosso; si contrappone, oltreché a immobile, a fisso, stabile, e si dice di tutto ciò che si può levare e rimettere, sollevare e abbassare,...