Musicista (Roncole, Busseto, 10 ottobre 1813 - Milano 27 gennaio 1901). Massimo operista italiano dell'Ottocento, tra i più celebrati di tutti i tempi, V. musicò 28 opere, alle quali vanno aggiunti cinque [...] , non venne ammesso, essendo state giudicate troppo scarse le sue attitudini musicali. Fu invece accettato come allievo da V. Lavigna, maestro concertatore alla Scala e compositore (che Verdi ricorderà come "contrappuntista fortissimo"), e con lui ...
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Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] tempo: Versailles.
Verso la fine del secolo nascono capolavori a scala urbana, quali a Parigi place Vendôme e place des Victoires, A. Honegger, D. Milhaud, F. Poulenc. Nella vita musicale francese dopo la Seconda guerra mondiale, la figura di O. ...
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Sistema di composizione musicale, inventato a Vienna da A. Schönberg nei primi anni del 20° secolo. Nella d. i dodici suoni della scala cromatica temperata sono posti in relazione uno con l’altro senza [...] a estendere le esperienze di Schönberg e Webern, introducendo il criterio della serializzazione integrale di tutti i parametri musicali (altezza, durata, ritmo e timbro). Fra i più noti compositori che hanno utilizzato queste tecniche: P. Boulez,K ...
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Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] del 2014 con la Cina. Sono rimaste irrisolte su scala mondiale questioni di cruciale importanza, quali la crisi libica, l’ironico E.E. Cummings, il cui funambolismo, sintesi di ritmi musicali e di oralità, trova sbocchi felici in & e in is ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] kabuki e teatro dei burattini bunraku); musica per shakuhachi; musica popolare. La teoria musicale e la notazione si basano su vari sistemi, basati su scale pentatoniche e, talvolta, eptatoniche. Un altro sistema trae origine da quello cinese del ...
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Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] i Bastioni furono trasformati in viali alberati; sorse il teatro alla Scala. In periodo francese furono eretti l’Arena e l’Arco 10.000 serie di periodici e fra le tante sezioni, una musicale, una teatrale (30.000 voci) e una relativa al cinema ...
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Comune del Veneto (415,9 km2 con 261.362 ab. al censimento del 2011, divenuti 258.685 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Veneziani), capoluogo di regione e città metropolitana. L’insediamento storico [...] Palazzo Ducale, attribuito ad A. Rizzo, autore anche della Scala dei Giganti e della facciata sul Rio di Palazzo Ducale, completata il 19° sec., quando Venezia divenne un centro musicale di importanza europea. La cosiddetta scuola veneziana si ...
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Complesso di pagine dello stesso formato, contenenti testi e illustrazioni, ricavate da fogli di carta stampati o manoscritti, piegati in segnature, cuciti o incollati, e tenuti insieme da un rivestimento [...] l. aldino, e P. Attaignant che introduce l’editoria musicale.
Lo stile delle cinquecentine è caratterizzato dal frontespizio ornato alti costi di impianto, necessitano di una diffusione su scala mondiale, ma nel contempo garantiscono forme rapide di ...
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Musicista (Pesaro 1792 - Passy, Parigi, 1868). Figlio di un suonatore di trombetta e di un buon soprano, a Lugo cominciò a profittare degli insegnamenti (clavicembalo e canto) di don Giuseppe Malerbi, [...] successo a Ferrara, con la poco fortunata farsa La scala di seta (Venezia, 5 maggio), con la prima Santa Croce a Firenze. L'arte di R. seppe rinnovare il teatro musicale italiano e contribuì largamente a rinnovare anche quello europeo, che con W. ...
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tromba musica Strumento a fiato, d’ottone, a bocchino, in uso con forme diverse fin dall’antichità più remota per segnali e quindi, a partire dal Rinascimento, come strumento musicale artistico. I perfezionamenti [...] sua forma definitiva nell’Ottocento, quando venne inventato il sistema di valvole e pistoni che permette di eseguire tutte le note della scala cromatica. Lo strumento moderno, che può avere un’estensione di più di due ottave e mezza, è munito di tre ...
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scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...
tono1
tòno1 (ant. tuòno) s. m. [dal lat. tonus, gr. τόνος, propr. «tensione», affine a τείνω «tendere»]. – 1. a. In linguistica, accento musicale e, con valore più generico, accento in generale (anche d’intensità o espiratorio); con accezione...